Entriamo nel Cenacolo del nostro intimo ascoltando la musica d’Arvo Pärt II di PASQUA Monges de Sant Benet de Montserrat.

Presentazione sul tema: "Entriamo nel Cenacolo del nostro intimo ascoltando la musica d’Arvo Pärt II di PASQUA Monges de Sant Benet de Montserrat."— Transcript della presentazione:

1

2 Entriamo nel Cenacolo del nostro intimo ascoltando la musica d’Arvo Pärt II di PASQUA Monges de Sant Benet de Montserrat

3 Giorno di PASQUA: Questo è il GIORNO Domenica 2: CREDERE senza vedere Domenica 3: RICONOSCERLO Domenica 4: Il PASTORE ci ama Domenica 5: Egli è CAMMINO, VERITA’ e VITA Domenica 6: Lo SPIRITO promesso Cenacolo UNA PASQUA DI 50 GIORNI

4 Il Cenacolo è il luogo della prima sinagoga diventata CHIESA Qui sono accadute le due apparizioni del vangelo odierno cenacolo

5 Gv 20,19-31 La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei,

6 Vedute dal Cenacolo Non vivete chiusi, il mondo ha bisogno della vostra esperienza PASQUALE Non mi sentite vicino?

7 venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.

8 Abbracciate tutta la terra ripetendo il mio gesto Il mio costato rimane sempre aperto come segno dell’AMORE con il quale vi ho amato

9 Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo.

10 Non rimaniate senza vedute aperte Bisogno volare in alto per diffondere l’alito dello Spirito Esterno del Cenacolo

11 A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».

12 Non guardate tanto ai peccati Con l’ umile Spirito Santo PERDONERETE senza misura Salone alto, che ricorda la venuta dello Spirito

13 Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».

14 Hai una FEDE coraggiosa? Ingresso Credere, quando le porte sono chiuse, apre dimensioni inedite

15 Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!».

16 La FEDE non ha freno Tocca le mie piaghe, ancora saguinanti in diversi luoghi del mondo...

17 Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!».

18 Riconosce il tuo Dio e Signore in ogni FRATELLO Vivi facendo delle scoperte?

19 Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».

20 Guardare solo la tenebra è la peggio cecità Beati voi che CREDETE senza vedere, voi che vi aprite a una Luce più vera che quella degli occhi

21 Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

22 Conservali nel Cenacolo del tuo cuore... La RISURREZIONE vi fa vedere i miracoli che avvengono ogni giorno

23 Signore Risorto, fa’ che tramite la vita reale scopriamo gli orizzonti immensi della FEDE