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MODELLO DI SCELTA DEL PIANO TELEFONICO FISSO  Giulia Bravo  Valeria Carloni  Andrea Coralli  Elena Santi.

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Presentazione sul tema: "MODELLO DI SCELTA DEL PIANO TELEFONICO FISSO  Giulia Bravo  Valeria Carloni  Andrea Coralli  Elena Santi."— Transcript della presentazione:

1 MODELLO DI SCELTA DEL PIANO TELEFONICO FISSO  Giulia Bravo  Valeria Carloni  Andrea Coralli  Elena Santi

2 OBIETTIVO stimare le probabilità di scelta di diversi piani telefonici fissi presenti sul mercato, a partire dal comportamento di un campione di famiglie

3 DATI 434 famiglie residenti in Pennsylvania (USA), suddivise in 5 aree urbane :434 famiglie residenti in Pennsylvania (USA), suddivise in 5 aree urbane : »Suburbana »Metropolitana »Perimetrale con servizio esteso »Perimetrale senza servizio esteso »Non metropolitana Variabile dipendente (CHOICE-piani telefonici):Variabile dipendente (CHOICE-piani telefonici): »BM a misura fissa »SM a misura variabile »LF tariffa locale »EF tariffa estesa »MF tariffa metropolitana Variabili esplicative (COST):Variabili esplicative (COST): costo mensile del piano telefonico in $

4 Frequenze d’uso dei piani telefonici effettivamente osservate nel campione La maggior parte degli intervistati utilizza il piano ‘LF’ Solo l’1% del campione utilizza ‘EF’

5 Tabella di name_choice per area name_choice area(area) Totale 12345 bm 13 3.00 17.81 13.40 22 5.07 30.14 14.01 2 0.46 2.74 15.38 34 7.83 46.58 22.08 73 16.82 ef 0 0.00 0.00 0.00 3 0.69 100.00 23.08 0 0.00 0.00 0.00 3 0.69 lf 29 6.68 16.29 29.90 84 19.35 47.19 53.50 3 0.69 1.69 23.08 5 1.15 2.81 38.46 57 13.13 32.02 37.01 178 41.01 mf 16 3.69 28.07 16.49 35 8.06 61.40 22.29 4 0.92 7.02 30.77 2 0.46 3.51 15.38 0 0.00 0.00 0.00 57 13.13 sm 39 8.99 31.71 40.21 16 3.69 13.01 10.19 1 0.23 0.81 7.69 4 0.92 3.25 30.77 63 14.52 51.22 40.91 123 28.34 Totale 97 22.35 157 36.18 13 3.00 154 35.48 434 100.00 Distribuzione per area di residenza dei piani telefonici

6 ANALISI EFFETTUATE Multinomial LogitStima del modello Multinomial Logit per ogni famiglia, rispetto a ciascun piano telefonico disponibile Suddivisione del dataset in due parti,basandosi sui valori assunti dalla variabile choice: Nested Logit –Stima del modello Nested Logit per piani distinti –BM Dataset ‘Minute’ –SM –LF –EF Dataset ‘Flat’ –MF

7 1.MULTINOMIAL LOGIT V BM = b BM + b C ln (costo BM ) V SM = b SM + b C ln (costo SM ) V LF = b LF + b C ln (costo LF ) V EF = b EF + b C ln (costo EF ) V MF = b C ln (costo MF ) i=1,2,3,…,434 famiglie j  C piani tariffari

8 Stime modello Multinomial Logit TEST DEL RAPPORTO DI VEROSIMIGLIANZA SIGNIFICATIVITA’ DEI PARAMETRI I parametri sono tutti significativi tranne quello riferito al piano ‘EF’

9 Stime modello Multinomial Logit BONTA’ DI ADATTAMENTO DEL MODELLO :  2 =0,15  2 =0,15 A partire dalla variazione della stima della massima verosimiglianza tra la prima e l’ultima iterazione si calcola la

10 2.MODELLO NESTED LOGIT Probabilità per la famiglia i-esima di scegliere MinuteFlatinclusive value i piani Minute (M) e Flat (F), con rispettivi inclusive value (valori complessivi per le alternative annidate)

11 1.MULTINOMIAL LOGIT – probabilità di scelta dei rispettivi piani tariffari Probabilità calcolate sul totale delle famiglie appartenenti al campione Il piano telefonico con maggiore probabilità di scelta è l’LF

12 Stime modello Nested Logit – piano Minute TEST DEL RAPPORTO DI VEROSIMIGLIANZA SIGNIFICATIVITA’ DEI PARAMETRI I parametri sono tutti significativi

13 Stime modello Nested Logit – piano Minute BONTA’ DI ADATTAMENTO DEL MODELLO :  2 =0,14  2 =0,14

14 2.MODELLO NESTED LOGIT – probabilità di scelta piani Minute Probabilità calcolate sul totale delle famiglie appartenenti al campione Il modello Nested Logit attribuisce,all’interno dei piani tariffari ‘a minuto’,una maggiore probabilità di scelta ad ‘SM’

15 Stime modello Nested Logit – piano Flat TEST DEL RAPPORTO DI VEROSIMIGLIANZA SIGNIFICATIVITA’ DEI PARAMETRI I parametri sono tutti significativi tranne quello riferito al piano ‘EF’

16 Stime modello Nested Logit – piano Flat BONTA’ DI ADATTAMENTO DEL MODELLO :  2 =0,39  2 =0,39 Tra tutti i modelli stimati, il Nested Logiot per i piani ‘a Tariffa’ è quello che si adatta meglio ai dati disponibili

17 2.MODELLO NESTED LOGIT – probabilità di scelta piani Flat Probabilità calcolate sul totale delle famiglie appartenenti al campione Il modello Nested Logit attribuisce,all’interno dei piani tariffari ‘a tariffa’,una maggiore probabilità di scelta ad ‘LF’

18 3.MODELLO PER L’ALTERNATIVA TIPO DI PIANO Stima delle seguenti probabilità di scelta: Probabilità di scelta del piano Minute Probabilità di scelta del piano Flat VM= b M +  I M VF =  I F dove: I M ed I F sono gli IN CLUSIVE VALUE per Minute e Flat con stima  compresa tra 0 e 1

19 Stima modello per tipo di piano TEST DEL RAPPORTO DI VEROSIMIGLIANZA SIGNIFICATIVITA’ DEI PARAMETRI I parametri sono tutti significativi

20 Stima modello per tipo di piano BONTA’ DI ADATTAMENTO DEL MODELLO :  2 =0,07  2 =0,07

21 3.MODELLO PER L’ALTERNATIVA TIPO DI PIANO – probabilità di scelta Minute/Flat Probabilità calcolate sul totale delle famiglie appartenenti al campione Il modello attribuisce una maggiore probabilità di scelta ai piani telefonici ‘a Tariffa’ anche se la differenza tra i due valori rilevati non è elevata

22 Confronto tra modelli Tutti i modelli stimati presentano un indicatore di bontà molto basso, probabilmente dovuto al fatto che la variabile ‘cost’ utilizzata non è sufficientemente esplicativa del fenomeno analizzato.

23 fine


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