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Il giusto rapporto qualità/prezzo: come raggiungerlo

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Presentazione sul tema: "Il giusto rapporto qualità/prezzo: come raggiungerlo"— Transcript della presentazione:

1 Il giusto rapporto qualità/prezzo: come raggiungerlo
U.O. Nefrologia,Dialisi,Ipertensione Policlinico S.Orsola-Malpighi Bologna Il giusto rapporto qualità/prezzo: come raggiungerlo

2 La Dialisi nella Provincia di Bologna – 2002 Incidenza % attività per Azienda
Totale trattamenti:

3 N.ro dei Trattamenti per Tipologia
21.716 19.745 21.034

4 Incidenza % dei Trattamenti per Tipologia

5 I costi per Azienda: Service
Spesa Prov. extra-Service:

6 Incidenza % dei costi per tipologia nella Provincia
10% incidenza extra service

7 Costi medi trattamento/Tipologia/Azienda
Range 82.43 – 86.76

8 Costo medio per trattamento per Azienda e scostamento dalla media provinciale

9 Ipotesi di Capitolato per la nuova gara
Obiettivo: Riduzione della spesa complessiva del 20% Strumenti: Prevedere 3 lotti di gara per Tipologie di pazienti da trattare e non per Tipologia di Dialisi Definire un costo medio/trattamento max come base d’asta: 46.4 (= CM Prov – 15%) Impegno da parte dei clinici a ridurre i trattamenti di HDF al 30% dei trattamenti complessivi Fabbisogni stimati complessivi per la Provincia: trattamenti/anno

10 Ipotesi dei Fabbisogni per i Lotti in gara

11 3256 in RRT Nuovi pazienti incidenti 565
Trasferiti da altre regioni : 11 Trasferiti in altre regioni: 15 3196 in RRT Trapianti 64 Ripresa funzione renale 15 Decessi 486 3256 in RRT 26. Partendo dal numero complessivo dei pazienti prevalenti (dialisi extracorporea, dialisi peritoneale e trapianto) al , sono riportati i movimenti registrati nell’anno 2000: pazienti in ingresso (incidenti e trasferiti da altre Regioni), pazienti in uscita (decessi, ripresa funzione renale, trasferiti in altre Regioni), e cambi di terapia sostitutiva (da extracorporea a dialisi peritoneale e viceversa e da dialisi a trapianto).

12 PAZIENTI INCIDENTI IN EMILIA-ROMAGNA
DAL 1981 AL 2001 Registro Emiliano-Romagnolo, Report 2001 anni Trend in the incidence of patients on RRT in the 20-year period in the Emilia-Romagna region and new data updated to A progressive increase can be observed, with a peak in the early 1990s, and a subsequent phase of further increases in the last four years. The number of the incident patients in the year 2001 was 588.

13 PAZIENTI PREVALENTI IN RRT IN EMILIA-ROMAGNA DAL 1981 AL 2001
Registro Emiliano-Romagnolo, Report 2001 anni Prevalence trend among patients on RRT in the twenty-year period in the Emilia-Romagna region and new data relating to There was a sharp increase in the last 4 years as a consequence of the increase in the number of patients shown in the previous figure. The overall number of prevalent patients (EC, DP, TX) at was 3,196.

14 Pazienti prevalenti in trattamento dialitico cronico (Dialisi Extracorporea + Dialisi Peritoneale) nella Provincia di Bologna + 83% 1994 2003 Popolazione residente +2.4% Prevalenza 304 pmp 545 pmp +79%

15 VARIAZIONI ANNUALI DI VARIAZIONI ANNUALI DI ETA’ ETA’ MEDIA E MEDIA E
REGISTRO REGIONALE EMILIANO REGISTRO REGIONALE EMILIANO - - ROMAGNOLO DEI PAZIENTI UREMICI IN ROMAGNOLO DEI PAZIENTI UREMICI IN TRATTAMENTO SOSTITUTIVO VARIAZIONI ANNUALI DI VARIAZIONI ANNUALI DI ETA’ TRATTAMENTO SOSTITUTIVO ETA’ MEDIA E MEDIA E Report 2000 CLASSI DI CLASSI DI ETA’ ETA’ DELLA POPOLAZIONE DELLA POPOLAZIONE INCIDENTE INCIDENTE CLASSE D’ETA’ CLASSE D’ETA’ % 40 10 20 30 40 94 95 96 97 98 99 2000 = 15 15-25 25-45 45-65 65-75 > 75 = 15 15-25 25-45 30 45-65 65-75 > 75 20 10 94 95 96 97 98 99 2000 Età media Età media 63 63 63 63 65.2 65.2 65.6 65.6 65.9 65.9 64.3 64.3 66.6 66.6

16 Variazioni dell’età anagrafica nei pazienti in dialisi Nefrologia-Malpighi

17 Joly et al NDT 2003,14:

18 CAL Villa Mazzacorati % (ìn anni)

19 POPOLAZIONE INCIDENTE: 588 PAZIENTI
DISTRIBUZIONE DEI FATTORI DI COMORBIDITA’ Collagenopatie Diabete Epatopatie Ipertensione Cardiovasculopatie Neoplasie Mal. G.Intestinali Altro % Percentage distribution of the comorbibidty factors in the incident population in the year Hypertension and cardio-vasculopathy represent the two most important comorbid factors, followed by diabetes and malignancies.

20 Munshr et al NDT 2001;16:128-33

21 Complicanze dialitiche
% * Ipotensioni * Per 1000 dialisi

22

23 Elettrocardiografia dinamica ECG in continuo
Portata cardiaca Holter pressorio Elettrocardiografia dinamica ECG in continuo Sonde di volume Ecocardiografia Bilancio termico Dialysance ionica Bioimpedenza transtoracica BIA Frequenzimetri Sfigmomanometri automatici

24 Tecniche Dialitiche PHF HF CVVH APD BD HF on-line CAPD HFR HDF AFB
BDMB HDF on-line

25 GRUPPO I . Pazienti prevalentemente anziani e/o con problematiche cardiovascolari croniche, a espressione clinica sia intra che extradialitica 80/40 PA 40%

26 Per tali pazienti è richiesto un trattamento dialitico di tipo diffusivo in BICARBONATO DIALISI con membrane molto biocompatibili di tipo cellulosico/sintetico a basso flusso, finalizzato al raggiungimento ottimale del peso secco. Nel 30% dei casi, può essere necessario ricorrere ad un supporto depurativo di tipo convettivo o misto (EMODIAFILTRAZIONE o EQUIVALENTI)

27 GRUPPO II - Pazienti con rilevanti necessità metaboliche che richiedono una elevata depurazione sia di piccole che di medie molecole 30%

28 Per tali pazienti è indicato il trattamento dialitico di tipo diffusivo in BICARBONATO DIALISI con elevata efficienza e alte velocità di filtrazione. Sono necessari in tale tipologia di trattamento, sistemi di sorveglianza di sicurezza ed efficacia della seduta dialitica e profili intradialitici di elettroliti. In questa categoria di pazienti l’opzione della depurazione di tipo convettivo/misto potrà raggiungere il 30% al fine di potenziare la depurazione di un ampio range molecolare

29 GRUPPO III - Pazienti con rilevanti manifestazioni cliniche di disequilibrio idro-elettrolitico e con ricorrente instabilità cardio-circolatoria intradialitica 30%

30 Per tali pazienti è indicato il trattamento dialitico di tipo diffusivo in BICARBONATO DIALISI con controllo on-line ( in continuo) di parametri che influenzano l’instabilità emodinamica intradialitica e l’efficienza della seduta. La depurazione di tipo convettivo/misto potrà essere necessaria per un massimo del 30% del gruppo e privilegiando la reinfusione di liquido prodotto “on line” al fine di adattarne la composizione in corso di trattamento.

31 Ipotesi dei Fabbisogni per i Lotti in gara
Lotto 1: Pazienti prevalentemente anziani e/o con problematiche cardiovascolari croniche, a espressione clinica sia intra che extradialitica. Tipologia Dialisi n.ro Trattamenti/ anno Costo medio base Importo anno Standard 18.200 Depurazione di tipo convettivo o misto (HDF) 7.800 Totale 26.000 46.4

32 Ipotesi dei Fabbisogni per i Lotti in gara
Lotto 2: Pazienti con rilevanti problematiche metaboliche e necessità di elevata depurazione, sia di piccole che di medie molecole Tipologia Dialisi n.ro Trattamenti/ anno Costo medio base Importo anno Standard 14.000 Depurazione di tipo convettivo o misto (HDF) 6.000 Totale 20.000 46.4

33 Ipotesi dei Fabbisogni per i Lotti in gara
Lotto 3: Pazienti con rilevanti manifestazioni cliniche di disequilibrio idro-elettrolitico e con ricorrente instabilità cardiovascolare intradialitica Tipologia Dialisi n.ro Trattamenti/ anno Costo medio base Importo anno Standard 14.000 Depurazione di tipo convettivo o misto (HDF) 6.000 Totale 20.000 46.4

34 Risparmio % per azienda

35 Risparmio medio per azienda per trattamento


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