Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoVito Mura Modificato 11 anni fa
2
TIPOLOGIA INDAGINE SU COMPORTAMENTI, BISOGNI,CONDIZIONI DI VITA RICERCA SCIENTIFICA DI MERCATO DI COSTUME
3
REALIZZAZIONE DI UN PRODOTTO ( PROCEDURA AMMINISTRATIVA AUTOMATIZZATA, OPUSCOLO ILLUSTRATIVO DI UNATTIVITA, GESTIONE SIMULATA DI UNAZIENDA) EVENTUALE RICHIESTA SUL TERRITORIO DI PARTECIPAZIONE E COLLABORAZIONE DI PARTNER SU COMMITTENZA E COMMESSA ENTI PUBBLICI E PRIVATI : * COMUNE, PROVINCIA, PREFETTURA * CURIA * ASSOCIAZIONI INDUSTRIALI
5
MODALITA DEI TEMPI DI LAVORO LAREA DI PROGETTO PREVEDE LIMPIEGO DI UN MONTE ORE COMPOSTO DA ORE DELLE SINGOLE DISCIPLINE PARTECIPANTI AL PROGETTO. TALI ORE SONO DISTRIBUITE SECONDO UN CALENDARIO SETTIMANALE DA NOVEMBRE A MAGGIO
7
FAR COGLIERE ALLALUNNO LE RELAZIONI ESISTENTI TRA LASTRATTO ED IL CONCRETO STIMOLARLO AD AFFRONTARE PROBLEMI CON SPIRITO DI AUTONOMIA - CREATIVITA - SODDISFAZIONE A LAVORARE IN GRUPPO ELABORAZIONE COMUNE TRA COLUI CHE SA E COLUI CHE NON SA IMPARARE AD IMPARARE FAR PARTECIPARE ALLA RICERCA NON SOLO LE SUE QUALITA INTELLETTIVE MA ANCHE EMOZIONI E SENTIMENTI IN UN PROCESSO DI APPRENDIMENTO IN CUI SCIENZA E COSCIENZA SONO INTRECCIATE IN UN TUTTUNO OMOGENEO E COMPATTO PER
8
LA PROGRAMMAZIONE DELLAREA DI PROGETTO E SVOLTA AD INIZIO DELLANNO SCOLASTICO E COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE DELLA PROGRAMMAZIONE COMPLESSIVA DEL CONSIGLIO DI CLASSE DEVE TENER CONTO DEI TEMPI E DEI MOMENTI CALDI DELLANNO SCOLASTICO
9
MODIFICA DEI RUOLI DOCENTE GESTISCE I PROCESSI PROGRAMMACONTROLLA DEFINISCE OBIETTIVI DISEGNA PIANI PRODUCE PROGETTI MISURA E VALUTA GUIDA NON DOMINA MEDIAZIONE INTELLETTUALE ORIENTAMENTO CULTURALE
10
COORDINATORE (NOMINA DEL CONSIGLIO DI CLASSE) PUNTO DI RIFERIMENTO PER QUALSIASI PROBLEMA AGEVOLA I RAPPORTI INTERRELAZIONALI CONSOLIDA E FACILITA I RAPPORTI DI COLLABORAZIONE CON ENTI, ISTITUZIONI E STRUTTURE PUBBLICHE E PRIVATE RACCOGLIE LE PROPOSTE REDIGE I VERBALI RIFERISCE AL DIRIGENTE
11
AREA DI PROGETTO PUO CONTRIBUIRE AD UNA SOCIALIZZAZIONE PROFESSIONALE PER CONTRASTARE : MODELLO INDIVIDUALISTA IRRIGIDIMENTO MENTALE
12
INNOVAZIONI METODOLOGICHE DA LEZIONE TRADIZIONALE A: LEZIONE INTERATTIVA SCOPERTA GUIDATA PROBLEM SOLVING ANALISI DI CASI PROGETTAZIONE DA GRUPPO-CLASSE A: GRUPPI DI LAVORO DA APPRENDIMENTO SEQUENZIALE AD APPRENDIMENTO RETICOLARE MAPPE CONCETTUALI
13
LA SCUOLA HA IL COMPITO DI FAR ACQUISIRE ALLALUNNO NEL CORSO DEL PERCORSO FORMATIVO: COMPETENZE OPERATIVE O STRUMENTALI COMPETENZE RELAZIONALI COMPETENZE CONOSCITIVE COMPETENZE ELABORATIVE ED INTERPRETATIVE COMPETENZE COMUNICATIVE
16
AVVICINARE GLI STUDENTI AI NUOVI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE AFFINCHE NON LI SUBISCANO PASSIVAMENTE MA LI DOMININO E LI UTILIZZINO COSTRUTTIVAMENTE
17
MODALITA DI LAVORO:ORGANIZZAZIONE SUDDIVISIONE IN GRUPPI DI LAVORO PER MATERIA O PER CONTENUTI TEMATICI ELABORAZIONE CON RECUPERO DI FONTI INFORMATIVE INTERGRUPPO PER CONFRONTARE COLLETTIVAMENTE IL LAVORO SVOLTO E PER IMPOSTARE LA STRUTTURA DI UN EVENTUALE IPERTESTO I GRUPPI OPERANO NELLE ORE DIDATTICHE IN CLASSE E NEL LABORATORIO DI INFORMATICA
18
VALUTAZIONE ASPETTI COGNITIVI CAPACITA DI ORGANIZZARE IL LAVORO PROPORRE SOLUZIONI REALISTICHE VALUTARE LE SOLUZIONI RICORRERE A STRUMENTI ADEGUATI DOCUMENTARE CORRETTAMENTE IL PROPRIO LAVORO RELAZIONARE IN MODO CHIARO ED EFFICACE
19
ASPETTI COMPORTAMENTALI CAPACITA DI PARTECIPARE AL LAVORO IN MANIERA PROPOSITIVA IMPEGNARSI NEL PORTARE A TERMINE IL COMPITO ESSERE DISPONIBILI AL CONFRONTO ASCOLTARE ED ESPRIMERE IL PROPRIO PENSIERO PRENDERE DECISIONI ED ESSERE AUTONOMO DA : SUPPLEMENTO DA G.U.15/3/1996
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.