Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
FOTOTERMOLISI SELETTIVA SFT
Anderson-Parrish (Boston 1983) Un Laser è elettivo su un cromoforo, quando quest’ultimo ne assorbe la lunghezza d’onda. Un Laser ad emissione impulsata, con giusta fluenza, può colpire in modo controllato il bersaglio, risparmiando danni ai tessuti circostanti. Un Laser procura Fototermolisi Selettiva al bersaglio quando in base a: - Lunghezza d’onda (Vis. IR vicino assorbita dal cromoforo) - Durata Impulso (proporzionale alla dimensione del target) - Fluenza (ottimale) massimizza elettivamente il fotodanno alla lesione cromica e minimizza la termia ai tessuti circostanti normocromici.
2
PARAMETRI TEORICI FOTOBIOLOGICI
TEMPO DI RILASSAMENTO TERMICO (Trt): Tempo ‘teorico’ necessario al bersaglio per dissipare il 50% del calore, ottenuto al termine dell’impulso laser. Per una ideale SFT, la durata d’impulso deve essere inferiore al Trt del bersaglio. Se la durata d’impulso è uguale o più lunga, il calore viene trasferito, per conduzione, al tessuto adiacente. Diametro bersaglio (micron) - durata impulso (msec) TEMPO DI DANNEGGIAMENTO TERMICO (Tdt) Parametro che deve essere applicato per danneggiare il tessuto circostante il cromoforo ‘esca ottica’: Angiectasie arti inferiori Epilazione fototermolitica
3
CROMOFORI NATURALI Molecole che assorbendo fotoni si eccitano
con molteplici effetti dose dipendenti MAGGIORI MELANINA ( nm) OXI-DEOXIEMOGLOBINA (425, 542, 577nm) ACQUA (950, 3000, nm) MINORI Cheratine, Mioglobine, Xantine, Caroteni, Bilirubine, Siderine, Acidi Nucleici... La contemporaneità di più cromofori riduce sia la selettività che la penetrazione del raggio laser.
4
ASSORBIMENTO CROMOFORI
Emoglobine - Melanine - H2O PROFONDITÁ DI PENETRAZIONE Si ma quella di Longo
5
DIVERSE LESIONI PIGMENTATE
DIVERSI TARGET PER DIVERSE LESIONI PIGMENTATE Su melanine in piccolo
6
DIVERSI TARGET PER DIVERSI ANGIOMI In piccolo emoglobine
7
COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO
OSSI (76%) – DEOSSI (69%)
8
CROMOFORI ESOGENI Sostanze “pigmentate” che modificano, limitano, circoscrivono, trasformano l’assorbimento laser, con effetti dose dipendenti sui tessuti viventi. Tatuaggi professionali: inchiostri (sali metallici insolubili) amatoriali: inchiostri di china (carbone, grafite) FOTOSENSIBILIZZANTI NON FOTOSENSIBILIZZANTI (FOTOASSORBENTI) Consentono di incrementare l’assorbimento laser riducendo fino 2/3 il dosaggio della fluenza (Brooks-Ashley-Fischer et al) (1992) Danno T. simile: ,5 W x 1 sec = 2,5 W x 1 sec + Cromoforo 20 C x 60 sec C x 60 sec + Cromoforo
9
CROMOFORI ESOGENI FOTOSENSIBILIZZANTI
Sostanze (e.v - topiche) che si concentrano nei tessuti a rapido accrescimento, stimolate dalla luce liberano O2 singoletto e R.L. procuranti azioni angio-citolitiche selettive. (PDT) PORFIRINA (630nm) A.L.A (630nm) TETRASULFONATO ZINCO (677nm) NAFTOCIANINA (777nm) INDOCIANINA VERDE (808nm) NON FOTOSENSIBILIZZANTI FOTOASSORBENTI Sostanze pigmentate (catalizzatori) modificanti la termocinesi tessutale EOSINA - FUCSINA BLU METILE - PRUSSIA -TOLUIDINA VERDE JANUS NERO CHINA - CARBONE
10
ANALISI SPETTROFOTOMETRICA CROMOFORI ESOGENI
Date /05/ File name PROV006.JWS Model V-550 Serial No etc-505s Band width nm Response Quick Measurement range nm Data pitch nm Scanning speed nm/min Sample ID No. of cycle Sample name Dip. Chimica Università TS Operator Comment
11
ANALISI SPETTROFOTOMETRICA
SANGUE - CROMOFORI ESOGENI INDOCIANINA VERDE METILENE BLU
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.