Scaricare la presentazione
PubblicatoElvira Martinelli Modificato 9 anni fa
1
Docente: Carlo Cencini Tutor: Stefano Piastra Filippo Pistocchi
Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Alma Mater Studiorum Università di Bologna Geografia del turismo Docente: Carlo Cencini Tutor: Stefano Piastra Filippo Pistocchi
2
Storia del turismo Prototurismo Turismo moderno Turismo di massa
Turismo globale
3
Prototurismo Antichità classica: viaggio religioso - pellegrinaggi (Egitto, Grecia) e avvenimenti sportivi (Olimpiadi). Turismo di villeggiatura (“ozi” patrizi romani) e turismo termale. Locande e posti di ristoro, ospitalità sacra.
4
Prototurismo Antichità classica: viaggio religioso - pellegrinaggi (Egitto, Grecia) e avvenimenti sportivi (Olimpiadi). Turismo di villeggiatura (“ozi” patrizi romani) e turismo termale. Locande e posti di ristoro, ospitalità sacra. Medioevo. Turismo religioso - pellegrinaggi (Roma, Gerusalemme, Santiago de Compostela, La Mecca), vie francigene o dei Romei, rete di rifugi di accoglienza, ostelli - viaggi difficili e pericolosi. Viaggi di affari; guerre (Crociate)
5
Prototurismo Antichità classica: viaggio religioso - pellegrinaggi (Egitto, Grecia) e avvenimenti sportivi (Olimpiadi). Turismo di villeggiatura (“ozi” patrizi romani) e turismo termale. Locande e posti di ristoro, ospitalità sacra. Medioevo. Turismo religioso - pellegrinaggi (Roma, Gerusalemme, Santiago de Compostela, La Mecca), vie francigene o dei Romei, rete di rifugi di accoglienza, ostelli - viaggi difficili e pericolosi. Viaggi di affari; guerre (Crociate) Basso Medioevo e Rinascimento: turismo culturale (Università europee). Primi viaggiatori internazionali (Marco Polo) e commercio (via della seta; fiere e mercati). Artisti presso le corti europee.
6
Prototurismo Antichità classica: viaggio religioso - pellegrinaggi (Egitto, Grecia) e avvenimenti sportivi (Olimpiadi). Turismo di villeggiatura (“ozi” patrizi romani) e turismo termale. Locande e posti di ristoro, ospitalità sacra. Medioevo. Turismo religioso - pellegrinaggi (Roma, Gerusalemme, Santiago de Compostela, La Mecca), vie francigene o dei Romei, rete di rifugi di accoglienza, ostelli - viaggi difficili e pericolosi. Viaggi di affari; guerre (Crociate) Basso Medioevo e Rinascimento: turismo culturale (Università europee). Primi viaggiatori internazionali (Marco Polo) e commercio (via della seta; fiere e mercati). Artisti presso le corti europee. Settecento: turismo culturale - il Grand Tour - circuito che comprendeva tutte le capitali europee, della durata di 3-4 anni, con l’accompagnamento di un tutor o di una governante.
7
Il Gran Tour Il Grand Tour era una pratica dei figli della ricca borghesia per lo più inglese. Questi giovani iniziavano il loro viaggio dall'Inghilterra e si recavano in Francia, Spagna e Italia. La conoscenza di arte e letteratura, storia, musica e teatro, costumi e folklore di paesi diversi dalla propria patria sono i motivi che spingono giovani a intrapendere il viaggio. Tra la fine del XVIII sec. e inizio XIX il Gran Tour cominciò a diffondersi fra la borghesia agiata e tra artisti e letterati. Attenzione verso le bellezze naturali e paesaggistiche (Italia). Numerose le rappresentazioni (disegni e dipinti) Numerosi gli scrittori: Stendhal, Goethe (che scrisse una delle prime guide turistiche: "Italienische Reise").
8
Turismo moderno Ottocento: Rivoluzione industriale, mutamenti socio-economici e, nuova classe sociale (media borghesia). Rivoluzione mezzi di trasporto: ferrovia e navi a vapore. Prime località turistiche: sanatori per la cura della tubercolosi, turismo termale e balneare. Nascita associazioni turistiche: Club Alpino Italiano (CAI) nel 1863 e Touring Club Italiano (TCI) nel 1900. Prime guide turistiche: come le guide Michelin, Baedeker, ecc. Prime agenzie di viaggio: Thomas Cook organizza il primo di gruppo turistico e il primo pacchetto turistico nel 1841
9
Turismo moderno Prima metà Novecento: Il turismo balneare, già sviluppato in Inghilterra (Brighton e Blackpool), si diffonde nel continente (Costa Azzurra, Riviera Ligure, Rimini) accanto a quello termale (Bath, Spa, Baden Baden, Karlsbad e Abano). Fra gli anni 20 e 30, nasce il turismo di massa negli Stati Uniti d’America, grazie a due fattori critici: la diffusione delle ferie pagate e il modello di produzione fordista che portò alla diffusione dell’automobile. In Italia viene creato l’ENIT (1919). Durante il Fascismo vengono create le colonie estive per i figli dei dipendenti sparse in tutta Italia (elioterapia e talassoterapia)
10
Turismo di massa Seconda metà Novecento: si diffonde il turismo di massa, grazie soprattutto al tempo libero e alle migliorate condizioni economiche (ferie pagate, ecc.). Miglioramento dei trasporti, motorizzazione privata, aerei per il trasporto passeggeri, voli charter, ecc. Concentrazione dei flussi in certe aree e segmentazione della offerta: fenomeno seconde case (“abusivismo edilizio”), campeggi, agriturismo, villaggi vacanze, pacchetti turistici, ruolo Internet.
11
Turismo globale Da anni ‘90: dimensione globale
Turista tradizionale (eterodiretto) e turista/viaggiatore (autodiretto) Nuove tipologie: turismo rurale, ecoturismo, culturale, enogastronomico, ecc. Turismi alternativi, responsabile, sostenibile, pro-poor, comunitario, ecc.
12
Turismo: definizione Un turista è un visitatore temporaneo che soggiorna almeno 24 ore nel luogo che visita per motivi diversi dal lavoro (svago, vacanza, salute, studi, religione, sport, famiglia, affari) Escursionista: meno di 24 ore Vacanza: soggiorno di almeno 4 giorni (da: World Tourism Organization)
13
Rilevanza del turismo Interesse economico:
Motore economico: crea infrastrutture e posti lavoro Interesse sociologico: Conoscenza dell’altro e dell’altrove Esperienza del luogo (o sua immagine) Interesse geografico: Movimento persone, merci, capitali Creazione di regioni turistiche Impatto ambientale-culturale: Fattore di sviluppo, di integrazione, di pace ma anche di degrado, deculturazione, sfruttamento
14
Il turismo mondiale Turismo: 1° “industria” del Mondo: fatturato 11% del PIL globale Più di 5 miliardi di spostamenti all'anno di cui 850 milioni internazionali (1 miliardo nel 2010) 230 milioni di persone occupate, circa il 10% dell’intera forza lavoro mondiale L’80% dell’industria turistica mondiale si concentra nei Paesi industrializzati: Europa occidentale e Nord America (Africa: 3,5-4% arrivi internazionali)
15
Evoluzione del turismo mondiale
Il numero degli arrivi internazionali è passato da 25 milioni nel 1950 a 850 milioni stimati nel 2006, con un aumento medio annuo del 6,5%.
16
Previsioni future
17
Turismo ed economia mondiale
Il turismo internazionale rappresenta il 6% del totale delle esportazioni di merci e servizi. Considerando solo i servizi la quota sale quasi al 30%
18
Domanda e offerta turistica e sviluppo economico
19
Grazie dell’attenzione
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.