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Corso di Laurea in Infermieristica
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Centro di Formazione e di Studi Sanitari “Padre Luigi Monti Corso di Laurea in Infermieristica Economia Aziendale Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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La sfida dell'equità nella salute e ruolo delle politiche pubbliche
Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Health 21: 21 obiettivi di salute per il 21.mo secolo
La strategia della salute per tutti nella regione europea dellOMS, riconosce la solidarietà e l'equità quali valori fondanti dell'UE Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Quali sono i modelli di sistema sanitario
che si sono dati i paesi europei? Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Analisi comparativa di alcuni paesi
L'analisi comparative di alcuni paesi (Fr, IT, SP,RU,USA) evidenzia come non sia facilmente individuabile un modello di funzionamento e di erogazione di servizi sanitari che concilino : - valori di fondo (solidarietà, equità, accessibilità) - razionalizzazione di risorse Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Sistema di organizzazione e finanziamento dei ss
- Diversità tra i modelli di ass.sanitaria 3 tipi: -servzio san naz ( universale,solidale, globale) -assicurazione sociale(solidarietà intercategoriale) -assicurazione privata(no obiettivi solidaristici) Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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La tendenza di oggi è 1 mix di pubblico-privato
Questi 3 modelli sono presenti a diverso livello di sviluppo, in tutti i paesi. La tendenza di oggi è 1 mix di pubblico-privato relativamente omogeneo tra i diversi paesi. 70/80% pubblico e 20/30% privato. Dove prevale la componente privata ci sono maggiori problemi di equità. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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USA Le prestazioni mediche sono di alto
livello, ma è su altri fronti che il sistema sanitario americano deve essere potenziato. Accesso alle cure per tutti Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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USA Negli Stati Uniti la copertura sanitaria a
carico dello stato, è applicata solo per anziani (ultra 65enni) e disabili gravi. - La situazione è andata peggiorando in questi ultimi anni Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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USA Gli Stati Uniti sono l'esempio + lampante di iniquità poiché l'ass san è erogata solo a chi ha copertura assicurativa. - copertura assicurativa legata allo stato occupazionale (job-lock) -assicurazione copre spese rare e imprevedibili a fronte di elevati costi della polizza sostenuti dai pazienti Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Modello sanitario statunitense
È costoso: - elevato livello di spesa pro capite(5345$) ( più del doppio della media paesi ue) -elevata incidenza della spesa sanitaria in % del Pil (15%) dovuta a -costi tecnologie -redditi medici -spese amministrative relative alla gestione delle polizze assicurative Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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È iniquo Il sistema aumenta di fatto le diseguaglianze
nella salute tra la popolazione. -il 15% della popolazione(46milioni) è senza copertura( disoccupati/reddito insuf) -2 milioni sono senza copertura perchè ritenute medically uninsurable(medicalmente non assicurabili) Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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inoltre.. -elevato n di ricoveri d'urgenza con riscontro diagnostico positivo - elevata mortalità ospedaliera -alta incidenza di malattie croniche Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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- il grande numero di persone non assicurate
è attribuibile all'atteggiamento dei datori di lavoro sempre meno propensi a fornire copertura sanitaria ai propri dipendenti Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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L'assenza di copertura è più diffusa tra i gruppi con reddito basso.
La crescita dei costi sanitari ha fatto crescere i premi dell'assicurazione e ha ridotto il numero delle persone assicurate Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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curiosità Il n di medici per abitante è al di sotto della
media europea. - Al contrario il n degli infermieri, così come il costo dei farmaci è superiore alla media. Il prezzo dei farmaci non è stabilito dalle autorità competenti (lobby industrie farmaceutiche) Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Paesi europei Situazione molto diversa: la copertura sanitaria è
estesa a tutta la popolazione con differenti meccanismi di finanziamento del sistema Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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uguali...problemi per tutti
Nonostante le diversità, tutti i ss si trovano oggi ad affrontare problemi legati all'equità, alla sostenibilità, all'efficienza, all'integrazione tra sociale e sanitario, al decentramento degli asseti istituzionali. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Sicuramente i sistemi di tipo universalistico e con
governo pubblico della sanità (SSN) presentano una migliore performance rispetto agli altri di tipo assicurativo in termine di equità, sostenibilità, outcome. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Disuguaglianze Il problema delle disuguaglianze nella sanità
rimane una criticità che accomuna tutti i paesi in maniera più o meno rilevante Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Quanto si spende per la salute?
Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Spesa sanitaria In tutti i paesi dell'OCSE si spende una quota
cospiqua del pil per la salute. In Italia, in questi ultimi anni, la crescita della spesa sanitaria sul pil è stata più lenta rispetto agli altri paesi. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Spesa sanitaria -76% della spesa pubblica va per la sanità (Italia)
(media OCSE) Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Il problema dell'aumento della spesa sanitaria
richiede misure di razionalizzazione delle risorse che privilegino l'aspetto dell'appropriatezza rispetto a quello dell'efficienza produttiva. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Domande da porsi Perchè nonostante la cospiqua quota di pil
riservata alla sanità, l'assistenza sanitaria non ha raggiunto livelli ottimali di qualità e di efficienza? Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Inadeguatezza delle risposte
- Bassi livelli di appropriatezza organizzativa ed assistenziali (procedure diagnostiche e trattamenti terapeutici di non provata efficacia, ricoveri inappropriati, scarso utilizzo di linea guida). Bisogna migliorare la performance e l'accessibilità ai servizi, in Italia, come negli altri paesi. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Quali politiche per la salute?
Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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In futuro... E' inevitabile la ricerca di una nuova linea di
equilibrio che tenga conto dell'andamento epidemiologico, demografico e di solidarietà. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Sistema sanitario pubblico di tipo solidaristico e universalistico
Insostituibile per tutelare le persone più fragili Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
superamento Superamento della centralità ospedale Potenziamento della rete dei serv.territoriali Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
Area ocse Notevole disuguaglianza nella salute Non sono state fatte abbastanza scelte di solidarietà ed equità Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
Stanno ancora salendo differenze In salute che sono prevedibili e prevenibili Perciò eticamennte ingiuste Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Determinanti delle disuguaglianze
Fattori ambientali Livello reddito e istruzione Stili di vita povertà fragilità Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Determinanti delle disuguaglianze
Mancanza di equità nell'accesso ai servizi sanitari e alle strumentazioni diagnostiche terapeutiche ad elevato impatto tecnologico (tac, Rmn, pet... Questi strumenti sono sempre meno accessibili alle fasce di popolazione più malate e più povere che ne hanno maggiore necessità Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Politiche europee sanità pubblica
Nell'arco degli ultimi 10 anni il tema delle disuguaglianze nella salute è diventato centrale nelle politiche europee per la sanità pubblica Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
disuguaglianze Le disuguaglianze nella salute sono un problema di giustizia e rispetto della dignità umana e vanno affrontate sul piano delle efficienze allocative per la società Sono 1 indicatore della stabilità e dello sviluppo sociale di 1 paese e quindi indirettamente della capacità di di risposta un sistema sanitario ( livello di performance) Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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IL FINANZIAMENTO DELLA SPESA SANITARIA E I POSSIBILI SCENARI DI
EVOLUZIONE NELL'OTTICA FEDERALISTA Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
Rapporto ISAE 2004 La sanità italiana assorbe il 70% dei bilanci regionali A partire dagli anni 90 si so no succeduti vari decreti che hanno modificato il sistema di finanziamento della spesa sanitaria Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Evoluzione dei modelli di finanziamento
Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Disposizioni leg in materia di federalismo fiscale Legge delega 133/99 D.lgs 56/2000 Legge costituzionale 3/2001 Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Egualitarismo Stato centrale finan zia e gestisce i ser. san. Equità verticale Spesa corrente: fun zionamento del ser. Spesa in conto capi tale: investimenti 1985 FSN Quota capitaria pura Dare a ciscuno la stessa cosa a prescindere dalle diff economiche Correlata n cittadini Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Anno 1985 L 595/85 FSN Ripartito tra le varie regioni sulla base deI PSR Ciò non è mai avvenuto: si avallò il criterio della “Spesa storica” In questo modo si iniziò a dar luogo ad 1 crescita in controllata della spesa pubblica Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Le USL non sono mai riusci te a contenere le spese nel limite delle risorse assegnate Accumolavano disavanzi e richiede vano interventi statali per il ripiano a posteriori e a piè di lista dei debiti accumolati Spesa san 4,5- 5,2 Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Cause principali di maggiore spesa Consumo dei farmaci, costo rinnovo dei contratti, aumento ass domiciliare Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Il finanziamento della spesa sanitaria fino alla metà degli anni 90
è cosi ripartito. 51% prelivo contributivo 47% fiscalità generale 2% entrate asl Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Universalismo selettivo Quota capitaria ponderata Dare a ciascuno secondo i propri bisogni tenendo conto delle caratteristiche socio- demografiche e particolari delle diverse regioni Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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parametri Frequenza consumi sanitari età/sesso Tassi di mortalità della popolazione Indicatori epidemiologici Indicatori relativi a particolari situazioni Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Quota capitaria ponderata E' la cifra pro capite media che si stima essere necessaria per garantire la copertura finanziaria dei LEA da assicurare a tutti Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
Legge 662/96 “Misure di razionalizzazione della finanza pubblica” Ha introdotto modifiche so stanziali nel sistema di ri parto del FSN e prevede Una quota dei disavanzi delle regioni rimane a cari co delle stesse le quali dovranno provvedere con proprie risorse all'erogazione dei LEA per le spese eccedenti la quota capitaria ponderata. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
Sono stati quindi introdotti (D.lgs 446/97) IRAP destinata al 90% alla spesa sanitaria Addizionale IRPEF in favore delle regioni. Redistribuzione solidaristica per regioni povere Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Il FSN per gli anni 1998/99, seppur aumentato
dallo Stato, è comunque insufficiente e non è servito a rendere le regioni responsabili del controllo della spesa Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Alla fine degli anni 90 la crescente
preoccupazione per la spesa economica ha progressivamente spostato l'attenzione verso l'ipotesi federalista ai vari livelli Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
Federalismo fiscale Dal 1999 in poi Dare a ciascuno secondo le proprie opere a prescindere da considerazioni sui bisogni della popolazione Fondo sanitario nazionale LEA Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Unica soluzione secondo il governo centrale
FEDERALISMO Contenere la spesa sanitaria Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Federalismo fiscale: L 56/2000 Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Il decreto fissa i criteri per la com posizione della spesa sanitaria e di alcune spese regionali finan ziate con alcuni trasfrerimenti erariali. Fissa la composizione del mix di risorse trbutarie assegnate alle regioni. Stabilisce i pararmetri secondo i quali effettuare la perequazione interregionale. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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2001 Meccanismo di compartecipazio ne tributi Attribuzione alle regioni di 1 quota di compartecipa zione dell'IVA (25,7%) Aumento addizionale IRPEF (0,5- 1%) Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
Aumento dell'accisa sulla benzina spettante alle regioni ( ) Attivazione monitoraggio e verifica dell'assistenza sanitaria erogata dalle regioni Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Si costituisce un fondo perequativo nazionale che attinge all'iva e all'accisa sulla benzina, per superare gli squilibri tra le varie regioni obiettivi di solidarietà interregionale Si condizionano i trasferimenti perequativi e la compartecipazio ne al rispetto degli indicatori qualitativi e quantitativi Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Trasferimento perequativo
Il trasferimento perequativo è fina lizzato a compensare la minore capacità impositiva di alcuni enti rispetto a valori prefissati o standard E' finalizzato a favorire le regioni più penalizzate da squilibri fiscali legati alle imposte a livello pro capite Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
Tutti i trasferimenti perequa tivi hanno uno scopo di EQUITA': allocare le risorse e i servizi pubblici per tutti i cittadini Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Finanziamento del SSN dopo il D lgs 56/2000
Risorse regionali (irap e addizionale irpef, compartecipazione all'IVA, accise sulla benzina, altre entrate proprie) Risorse statali (fondo sanitario nazionale: per il finanziamento di spese derivante da accordi internazionali, di alcuni Enti del SSN e per specifici obiettivi previsti da leggi speciali). Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Il finanziamento della sanità
Iva e accise 43% Fondo Sanitario Nazionale 4% Finanziamento Regionale 46 % Altro 7% Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Costi procapite per livello di assistenza
48% distretto 48% ospedale 4 % prevenzione Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Fondo perequativo...a scalare
A partire dal 2004 la quota di trasferimenti è ridotta del 9% ogni anno fino a totale azzeramento nel 2013 Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Fondo perequativo La scelta di mantenere fino al 2013, il fondo
perequativo aggiuntivo, è finalizzata a favorire le regioni ( soprattutto del centro sud) svantaggiate per squilibri fiscali legate alle imposte a livello pro capite Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
La previsione di poter colmare il gap esistente tra le regioni entro il 2013 è poco probabile. Si dovranno trovare delle solu zioni a livello macroecono mico, in grado di colmare il divario esistente tra le regioni stesse Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
In caso contrario Si rischia di produrre un sistema sanitario a 21 velocità in cui le regioni più povere sarebbero costrette ad applicare imposte con aliquote più alte per finanziare il SSR. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
Il sole 24 ore – Sanità perdita di risorse Puglia (- 30,05 milioni di euro), Campania (-24,87) seguita da Lazio, Umbria, Molise, Abruzzo, Basilicata, Calabria Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Il valore finanziamento del sistema sanitario (es)
2002 75,597 miliardi di € 2003 78,565 miliardi di € 2004 81,276 miliardi di € Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
LEA 2008 101,457 miliardi di € Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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