DEFINIZIONE GIURIDICA DI AMBIENTE

Presentazione sul tema: "DEFINIZIONE GIURIDICA DI AMBIENTE"— Transcript della presentazione:

1 DEFINIZIONE GIURIDICA DI AMBIENTE
“Un bene immateriale unitario, sebbene a varie componenti, ciascuna delle quali può anche costituire isolatamente e separatamente oggetto di cura e di tutela: ma tutte, nell’insieme, sono riconducibili ad unità”. ( Sentenza della Corte Cost. n° 641 del ) F-RIADE - Master I livello

2 segue: DEFINIZIONE GIURIDICA DI AMBIENTE
Le componenti e i fattori ambientali sono intesi: atmosfera: qualità dell’aria e caratterizzazione meteoclimatica ambiente idrico: acque sotterranee e superficiali (dolci, salmastre, marine) suolo e sottosuolo: sotto il profilo geologico, morfologico e pedologico F-RIADE - Master I livello

3 segue: DEFINIZIONE GIURIDICA DI AMBIENTE
vegetazione, flora e fauna: formazioni vegetali e associazioni animali, specie protette ed equilibri naturali ecosistemi: complessi di componenti e fattori fisici, chimici e biologici salute pubblica: come individui e comunità F-RIADE - Master I livello

4 segue: DEFINIZIONE GIURIDICA DI AMBIENTE
rumore e vibrazioni: considerati in rapporto all’ambiente sia naturale che antropizzato radiazioni ionizzaznti e non ioniz.: considerati in rapporto all’ambiente sia naturale che antropizzato paesaggio: aspetti morfologici e culturali, identità delle comunità umane interessate e relativi benefici culturali F-RIADE - Master I livello

5 IL DANNO AMBIENTALE Aspetti legali
La categoria del “danno ambientale prende origine, nell’ordinamento giuridico italiano, nell’articolo 18 della Legge 8 luglio 1986 n° 349 “Istituzione del Ministero dell’ambiente e norme in materia di danno ambientale” F-RIADE - Master I livello

6 IL DANNO AMBIENTALE Aspetti legali
Traduzione del principio di diritto comunitario del “chi inquina paga” e in ossequio al precetto Costituzionale dell’art. 10 Cost. per il quale “L’ordinamento italiano si conforma alle norme di diritto internazionale generalmente riconosciute”. F-RIADE - Master I livello

7 IL DANNO AMBIENTALE Aspetti legali
Art. 18 comma 1: “Qualunque fatto doloso o colposo in violazione di disposizioni di legge, che comprometta l’ambiente, ad esso arrecante un danno alterandolo, deteriorandolo o distruggendolo tutto o in parte, obbliga l’autore del fatto al risarcimento nei confronti dello Stato” (comma 1). F-RIADE - Master I livello

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IL DANNO AMBIENTALE Art. 18 comma 6°: “Il giudice, ove non sia possibile una precisa quantificazione del danno, ne determina l’ammontare in via equitativa, tenendo comunque conto della gravità della colpa individuale, del costo necessario per il ripristino e del profitto conseguito dal trasgressore in conseguenza del suo comportamento lesivo dei beni ambientali”. F-RIADE - Master I livello

9 IL DANNO AMBIENTALE: ASPETTI LEGALI
Art. 18 comma 8°: “Il giudice nella sentenza di condanna dispone, ove possibile, il ripristino dello stato dei luoghi a spese del responsabile”. F-RIADE - Master I livello

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FORME DI RISARCIMENTO RISARCIMENTO IN FORMA SPECIFICA ( art. 18, comma ottavo) RISARCIMENTO PER EQUIVALENTE ( art. 18, comma sesto) RISARCIMENTO IN VIA EQUITATIVA F-RIADE - Master I livello

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FORME DI RISARCIMENTO RISARCIMENTO IN FORMA SPECIFICA: ripristino della condizione ambientale ex ante, indipendentemente dal costo che il responsabile del danno deve sostenere. RISARCIMENTO PER EQUIVALENTE: ammontare esattamente equivalente alla perdita subita dal danneggiato in conseguenza del fatto illecito. F-RIADE - Master I livello

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FORME DI RISARCIMENTO RISARCIMENTO IN VIA EQUITATIVA: Richiede al giudice di quantificare in modo equo il danno ambientale prodotto, in quanto lo stesso non è quantificabile esattamente in termini economici. F-RIADE - Master I livello