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LA PROGETTAZIONE CONCETTUALE Seconda parte

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Presentazione sul tema: "LA PROGETTAZIONE CONCETTUALE Seconda parte"— Transcript della presentazione:

1 LA PROGETTAZIONE CONCETTUALE Seconda parte

2 Argomenti della lezione
Strategie di progetto Qualità di uno schema concettuale Un esempio Una metodologia generale

3 Strategie di progetto top-down bottom-up inside-out

4 Strategia top-down Schema finale Schema intermedio Specifiche
Schema iniziale Specifiche

5 Primitive di raffinamento top-down
Cognome Età Stipendio Impiegato Persona Uomo Donna Esame Studente Corso Impiegato Persona Esame

6 Strategia bottom-up Schema finale Specifiche Schema 1,1 Schema 1,2

7 Primitive di raffinamento Bottom-up
Persona Uomo Donna Persona Uomo Donna Esame Studente Corso Impiegato Studente Corso Specifica su impiegato

8 Strategia inside-out: un esempio

9 Impiegato Dipartimento Progetto Indirizzo Sede
Cognome Codice Telefono Dipartimento Direzione Afferenza Data (1,1) (0,1) (1,N) Progetto Partecipazione Nome Budget (0,N) (1,N) (1,1) Città Indirizzo Composizione Sede Nome Via CAP (1,N)

10 In pratica si procede di solito con una strategia ibrida (detta anche mista): si individuano i concetti principali e si realizza uno schema scheletro sulla base di questo si può decomporre poi si raffina, si espande, si integra

11 Definizione dello schema scheletro
Si individuano i concetti più importanti, ad esempio perché più citati o perché indicati esplicitamente come cruciali e li si organizza in un semplice schema concettuale

12 Qualità di uno schema concettuale
correttezza completezza leggibilità minimalità

13 Un esempio di progettazione concettuale
Società di formazione

14

15 Schema scheletro Corso Partecipazione Docenza Partecipante Docente

16

17

18 Datore CF Partecipante Dipendente Professionista
Nome ….. Impiego corrente (0,N) (1,1) Impiego passato (0,N) CF Codice ….. Partecipante Dipendente Professionista Posizione Livello Titolo prof. Area

19

20 Data fine Data inizio Edizione corso Corso Lezione
N.Part. Data fine Data inizio Edizione corso Tipologia (1,1) (0,N) (1,N) (1,1) Composizione Corso Lezione Titolo Codice Orario Aula Giorno

21

22 CF Telefono Docente Collaboratore Interno
Cognome Età Telefono Città nascita (1,N) Docente Collaboratore Interno

23 Integrazione Partecipante Corso Docente Partecipazione Docenza

24 Partecipante Edizione corso Partecipante Corso
partecipazione passata (0,N) partecipazione corrente (0,1) (0,N) Partecipante Edizione corso Partecipazione Partecipante Corso

25 Corso Data inizio Edizione corso Docente Corso Docente
Docenza passata (0,N) (0,1) Tipologia Corso Codice Titolo Data inizio (0,N) (1,1) Docenza Edizione corso Docente Docenza Corso Docente Docenza corrente (0,1) Abilitazione (1,N)

26 Una metodologia generale
(1) Analisi dei requisiti Costruire un glossario dei termini Analizzare i requisiti ed eliminare le ambiguità presenti Raggruppare i requisiti in insiemi omogenei

27 Una metodologia generale
(2) Passo base Individuare i concetti più rilevanti e rappresentarli in uno schema scheletro (3) Passo di decomposizione Effettuare una decomposizione con riferimento ai concetti dello schema scheletro

28 Una metodologia generale
(4) Passo iterativo (da ripetere finché non si è soddisfatti) Raffinare i concetti presenti sulla base delle loro specifiche; Aggiungere concetti per descrivere specifiche non ancora descritte;

29 Una metodologia generale
(5) Passo di integrazione Integrare i vari sotto-schemi con riferimento allo schema scheletro (6) Analisi di qualità (ripetuta e distribuita) Verificare le qualità dello schema ed eventualmente ristrutturarlo

30 Sommario Strategie di progetto Qualità di uno schema concettuale
Un esempio Una metodologia generale


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