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PubblicatoFelice Grosso Modificato 11 anni fa
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Etica e Turismo Fonte: Etica e Turismo, N. Tonini, Ed. San Paolo, capp. 1-6 Sabrina Pedrini – Lunedì 4 ottobre 2010
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Logiche immobiliariste, approssimazioni gestionali, particolarismo autolesionistico Saturazione delle aree a sviluppo intensivo, consumo risorse territoriali e paesaggistiche, cementificazione incontrollata a bassa valenza architettonica 2
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Senza un preciso orientamento etico e valoriale il turismo da pratica dellospitalità si trasforma in erogazione di servizi. Il TURISMO SOCIALE con il suo fondamento ETICO è strumento di INTEGRAZIONE e PARTECIPAZIONE SOCIALE
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Per questo ha bisogno di unimpresa eticamente fondata capace di creare ricchezza sociale senza monetizzarne i rischi che sia progetto di coesione sociale di cittadinanza e partecipazione che si integri nel territorio che abbia un orientamento valoriale
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Una definizione Dalla Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT) del 2003 Insieme di attività poste in essere da persone nel corso dei loro viaggi o dei loro soggiorni in località situate allinfuori della loro abituale residenza per un periodo continuativo che non superi un anno, effettuate per diporto, per affari o per motivi non legati ad attività remunerate nel luogo visitato
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6 La definizione è ampiamente criticata perché non evidenzia il senso profondo del turismo: la scoperta e lincontro di altre popolazioni, di altre terre e culture, la conoscenza e lapprendimento della diversità Il periodo di vacanza e le ferie pagate sono un diritto riconosciuto dellessere umano, un fattore di equilibrio sociale, di elevazione delle singole persone, di conoscenza reciproca degli uomini e dei popoli
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Tempo cronologico (chrònos) si basa sulla quantità, il tempo psicologico (Kairòs) è valutato in termini di qualità Il valore del tempo, come risorsa per luomo, rende consapevoli dei tempi esistenziali, del tempo del lavoro e del tempo libero La concezione del tempo libero
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Il tempo libero è tempo liberato dalle scorie, liberante, non vuoto né perso, ma ricco di senso se produce attese, speranze, aspirazioni, se stimola impegno e capacità produttiva, se rende portatori di sentimenti forti, capaci di arricchire Diviene il vero tempo della vita, quello dellautenticità, della genuinità, della comunicazione e della socializzazione, il tempo in cui si recuperano e si esaltano i valori dellidentità, della pluralità e della solidarietà.
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per una visione umanistica e sociale del turismo BITS, 12 settembre 1996 Le date: 1936 – riconosciuto il diritto alle ferie retribuite 1956 – comparsa del termine turismo sociale La Dichiarazione di Montreal
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Il documento riconosce 4 assi fondamentali: 1)Creatore di società 2)Fattore di crescita economica 3)Attore dellassetto territoriale e dello sviluppo locale 4)Partner nei programmi di sviluppo mondiali
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Indica una nuova identità del turismo che supera il non profit per considerare le attività socialmente utili e finalizzate alla promozione umana, alla crescita e alla maturazione culturale, civile e sociale delluomo, al rispetto e alla valorizzazione dellambiente e allo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali.
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Il turismo visto come esperienza autentica e non più come insieme di attività ne è privo degli aspetti materiali, ma è esperienziale, quindi non occasionale e ricercata, per acquisire conoscenza e crescere in termini culturali, sociali e contribuire così al formarsi della società e alla sua crescita 1) TS: Creatore di società
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Il turismo per tutti diviene fattore di coesione sociale (art.4), con lambizione di permettere a tutti laccesso alla vacanza (art.3), impegnandosi a lottare contro le ineguaglianze e lesclusione di coloro che hanno diverse provenienze, e capacità o minori mezzi 1) TS: Creatore di società
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Il turismo vissuto e partecipato diviene fattore di crescita economica per il flusso di persone e investimenti che contribuiscono allo sviluppo sociale ed economico delle regioni e delle popolazioni nel loro insieme (art.5) In una logica in cui gli apporti del turismo vanno a beneficio di tutta la comunità (art.6) 2) TS: fattore di crescita economica
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Preoccuparsi responsabilmente di rispettare lambiente attuale e futuro privilegia la stabilità delle strutture contro la mentalità dellimmediato e del massificante, privilegia lo sviluppo sostenibile, ma non asseconda una visione dellecologia dogmatica e totalitaria che rifiuta a priori qualsiasi miglioramento dellambiente (art.9) 3) TS: attore dellassetto territoriale e dello sviluppo locale
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Il turismo vissuto e partecipato diviene fattore di crescita economica per il flusso di persone e investimenti che contribuiscono allo sviluppo sociale ed economico delle regioni e delle popolazioni nel loro insieme (art.5) In una logica in cui gli apporti del turismo vanno a beneficio di tutta la comunità (art.6) 3) TS: attore dellassetto territoriale e dello sviluppo locale
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La Conferenza di Stoccolma sulla popolazione e sullambiente, i programmi delle Nazioni Unite, la Conferenza di Rio hanno identificato la responsabilità delle generazioni di oggi nella limitazione della crescita, ipotizzando correttivi finalizzati a ridurre le disuguaglianze che ricorrono tra paesi sviluppati e in via di sviluppo (art.11) 4) TS: partner nei programmi di sviluppo mondiale
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Laddendum (2006) della dichiarazione di Montreal ne ribadisce i principi (vd pgg. 33-34) vedendo il turismo come strumento di crescita sostenibile e di sviluppo. Uguaglianza sociale e responsabilità individuale dei turisti ne sono il cardine. LAddendum
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