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Corso di Laurea in Infermieristica
Università degli studi di Roma “ Tor vergata” Centro di Formazione e di Studi Sanitari “Padre Luigi Monti” Corso di Laurea in Infermieristica Diritto del Lavoro Dott.ssa Daniela Ramaglioni Dott.ssa Daniela Ramaglioni 1
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
IL DIRITTO DI SCIOPERO Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dott.ssa Daniela Ramaglioni
Per sciopero si intende l’astensione collettiva dal lavoro, di lavoratori dipendenti per: Motivi salariali Rivendicare diritti protesta solidarietà Tradizionale mezzo di lotta sindacale, può considerarsi la principale forma di autotutela dei lavoratori Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Art. 40 Costituzione: Il diritto di sciopero si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano. La dottrina ha collocato lo sciopero tra i diritti soggettivi pubblici per cui non sono ammessi ostacoli al suo esercizio né da parte dell’ordinamento né da parte del datore di lavoro Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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EVOLUZIONE STORICA DELLO SCIOPERO
Sciopero come reato (cod Zanardelli) fino al 1889 Sciopero come libertà ( tranne il periodo fascista) Codice Rocco. Sciopero come diritto costituzionale Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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La titolarità del diritto di sciopero
Dopo Costituzione si identificò il sindacato come il soggetto esclusivamente titolare del diritto di sciopero. Dottrina e giurisprudenza ritengono invece, che la titolarità spetti al singolo lavoratore. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Astensione lavoratori autonomi
Il diritto all’estensione di lavoro spetta quindi a tutti quei lavoratori con nuove forme di contratto oggi in vigore. ( non conta rapp. giuridico, ma sottoprotezione sociale) Solo lavoratori subordinati o anche autonomi? Processo espansivo: avvicinamento lavoro autonomo e subordinato Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Dall’autoregolamentazione alla legge
“Sciopero nei servizi pubblici essenziali” ( grande dibattito) Contraddizione tra Costituzione (sciopero come diritto) e norme penali ( sanzioni cod Rocco) L’ordinamento, in mancanza di abrogazione ha demandato alla Corte Cost e al giudice ordinario, il compito di adattare le norme di carattere penale e definire modalità diritto di sciopero Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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CORTE COSTITUZIONALE Comparazione tra interesse da tutelare con lo sciopero, e gli altri interessi aventi pari rilievo costituzionale Distinzione tra “servizi pubblici” (esercitabile) e “ servizi pubblici essenziali” ( sanzionabile) Serie di sentenze che hanno disciplinato per molti anni il diritto di sciopero Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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1958 n 46 e successiva 1969 n 31: sfugge al giudice l’individuazione di prestazioni indispensabili di cui bisogna garantire continuità in caso di sciopero Erogazione di servizi di interesse generale non richiede sempre l’esclusione diritto di sciopero per tutti i lavoratori di quel settore È sufficiente che alcuni di essi consentano l’esercizio in misura tale da assicurare un minimo di prestazioni Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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L’elaborazione del concetto di “servizio pubblico essenziale” passa attraverso questo accurato lavoro svolto dalla Corte 1976 n 222 la Corte stabilì che non tutti i servizi dovessero essere riconosciuti come ugualmente indispensabili per la collettività. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Questa sentenza distinse i “servizi dotati del requisito dell’essenzialità” da quelli che tale requisito non avevano ( non necessari per il cittadino) In tale sentenza la Corte considerò essenziale i servizi, in ragione del preminente interesse generale che soddisfano. Disciplinare lo sciopero nei servizi pubblici essenziali non fu facile: trovare equilibrio tra diritto sciopero e salvaguardare interessi preminenti (diritto alla vita, alla salute….) Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Diritto di sciopero: evoluzione normativa
Art 40 Costituzione Varie sentenze della Corte Legge 146/1990 ( prima vera legge che dà concreta attuazione al precetto costituzionale) Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Come si arrivò alla legge 146/90
Scioperi selvaggi: ripetute astensioni dal lavoro che portarono all’emanazione della legge Orientamento favorevole dei sindacati: scioperi continui nel campo dei servizi pubblici, per i danni arrecati ai cittadini, rischiavano di ledere la solidarietà collettiva Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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L. 146/90 art 1: “ Contemperare l’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali con il godimento dei diritti della persona” Diritto alla vita e alla salute Diritto alla libertà e alla sicurezza Diritto alla libertà di circolazione Diritto all’assistenza e previdenza sociale Diritto all’istruzione Diritto alla libertà di comunicazione Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Tutela della vita, salute libertà e sicurezza persona e dell’ambiente Assistenza e previdenza sociale Servizi della sanità, igiene, protezione civile, raccolta e smaltimento rifiuti, tossici, approvvigionamento prodotti energetici, bene di prima necessità Pagamento retribuzioni e pensioni Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Istruzione pubblica Libertà comunicazione Poste, telecomunicazioni, informazione radiotelevisiva Continuità servizio asili nido, scuole materne ed elementari, scrutini finali ed esami conclusivi Libertà di circolazione Trasporti pubblici urbani, extraurbani, ferroviari, aerei. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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La legge si prefigge lo scopo di contemperare diritto di sciopero e godimento diritti persona; la tecnica usata è il sistematico rinvio alla fonte negoziale Ne discende il formarsi di una pluralità di fonti di disciplina dello sciopero Disposizioni di legge Delibere Commissione di garanzia Accordi collettivi Ordinanze di precettazione Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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2000 n 83: viene riformata la legge 146/90, potenziando e migliorando gli strumenti a disposizione della vecchia legge Si inaspriscono le sanzioni Si potenzia il metodo preventivo ( negli accordi sui servizi indispensabili devono esserci procedure di conciliazione e raffreddamento) Maggiori poteri alla commissione di garanzia Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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COMMISSIONE DI GARANZIA
Composta da 9 membri, designati dai presidenti di Camera e Senato Professori universitari ed esperti in diritto del lavoro e sindacale Si avvalgono di consulenze di esperti COMMISSIONE DI GARANZIA Segnala autorità competente precettazione situazioni di sciopero che può creare pericolo Valuta l’idoneità delle prestazioni indispensabili Dirime controversie su accordi o codici autoregolamentazione Per consentire composizione controversia, può differire la data dello sciopero Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Le condizioni per l’esercizio del diritto di sciopero
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Le regole dello sciopero: condizioni
Esperimento prima dello sciopero di procedure di raffreddamento e di conciliazione da farsi presso Ministero Lavoro o Prefettura ( conflitti di rilievo nazionali o locali) Osservanza di un preavviso minimo, non inferiore a 10 gg per predisporre erogazioni indispensabili e attivare tentativi di composizione del conflitto Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Rispetto di misure dirette a consentire l’erogazioni delle prestazioni indispensabili Obbligo di dare informazioni circa lo sciopero almeno 5 gg prima La legge vieta il cd “effetto annuncio” e stabilisce che la revoca spontanea dopo la proclamazione dello sciopero costituisce “forma sleale di azione sindacale Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Il contenuto degli accordi o dei contratti collettivi
Prestazioni indispensabili assicurate in caso di sciopero Le procedure di raffreddamento e di conciliazione obbligatorie per entrambi le parti da tentare prima della proclamazione dello sciopero. Obbligo di rarefazione: osservanza di interventi minimi tra le astensioni. (macchinisti, capistazione, autisti) Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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La precettazione Col termine precettazione s’intende il provvedimento col quale la competente autorità impone il termine di uno sciopero Viene adottata ogni volta che ci sia “ il fondato pericolo di pregiudizio grave ai diritti della persona costituzionalmente garantiti” derivante dall’interruzione del funzionamento del servizio Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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La legge si applica ai servizi essenziali di pubblica utilità e si estende anche ai “lavoratori autonomi, professionisti o piccoli imprenditori” quindi a privati che gestiscano tali servizi Nei casi di inosservanza c’è una sanzione pecuniaria, per ogni giorno di violazione che può arrivare all’arresto per interruzione di pubblico servizio Servizi pubblici essenziali: sicurezza, salute, alimentazione, trasporti, previdenza sociale, istruzione e libertà di comunicazione. Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Il procedimento di precettazione può essere attivato: Su segnalazione della Commissione di garanzia Dalle autorità competenti ( Presidente consiglio, Prefetto) Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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La tipologia delle sanzioni
Nei confronti dei lavoratori, la sanzione è di natura disciplinare, ma non possono portare modificazioni definitive del rapporto ( es licenziamento) Nei confronti delle associazioni sindacali sono fissati dei parametri di oscillazione € 2582 a € 25822 Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Lavoratori Le sanzioni disciplinari per i lavoratori che non ottemperino alla precettazione, sono in genere di natura pecuniaria e possono arrivare alla sospensione del servizio (temporanea). Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Le nuove regole per il diritto di sciopero
Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Arrivano sciopero “virtuale”, referendum obbligatorio e multe ai lavoratori Indire una giornata di protesta, capace di bloccare bus, treni ed aerei sarà più difficile e in alcuni settori sarà richiesta una adesione preventiva da parte del lavoratore Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Piccole sigle: referendum consultivo tra i lavoratori prima degli scioperi 50/%: è la percentuale che le sigle sindacali devono avere di rappresentanza per proclamare uno sciopero Comunicazione di un “congruo anticipo” per la revoca dello sciopero con l’obiettivo di “eliminare i danni provocati dall’effetto annuncio” Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Commissione di garanzia Viene trasformata in Commissione per le relazioni di lavoro ed avrà il compito di verificare l’effettivo grado di partecipazione agli scioperi. Si avvarrà di strutture e personale del ministero del lavoro. La commissione avrà competenze di natura arbitrale e conciliativa Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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Lo sciopero virtuale Previsto per determinate categorie professionali, le quali, per la peculiarità del loro lavoro in caso di sciopero possono determinare l’impossibilità di erogare il servizio principale Un lavoratore dichiara l’astensione dal lavoro, ma in realtà presta la sua attività, perdendo però la retribuzione. Questa viene destinata a fini sociali Dott.ssa Daniela Ramaglioni
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