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RILIEVODIRETTO
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STRUMENTAZIONE Doppi metri in legno a stecche ripiegabili con sensibilità 1mm 5 metri a nastro d’acciaio arrotolabile Cordelle metriche di lunghezza variabile con sensibilità al cm o1/2 cm Distanziometro laser Filo a piombo Livella Tubo ad acqua Calibro con sensibilità variabile Mire… Squadro, paline…
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PROCESSO DEL RILIEVO DIRETTO
Progetto Eidotipi Tracciamento della fondamentale orizzontale Rilievo delle piante e unioni delle parti Rilievo degli alzati Eventuale integrazione con altre tecniche di rilievo Restituzione
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SCALA GRAFICA E SCALA NOMINALE
Scala grafica: è il rapporto tra le dimensioni della realtà e quella di una sua rappresentazione. (è un dato quantitativo) Scala nominale: è il rapporto di riduzione per cui è stato progettato e realizzato un disegno e, quindi, per cui è corretto stampare lo stesso. (è un dato qualitativo). La scelta della scala nominale è il primo elemento da considerare nella fase del progetto di rilievo.
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RAPPORTO SCALA/INCERTEZZA
La scala nominale comporta un valore di incertezza del rilievo individuabile attraverso l’errore di graficismo (0,2mm x denominatore della scala) La scala nominale indica il limite rappresentabile. Es. restituzione del rilievo 1/50, non si rilevano elementi inferiori ad 1cm (incertezza della scala)
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EIDOTIPI L’eidotipo è un disegno realizzato a mano libera, ma accurato, dell’area o dell’oggetto da rilevare, sul quale poi andranno segnate le misure rilevate. L’eidotipo rende discreto ciò che è continuo (semplifica criticamente)
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EIDOTIPI
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EIDOTIPI
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EIDOTIPI
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TRACCIAMENTO DELLA FONDAMENTALE ORIZZONTALE
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TRACCIAMENTO DELLA FONDAMENTALE ORIZZONTALE
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RILIEVO DELLE PIANTE. TRILATERAZIONE
Il triangolo è l’unica delle figure geometriche elementari ad essere indeformabile e, pertanto, facilmente rappresentabile sul foglio di disegno utilizzando semplicemente le misure dei tre lati
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RILIEVO DELLE PIANTE. TRILATERAZIONE
Principali errori nelle trilaterazioni Superfici curve. La quantità dei punti sarà in relazione, oltre che alle dimensioni e alla tipologia della nicchia e alla finalità del rilievo.
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RILIEVO DELLE PIANTE. COORINATE CARTESIANE
Questo metodo consiste nel fissare una retta (ascissa), detta base, possibilmente parallela ad una dei lati. Su questa retta si proiettano perpendicolarmente tutti i punti da rilevare, ottenendo i corrispondenti punti proiettati. Si usa prevalentemente nei rilievi planimetrici non troppo estesi ma di configurazione complessa. Misure progressive Misure parziali
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UNIONE DELLE PARTI
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RILIEVO DEGLI ALZATI
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RILIEVO DEL DETTAGLIO
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