La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Www. M E F P. it Fondapi 22 settembre 2004. www. M E F P. it 2 Agenda 1. I Fondi pensione: lo scenario attuale e le possibili innovazioni 2. Fondapi (i.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Www. M E F P. it Fondapi 22 settembre 2004. www. M E F P. it 2 Agenda 1. I Fondi pensione: lo scenario attuale e le possibili innovazioni 2. Fondapi (i."— Transcript della presentazione:

1 www. M E F P. it Fondapi 22 settembre 2004

2 www. M E F P. it 2 Agenda 1. I Fondi pensione: lo scenario attuale e le possibili innovazioni 2. Fondapi (i dati) 3. I vantaggi delladesione per i lavoratori (il tema fiscale) 4.I vantaggi per le aziende (il tema fiscale) 5. Un approfondimento sulla rendita vitalizia

3 www. M E F P. it I Fondi pensione: lo scenario attuale e le possibili innovazioni

4 www. M E F P. it 4 La previdenza complementare D.Lgs.124/93: istituzione della previdenza complementare con elementi di sistematicità Obiettivi –Istituire un secondo pilastro previdenziale teso a garantire più elevati livelli di copertura previdenziale –Precisa tipizzazione di forme e modelli per il raggiungimento dellobiettivo –Volontarietà in fase di adesione / indissociabilità in itinere

5 www. M E F P. it 5 Gli strumenti di previdenza complementare Collettivi: Fondi pensione negoziali e adesioni collettive ai Fondi pensione aperti ex art. 9 del D.Lgs. 124/93 Individuali: Fondi pensione aperti (ad adesione individuale) e piani individuali realizzati tramite polizze vita (PIP) Rapporti tra forme in seguito al D.Lgs. 47/00 Parificazione tra strumenti in via di accesso Mancata realizzazione della parificazione in termini di condizioni e fiscalità CONSEGUENZA: Resta ferma la preferenza legislativa per le forme collettive di previdenza

6 www. M E F P. it 6 I punti di forza delle forme collettive Possibilità di usufruire del finanziamento tramite Tfr e contribuzione aziendale Vantaggi fiscali (sia per le aziende che per i lavoratori) Rappresentatività degli interessi delle parti coinvolti (cfr. ruolo delle fonti istitutive) Vantaggi economici: economie di scala… Vantaggi giuridici: peculiare tutela processuale; garanzie in caso di insolvenza e fallimento dellazienda… (cfr. privilegi….Fondo di garanzia presso Inps)

7 www. M E F P. it 7 I punti di forza dei FP contrattuali Vantaggi del vincolo associativo: –possibilità di regolare con attenzioni diritti e doveri reciproci degli associati; –possibilità di creare un apparato organizzativo idoneo al perseguimento degli interessi previdenziali; –possibilità di fornire garanzie strumentali, accessorie o aggiuntive rispetto a quelle previste dalla normativa primaria e secondaria Forme di tutela collettiva (il ruolo dellassemblea) Governance (cfr. slide successiva)

8 www. M E F P. it 8 …la governance dei FPc Organi: –Assemblea –CdA –Collegio dei revisori –(Società di revisione)

9 www. M E F P. it 9 Iscritti Assemblea dei Delegati CdA e Collegio dei Revisori Contabili Governance = maggiori garanzie Rappresentanza eleggono –gli aderenti eleggono i loro rappresentanti nell'assemblea dei delegati, che eleggono a loro volta il consiglio di amministrazione e il collegio dei revisori contabili Responsabilità nei confronti dei soci responsabilità –la responsabilità di Fondapi nei confronti degli aderenti ha un diverso regime rispetto ad altri strumenti Aziende | Lavoratori

10 www. M E F P. it 10 Le possibili evoluzioni : il Ddl in materia previdenziale Conferimento del Tfr tramite silenzio assenso a qualsiasi forma pensionistica di cui al D.Lgs. 124/93 Parificazione tra forme anche in termini di contribuzione datoriale… Incentivazione delle adesioni collettive ai FP aperti attraverso leliminazione del limite di cui allart. 9, comma 2… Incentivazione di forme di governance per i FP aperti…

11 www. M E F P. it 11 Il meccanismo del silenzio-assenso (e dissenso) SILENZIO Se esiste un fondoSe esiste un fondo collettivo di riferimento –TFR va a fondo regionale o negoziale Se esistono più fondiSe esistono più fondi –Si dovrà definire una gerarchia Se non esiste un fondoSe non esiste un fondo –Fondo residualeASSENSO fondo negozialeLavoratore decide di conferire il TFR al fondo negoziale fondo apertoLavoratore decide di conferire TFR al fondo aperto polizza individualeLavoratore decide di conferire TFR al polizza individualeDISSENSO NONLavoratore decide di NON conferire il TFR ad alcun fondo –Fondo residuale presso organismi di previdenza obbligatoria

12 www. M E F P. it 12 La scelta Tempo 6 mesi per Quali forme ? Modalità ? Chi farà informazione ? Criteri per confrontabilità ? TacereAssentireDissentire

13 www. M E F P. it 13 I costi a carico dellazienda (art. 1 comma, 2 lett. e, punti 3 e 4) qualora il lavoratore abbia diritto ad un contributo del datore di lavoro affluisca alla forma pensionistica prescelta dal lavoratore stesso alla quale il contributodebba essere conferito 3) la possibilità che, qualora il lavoratore abbia diritto ad un contributo del datore di lavoro da destinare alla previdenza complementare, detto contributo affluisca alla forma pensionistica prescelta dal lavoratore stesso o alla quale egli intenda trasferirsi ovvero alla quale il contributo debba essere conferito ai sensi del numero 2) [tacito conferimento]; trasferisca volontariamente da una forma pensionistica allaltra del diritto al trasferimento del contributo del datore di lavoro 4) … nonché il riconoscimento al lavoratore dipendente che si trasferisca volontariamente da una forma pensionistica allaltra del diritto al trasferimento del contributo del datore di lavoro in precedenza goduto, oltre alle quote del trattamento di fine rapporto; La contribuzione a carico dellazienda diventa una voce di costo del lavoro per tutti i lavoratori, non solo per quelli che scelgano di iscriversi a FONDAPI ?La contribuzione a carico dellazienda diventa una voce di costo del lavoro per tutti i lavoratori, non solo per quelli che scelgano di iscriversi a FONDAPI ? Per norma di legge si invade terreno delle relazione industriali?Per norma di legge si invade terreno delle relazione industriali?

14 www. M E F P. it 14 Le tutele per i lavoratori (art. 1 comma, 2 lett. e, punto 1) tipologiarecesso anticipatorendimenti stimati trasparenzatutela… il conferimento, salva diversa esplicita volontà espressa dal lavoratore, del trattamento di fine rapporto maturando …. garantendo che il lavoratore stesso abbia una adeguata informazione sulla tipologia, le condizioni per il recesso anticipato, i rendimenti stimati dei fondi di previdenza complementare per i quali è ammessa ladesione, nonché sulla facoltà di scegliere le forme pensionistiche a cui conferire il trattamento di fine rapporto, previa omogeneizzazione delle stesse in materia di trasparenza e tutela, … Recesso anticipato = riscatto? Come si omogeneizza la trasparenza e la tutela con governance differenti? –Fondapi è di proprietà degli associati | FPa è un prodotto venduto ai clienti

15 www. M E F P. it 15 Un comparto simile al TFR ? (art. 1 comma, 2 lett. e, punto 10) possano garantire comparabilitasso di rivalutazione del trattamento di fine rapporto10) che i fondi pensione possano dotarsi di linee dinvestimento tali da garantire rendimenti comparabili al tasso di rivalutazione del trattamento di fine rapporto; Già oggi è possibile. Problema è la mancanza di strumenti di mercato –Non esistono strumenti indicizzati allinflazione italiana Che significa comparabili?

16 www. M E F P. it 16 Il compito dei Fondi pensione contrattuali in un contesto di piena concorrenzialità Rendere efficiente il proprio operato, dotarsi di procedure trasparenti e coerenti in ogni attività…(cfr. miglioramenti goverance… e procedure organizzative – controllo interno/il ruolo dellautoregolamentazione) Prestare particolare importanza al momento comunicativo: informazione/formazione/consulenza (cfr. anche disposizioni della delega su informazione agli aderenti)

17 www. M E F P. it 17 I costi uno strumento di marketing Una analisi dellefficienza e dellefficacia di una associazione no profit

18 www. M E F P. it I dati di Fondapi

19 www. M E F P. it 19 Caratteristiche E il FP destinato ai lavoratori dipendenti delle piccole e medie imprese Ha un bacino di potenziali aderenti pari a 700.000 unità Al 31.12.03 presenta un tasso di adesione pari al 3,47% E stato autorizzato allesercizio dellattività il 16/05/2001 E impegnato nel processo di selezione dei gestori finanziari (bando pubblicato in data 08/03/2004)

20 www. M E F P. it 20 Landamento delle adesioni

21 www. M E F P. it 21 Fondapi e i FPc: il peso in termini di iscritti

22 www. M E F P. it 22 Landamento dellANDP

23 www. M E F P. it 23 Fondapi e i FPc: il peso in termini di ANDP ANDP 31.12.02 (mln. ) 31.12. 03 (mln. ) Fondapi2655 Totale FPc3.2644.523 in % sul totale0,79%1,23%

24 www. M E F P. it Su cosa si può agire… la prospettiva organizzativa

25 www. M E F P. it 25 I modelli organizzativi Tre modelli –Modello A: alta complessità –Modello B: media complessità –Modello C: bassa complessità Due varianti per ciascun modello –Variante 1: complessità strutturale prevalente –Variante 2: complessità relazionale prevalente Le dimensioni –i fondi di alta complessità sono quelli con una massa gestita superiore ai 500 milioni di euro e con un numero di aderenti superiore ai 100.000; –i fondi di media complessità sono quelli con una massa gestita maggiore di 100 milioni di euro e con un numero di aderenti superiore ai 30.000; –i fondi di bassa complessità sono quelli con una massa gestita inferiori ai 100 milioni e con un numero di aderenti inferiore ai 30.000.

26 www. M E F P. it 26 La matrice delle complessità Bassa Complessità strutturale Alta COMPLESSITA Bassa Complessità relazionale Alta

27 www. M E F P. it 27 I modelli organizzativi individuati Le analisi svolte permettono di affermare che esiste la possibilità di associare modelli organizzativi diversi ai fondi pensione, in funzione della loro complessità totale. In particolare, sono stati individuati 3 modelli, con gradazioni diverse di complessità. Ai fini della progettazione organizzativa, è poi utile caratterizzare (varianti del modello) la complessità a seconda che si tratti di –complessità strutturale –complessità relazionale La sostenibilità economica non è considerata come variabile primaria nella definizione dei modelli organizzativi perché –molti fondi sono finanziati dalle parti istitutive –ad oggi i fondi grandi non godono di condizioni economiche fortemente di favore (economie di scala) – residuo dello sviluppo storico del settore -.

28 www. M E F P. it 28 La complessità strutturale E costituita da: –numero di aderenti –numero di aziende –numero di contratti collettivi di riferimento –il numero di comparti e la modalità di allocazione delle risorse degli stessi ai gestori finanziari –anzianità di funzionamento del fondo pensione Influenza: –volume di transazioni effettuate –numero di attività nel processo –grado di complessità delle transazioni –livello di interdipendenze tra fondo e soggetti esterni Richiede –Enfasi sullefficienza operativa –Governo dei meccanismi di controllo interno ed esterno –Cultura dellefficienza e del miglioramento continuo

29 www. M E F P. it 29 La complessità relazionale E costituita da: –grado di supporto della fonte istitutiva (finanziamenti, promozione e consulenza) –presenza di forme di previdenza alternative in concorrenza con il fondo –tipologia di aziende aderenti (grado informatizzazione, dimensioni medie…) –profilo medio degli aderenti (scolarità, cultura finanziaria, partecipazione..) –età media e storia previdenziale pregressa degli aderenti –numero di comparti del fondo pensione Influenza: –volume e intensità di transazioni con aderenti e aziende –tempo dedicato a studio e aggiornamento, formazione e promozione –Strutture atte alla ricezione e gestione di alti volumi di richieste Richiede di: –dedicare grande parte del tempo ad attività esterne di divulgazione e promozione –creare strutture di call center e adottare procedure efficaci di gestione delle risposte –incentivare la cultura di impresa orientata più al servizio e alla consulenza che al controllo e allamministrazione

30 www. M E F P. it 30 La sostenibilità economica È costituita da –confronto tra entrate e uscite –livello di efficacia e performance finanziarie È un indicatore di tendenza, non un vincolo di sopravvivenza, data la storia della previdenza complementare Molto dipende dal numero di teste…

31 www. M E F P. it 31 Le entrate Le entrate dipendono da –Numero di teste –Versamento medio –Anni di vita del fondo –Esistenza di finanziamenti dalle parti istitutive

32 www. M E F P. it 32 Le uscite Le uscite a carico del fondo derivano da: Costi per i dipendenti Costi per CdA e collegio dei revisori Costi di certificazione Costi del service amministrativo Costi di banca depositaria Costi di struttura e amministrativi vari Costi per consulenze


Scaricare ppt "Www. M E F P. it Fondapi 22 settembre 2004. www. M E F P. it 2 Agenda 1. I Fondi pensione: lo scenario attuale e le possibili innovazioni 2. Fondapi (i."

Presentazioni simili


Annunci Google