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PubblicatoEugenia Poletti Modificato 9 anni fa
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Metodologia della ricerca e analisi dei dati in (psico)linguistica 23 Giugno 2015 Statistica descrittiva mirta.vernice@unimib.it
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Analisi dei dati Statistica descrittiva – Misure di tendenza centrale e di dispersione. – Frequenze/occorrenze/percentuali. Statistica inferenziale – Applicazione test statistico – Interpretazione dei risultati
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Frequenza Cosa è? Numero di occorrenze di un certo evento nel campione. Prendiamo il foglio data_scrittura.xls
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Frequenza cumulativa
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somma della frequenza delle osservazioni con valore inferiore o uguale al valore considerato.
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Pensare in termini di frequenze Per es. Quante volte vengono commessi 2, 3, …, 10 errori nel dettato nel data-set seconda elementare?
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Distribuzione di Frequenza Partendo dalla frequenza… Una distribuzione di frequenza è un insieme di dati raccolti in un campione (Es. occorrenze di errori in seconda elementare). Una distribuzione può essere rappresentata sinteticamente mediante “numeri” (statistiche o parametri).
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Come descriviamo una distribuzione di frequenza? Tendenza centrale Forma della distribuzione Dispersione
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Misure di tendenza centrale Ci permettono di calcolare dove si colloca il centro di una distribuzione di frequenza.
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Tipi di misure di tendenza centrale: Media Mediana Moda Quartili
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La media M La somma di tutti i punteggi diviso per il numero totale delle osservazioni. È il modello statistico più semplice. Può essere influenzata dai dati più estremi di una distribuzione. Slide 11
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Perchè? Mi dite quanti amici avete su FB?
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Media come modello matematico Statistica ricorre a modelli matematici per rappresentare i nostri dati. La media è un valore ipotetico (i.e. può anche essere un valore che non esiste nel data-set). Ergo… Media è il più semplice modello statistico che possiamo applicare ai nostri dati.
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Mediana Quel valore che, nella serie ordinata dei dati, si lascia alla destra il 50% delle osservazioni e alla sinistra il 50% delle osservazioni.
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Se l’ampiezza del campione è un numero dispari, la mediana coincide con l’osservazione che occupa la posizione (n+1)/2 nella serie ordinata delle osservazioni. Se l’ampiezza del campione è un numero pari, la mediana coincide con la media dei valori corrispondenti alle due osservazioni centrali.
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Un po’ di pratica…
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Corrisponde alla media tra l’osservazione in posizione N/2 e l’osservazione in posizione [(N/2)+1] MEDIANA – numero osservazioni pari 38506570 40546571 41566671 42576672 42576873 43616873 44636973 45646974 45647077 48657078 (65+65)/2=65 20 21 N = 40
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MEDIANA 87105115126 87106116127 89106117130 89108119132 93109120134 95111122135 97113123140 98114125144 Individuiamo osservazione in posizione N/2 e quella in posizione (N/2)+1 Cacoliamo media (114+115)/2=114,5 16 17
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Moda La moda è il valore più frequente in un insieme di dati. Ma… un insieme di dati può non avere moda, se nessun valore è “più tipico”.
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Quartili quartili sono misure che dividono i dati ordinati in quattro parti. Q 1 : valore tale che 25% osservazioni è più piccolo di Q 1, 75% delle osservazioni è più grande di Q 1. Q 3 : valore tale che 75% osservazioni è più piccolo di Q 3, 25% delle osservazioni è più grande di Q 3.
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Misure esplorative di una distribuzione x min Q1 Mediana Q3 x max Come si distribuiscono i nostri «dati_scrittura.xls»?
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Il box plot
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Boxplot Mediana 25 %centile (primo quartile) 75 %centile (terzo quartile) Valore più alto Valore più basso
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Forma della distribuzione Confrontiamo la media con la mediana. Se media = mediana distribuzione simmetrica. Se media < mediana asimmetria negativa (negatively skewed) media > mediana: asimmetria positiva (positively skewed)
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Nozioni da ricordare Skewness: asimmetria dei valori rispetto alla media. Kurtosis: quanto è «a punta»/ appiattita una distribuzione? Se a punta -> curtosi positiva Se appiattita -> curtosi negativa
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Forma della distribuzione: skewness
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Forma della distribuzione: kurtosis
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Quando ci può servire?
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Item analysis Come si distribuiscono le risposte in un item di un test/esperimento. Number missing: quante persone saltano quell’item; Skewness Kurtosis
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Tutto chiaro? Facciamo una prova…
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Com’è questa distribuzione?
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E questa?
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Indici di dispersione
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Varianza sintetizza la dispersione dei valori osservati attorno alla media.
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Varianza: in questo caso? 6 osservazioni (5, 5, 5, 5, 5) Quanto sarà la media? E la varianza?
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Varianza = 0 Caso di «Fit» perfetto: La media cattura (rappresenta) perfettamente la variabilità dei dati.
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E qui?
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Deviazione Standard (DS) Altrimenti definita scarto quadratico medio Radice della varianza. Radice dello «Scarto» di ogni punto dalla media/numero totale di osservazioni
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A che serve la DS? ci aiuta a stabilire se e quanto i dati sono concentrati o dispersi intorno alla loro media. Nota bene: In alcune distribuzioni, la maggior parte dei valori osservati si trovano nell’intervallo dalla media a ± 1 DS.
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Cosa vuol dire? Come si distribuiscono i valori osservati in termini di DS?
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Dipende dalla distribuzione…
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È chiara questa nozione?
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Stessa media, diversa DS
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Gamma Gamma (range): misura della distanza fra il valore più alto e il più basso nella distribuzione. Gamma (range) interquartile: la differenza tra il terzo e il primo quartile in un insieme di dati.
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un limite della gamma consiste nel fatto che non tiene conto di come i dati si distribuiscono effettivamente. Per es. osservazioni estreme.
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Cosa ci dicono le misure di dispersione? Quanto maggiori sono questi indici, tanto più sono dispersi i valori osservati; Quanto minori, tanto più sarà concentrata e omogenea la distribuzione dei valori osservati. Quindi….
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DS ci dice quanto bene la media rappresenta la distribuzione dei nostri dati. Una DS ampia implica una situazione in cui i dati sono molto distanti dalla media. La media non è così rappresentativa della distribuzione dei nostri dati.
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Nota bene Finora ci siamo riferiti a parametri propri di un campione; Parametri di una popolazione sono indicati con lettere greche.
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= Media della popolazione; = Varianza;
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Attenzione! Ulteriore misura di varianza è STANDARD ERROR ≠ Deviazione standard.
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Distribuzione campionaria = 10 M = 8 M = 10 M = 9 M = 11 M = 12 M = 11 M = 9 M = 10 = 10
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Distribuzione campionaria Frequenza con cui si distribuiscono le medie dei campioni estratti da una stessa popolazione.
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Come si distribuiscono? Frequenza Medie dei campioni
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Standard Error Lo «scarto» (la deviazione standard) che c’è tra la media di ogni singolo campione e la media della popolazione. È una misura di quanto è rappresentativo un campione della popolazione.
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Standard Error Deviazione standard di una distribuzione campionaria.
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EXCEL: Principali funzioni statistiche MEDIA (num1, num2,…) MEDIANA (num1, num2,…) MODA (num1, num2,…) DEV.ST (num1, num2,…) FREQUENZA(matrice_dati; matrice_classi) VAR (num1, num2,…) MAX (num1, num2,…) MIN (num1, num2,…)
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Frequenza Frequenza cumulativa Rappresentazione grafica distribuzione di frequenza (istogrammi) Misure di Tendenza centrale Misure di Dispersione ESERCIZI - Statistica descrittiva
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Bard
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