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PubblicatoGerolamo Colombo Modificato 11 anni fa
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BASILICHE PALEOCRISTIANE LUCiA TUDiNi SiMONA SESTiTO ESTHER FiORESE
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LA BASILICA PALEOCRISTIANA
La costruzione di edifici sacri fu possibile solo dopo l'editto di tolleranza dell'imperatore Costantino,che permetteva ai cristiani di praticare liberamente il proprio culto.Prima di quella data i cristiani si riunivano nelle domus ecclesie, case appartenenti a nobili cristiani che le mettevano a disposizione della comunità per la pratica del rito. In seguito, non possedendo una tradizione architettonica propria, dovettero ispirarsi alla basilica romana. L'edifico basilicale, nella rielaborazione cristiana, subisce così delle trasformazioni: la percorrenza diviene longitudinale(che evocava il motivo simbolico del percorso spirituale), lo spostamento della porta principale sul lato corto opposto all'altare, spesso dotato di abside.
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SCHEMA GENERALE T R A N S E O Navata laterale Abside Navata centrale
Altare Navata laterale
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DEFINIZIONI QUADRIPORTICO: spazio di forma pressoché rettangolare che precede la basilica avente un porticato posto su tutti i lati. NARTECE: porzione di porticato corrispondente alla facciata della basilica, destinato ai penitenti che non potevano entrare nell’area sacra. Si può parlare di esonartece (se il portico è esterno all’edificio sacro) e di endonartece (se invece è interno). NAVATE: l’interno della basilica è diviso in navate da due o più serie di colonne. La navata centrale è solitamente più ampia e più alta delle laterali per permettere l’inserimento delle finestre. TRANSETTO: elemento che taglia il corpo longitudinale trasversalmente in un’ulteriore navata. PRESBITERIO: luogo riservato al clero, posto in fondo alla navata principale di fronte all’abside, rialzato e separato dalla navata da un recinto in marmo detto transenna o pluteo. ARCO TRIONFALE: elemento che congiunge la navata centrale al transetto. ABSIDE: è l’elemento finale di una basilica. Si compone di un semicilindro, innestato sulla parete di fondo, sormontato da un quarto di sfera chiamata catino absidale.
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CROCE LATINA La basilica si dice a croce latina se i due bracci del transetto sono più corti delle navate, e si divide in: Immissa, se il transetto è a circa 2/3 del corpo longitudinale Commissa, se il transetto precede direttamente l’abside. Questo tipo di basilica si dice a sviluppo longitudinale. Croce commissa Croce immissa
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CROCE GRECA La basilica si dice a croce greca quando i due bracci del transetto e la navata sono di uguale lunghezza. Questo tipo di basilica si dice a sviluppo centrale.
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Mausoleo Un mausoleo è un sepolcro di eccezionale monumentalità, generalmente costruito per conservare il corpo di un personaggio importante. Tale monumento comprende al suo interno una stanza in cui si conservano sarcofagi. Mausoleo di Teodorico
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Battistero Il battistero in genere si presenta a pianta poligonale o circolare con una copertura a cupola e al suo interno contiene il fonte battesimale. Battistero Neoniano
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MOSAiCi Le basiliche erano spesso decorate con mosaici che derivavano, specialmente nei primi secoli dell’era cristiana, da correnti artistiche già in atto, legate al paganesimo o ad altre religioni, attribuendo però alle rappresentazioni altri significati.
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Aulico e plebeo I mosaici si distinguono in: aulici e plebei. I mosaici aulici utilizzavano la prospettiva, ombre e immagini comprensibili solo per persone colte. I mosaici plebei invece si impostavano su una dimensione gerarchica delle figure e di alcune parti del corpo, si deformava la prospettiva, si rappresentavano contemporaneamente scene avvenute in momenti diversi, si accentuava l'espressività.
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Mosaico aulico Mosaico risalente al 390 del catino absidale di Santa Pudenziana,rappresenta Cristo seduto sul trono,ai lati gli apostoli che insieme a San Paolo e San Pietro, che sono incoronati da due donne raffiguranti l’Ecclesia. Dietro è rappresentata la città di Gerusalemme. Nel cielo tramontante vi è il Tetramorfo con al centro la croce gemmata posta sul Golgota.
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Mosaico plebeo Mosaico di Sant’Apollinare Nuovo, a Ravenna. A sinistra le due torri inquadrano alcune navi sul mare; a destra la città entro le mura merlate è caratterizzata da un anfiteatro, un portico, un edificio a pianta centrale coperto da un tetto conico e da una basilica.
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