Inizio… Linguaggi Linguaggi di programmazione Linguaggi di programmazione Linguaggi di programmazione Linguaggi di programmazione Linguaggi Formali Linguaggi.

Presentazione sul tema: "Inizio… Linguaggi Linguaggi di programmazione Linguaggi di programmazione Linguaggi di programmazione Linguaggi di programmazione Linguaggi Formali Linguaggi."— Transcript della presentazione:

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2 Inizio…

3 Linguaggi Linguaggi di programmazione Linguaggi di programmazione Linguaggi di programmazione Linguaggi di programmazione Linguaggi Formali Linguaggi Formali Linguaggi Formali Linguaggi Formali Algoritmo sui linguaggi formali Algoritmo sui linguaggi formali Algoritmo sui linguaggi formali Algoritmo sui linguaggi formali

4 Cosè il linguaggio formale? Se sei curioso……… Scegli il tasto davanzamento

5 Ecco la definizione che tanto desideravi Ecco la definizione che tanto desideravi Un linguaggio formale è un linguaggio creato dalluomo, si differenzia dagli altri linguaggi naturali per il fatto che è di tipo deterministico. Un linguaggio formale è un linguaggio creato dalluomo, si differenzia dagli altri linguaggi naturali per il fatto che è di tipo deterministico. Presenta delle proprie caratteristiche, è composto da: Presenta delle proprie caratteristiche, è composto da: Un Alfabeto Un Alfabeto Un Lessico Un Lessico Una Sintassi Una Sintassi Inoltre presenta anche alcune di linguaggio Inoltre presenta anche alcune di linguaggio

6 Linguaggi Formali Linguaggi Formali Come abbiamo visto, per comunicare con la macchina abbiamo bisogno di particolari linguaggi, detti linguaggi di programmazione. Un linguaggio di programmazione è un linguaggio formale, ovvero un linguaggio creato dalluomo. Bla bla

7 Caratteristiche Dei Linguaggi Formali Un linguaggio formale (L={A,G}) è formato da: Un Alfabeto (A) Un Alfabeto (A) Un Alfabeto Un Alfabeto Una Grammatica (G) Una Grammatica (G) Una Grammatica (G) Una Grammatica (G)

8 LAlfabeto (A) Lalfabeto è un insieme di simboli che servono per formare le PAROLE del linguaggio. PAROLE

9 Le Parole Le parole di un linguaggio, che sono le stringhe formate dai simboli appartenenti allAlfabeto del linguaggio in questione, vengono create seguendo determinate regole, ovvero seguendo la GRAMMATICA del linguaggio. GRAMMATICA

10 La Grammatica (G) La Grammatica di un linguaggio serve per stabilire quali parole appartengono al linguaggio in questione.

11 Caratteristiche Della Grammatica Regole Lessicali Regole Lessicali Regole Lessicali Regole Lessicali Regole Sintattiche Regole Sintattiche Regole Sintattiche Regole Sintattiche Regole Semantiche Regole Semantiche Regole Semantiche Regole Semantiche

12 Regole Lessicali Sono le regole che consentono la formazione delle parole.

13 Regole Sintattiche Sono quelle regole che definiscono in che rapporto possono essere messe le parole per formare una frase.

14 Regole Semantiche Sono quelle regole che assegnano un significato alle parole o alle frasi.

15 Il linguaggio è il codice utilizzato per scrivere i programmi per lelaboratore, oppure più in generale è linsieme delle parole chiave utilizzate per comunicare istruzioni e comandi allelaboratore. Il linguaggio è il codice utilizzato per scrivere i programmi per lelaboratore, oppure più in generale è linsieme delle parole chiave utilizzate per comunicare istruzioni e comandi allelaboratore.elaboratore

16 S IGNIFICATO DI E LAB O RATOR e L elaboratore è un automa programmabile: L elaboratore è un automa programmabile: È un automa in quanto e un sistema dinamico, discreto e invariante. È un automa in quanto e un sistema dinamico, discreto e invariante. È programmabile perché per ogni problema che si vuole risolvere esiste un programma in grado di eseguirlo. È programmabile perché per ogni problema che si vuole risolvere esiste un programma in grado di eseguirlo. COME OPERA UN ELABORATORE COME OPERA UN ELABORATORE COME OPERA UN ELABORATORE COME OPERA UN ELABORATORE

17 Lelaboratore elettronico rappresenta tutte le informazioni sotto forma di codici binari. È poi compito del software interpretare correttamente le diverse sequenze di bit. Lelaboratore elettronico rappresenta tutte le informazioni sotto forma di codici binari. È poi compito del software interpretare correttamente le diverse sequenze di bit. COME OPERA

18 L a CODIFICA DEI PROGRAMMI Tutti i programmi dai più semplici ai più sofisticati sono scritti in linguaggio macchina e codificati in forma binaria. Il compito di scrivere questi programmi è affidati a delle opportune persone dette PROGRAMMATORI. Tutti i programmi dai più semplici ai più sofisticati sono scritti in linguaggio macchina e codificati in forma binaria. Il compito di scrivere questi programmi è affidati a delle opportune persone dette PROGRAMMATORI. PROGRAMMATORI. PROGRAMMATORI.

19 IL PROGRAMMATORE È QUELLA PERSONA IN GRADO DI SCRIVERE PROGRAMMI UTILIZZANDO GLI APPOSITI LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE. È QUELLA PERSONA IN GRADO DI SCRIVERE PROGRAMMI UTILIZZANDO GLI APPOSITI LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE.

20 Per progettare i programmi sono stati introdotti degli opportuni linguaggi macchina: i cosiddetti LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE, per consentire la scrittura delle istruzioni in una forma più vicina a quella delluomo.Si distinguono: Per progettare i programmi sono stati introdotti degli opportuni linguaggi macchina: i cosiddetti LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE, per consentire la scrittura delle istruzioni in una forma più vicina a quella delluomo.Si distinguono: LINGUAGI A BASSO LIVELLO LINGUAGI A BASSO LIVELLO LINGUAGI A BASSO LIVELLO LINGUAGI A BASSO LIVELLO LINGUAGGI AD ALTO LIVELLO LINGUAGGI AD ALTO LIVELLO LINGUAGGI AD ALTO LIVELLO LINGUAGGI AD ALTO LIVELLO

21 Vengono definiti a basso livello quei linguaggi in cui a ciascuna istruzione corrisponde una sola istruzione macchina o magari soltanto alcune.Tra questi linguaggi ricoprono un ruolo di maggiore importanza quelli di tipo ASSEMBLER dove i codici binari delle istruzioni macchina sono rappresentati da codici MNEMONICI Vengono definiti a basso livello quei linguaggi in cui a ciascuna istruzione corrisponde una sola istruzione macchina o magari soltanto alcune.Tra questi linguaggi ricoprono un ruolo di maggiore importanza quelli di tipo ASSEMBLER dove i codici binari delle istruzioni macchina sono rappresentati da codici MNEMONICI

22 I LIGUAGGI A Utilizzano espressioni sintattiche proprie dei linguaggi naturali, solitamente sono espressi in inglese. Soprattutto quelli più moderni facilitano loperato del programmatore vengono utilizzati per tradurre un algoritmo ben dettagliato e organizzato. Utilizzano espressioni sintattiche proprie dei linguaggi naturali, solitamente sono espressi in inglese. Soprattutto quelli più moderni facilitano loperato del programmatore vengono utilizzati per tradurre un algoritmo ben dettagliato e organizzato. ALTO LIVELLO

23 LINGUAGGI FORMALI ALGORITMO SUI LINGUAGGI

24 Linguaggi L={a,b,w} Regole del linguaggio: Le parole cominciano per a Le parole cominciano per a Le parole terminano per w Le parole terminano per w Le parole non possono contenere più di 2 lettere uguali(anche non consecutive) Le parole non possono contenere più di 2 lettere uguali(anche non consecutive)

25 ii Inizio Azzeramento contatori Procedura caricamento Input D Procedura lettera 1 a

26 a Procedura Lettera 2 Stampa Fine

27 Azzeramento Contatori I:=0 H:=0 Y:=0 K:=0 Fine Azzeramento T:=S

28 I=I+1 N[I] I=D INIZIO FINE

29 Controllo lettera 1 I=0 I=I+1 V[I]=W H=H+1 X Z

30 X V[I]=A Y=Y+1 V[I]=B K=K+1 V[I]=A e V[I]=W e V[I]=B Y Z Z

31 I=D K FINE LETTERA 1 Z

32 Lettera 2 D[i]<>a Ca>2 Cb>2 MESS Cb>2 A MESS

33 A D[n]<>w MES T=N MESMES 1 Fine lettera 2

34 Procedura STAMPA I:=0 I:=I+1 V[I] I=D Fine STAMPA

35 Questo lavoro è stato svolto da : 1. FALCONE VINCENZO 2. MAURO VALERIO 3. DELLA ROCCA DOMENICO