Confronti in Pediatria Trieste, 2-3 Dicembre 2011

Presentazione sul tema: "Confronti in Pediatria Trieste, 2-3 Dicembre 2011"— Transcript della presentazione:

1 Confronti in Pediatria Trieste, 2-3 Dicembre 2011
ECTIMA GANGRENOSO IN CORSO DI SEPSI NEONATALE DA PSEUDOMONAS AERUGINOSA Emanuele Bottosso Scuola di Specializzazione in Pediatria - Università di Modena e Reggio Emilia Direttore Prof. L. Iughetti

2 Ines, nata a termine, anamnesi ostetrica nn
5° giornata ...7 mesi dopo… Febbre Neutropenia Stenosi anale Stenosi CUE Risoluzione paralisi facciale Regolare accrescimento Otite + paralisi facciale Antibioticoterapia Granulochine Curretage (Colonstomia) Immunodepressione primitiva?!?!?! Vi presento il caso di Ines, nata a termine con regolare adattamento postnatale: viene ricoverata in 5° giornata per febbre, grave neutropenia, otite dx secretiva con paralisi facciale omolaterale, ectima perianale. Gli accertamenti colturali superficiali e su sangue risultano positivi per Pseudomonas Aeruginosa. La neonata viene sottoposta a prolungato ciclo di terapia antibiotica e infusione di granulochine. La lesione perianale guarisce lentamente per seconda intenzione dopo curretage dell’escara: d’accordo coi colleghi chirurghi abbiamo deciso di non eseguire un intervento di colonstomia provvisoria visto il grave quadro settico. Visto il quadro clinico descritto era d’obbligo l’esecuzione di indagini atte ad escludere uno stato di immunodepressione: tutti gli approfondimenti eseguiti sono risultati nella norma, portandoci dunque alla conclusione che la neutropenia possa essere stata indotta dall’azione mielodepressiva delle tossine batteriche stesse. A distanza di alcuni mesi Ines presenta in esito una stenosi anale in terapia progressiva con dilatatori e stenosi del CUE si è risolta la paralisi facciale ed è cresciuta bene godendo di buona salute, La morale di questo caso è cercare di dare una risposta alla domanda “E’ nato prima l’uovo o la gallina”, ossia, in considerazione della gravità e del tipo di infezione prettamente opportunistica, chiarire quale rapporto esista tra il quadro infettivo ed il sistema immunitario dell’ospite. Ectima perianale Immunofenotipo esteso, funzionalità granulocitaria, dosaggio Ig, indagini sierologiche, mieloaspirato, esami emocromocitometrici seriati

3 GRAZIE PER L’ATTENZIONE