Scuola Primaria "G. Gentile" Progetto «Nonni su Internet»

Presentazione sul tema: "Scuola Primaria "G. Gentile" Progetto «Nonni su Internet»"— Transcript della presentazione:

1 Scuola Primaria "G. Gentile" Progetto «Nonni su Internet»
ISTITUTO COMPRENSIVO "Sebastiano Bagolino" Scuola Primaria "G. Gentile" Classi III A/B ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Progetto «Nonni su Internet»

2 I NONNI E LE NONNE RACCONTANO…

3 - Quando eravamo bambini – raccontano nonna Anna e nonno Pino - la scuola iniziava il 1° ottobre, S. Remigio ( infatti i bambini di prima venivano chiamati “remigini”) e finiva nel mese di giugno. Si andava a scuola sei giorni alla settimana: le lezioni iniziavano la mattina alle 8,30 e finivano alle 12,30.  La pagella veniva consegnata ogni trimestre (tre mesi) e il voto più importante era quello del comportamento.

4 Nonna Lucia ci dice che nella sua scuola non c’era la palestra, né l’aula informatica; c’era invece il cortile, ma i bambini  non ci venivano mai portati. Nonno Francesco aggiunge:-Si andava a scuola a piedi: non c’erano pericoli per la strada, al massimo si potevano incontrare carri trainati dai buoi, qualche calesse o qualche bicicletta.

5 Nonna Rosa e nonna Giuseppina ricordano:-Non avevamo lo zaino, ma una cartella marrone di cartone rigido che conteneva l’astuccio, due quaderni ( uno a righe e uno a quadretti ), il libro di lettura e il sussidiario. In prima elementare avevamo l’Abbecedario. Oltre alla cartella si portava a scuola un cestino con la colazione; spesso mangiavamo due fette di pane con il pomodoro. Non c’erano libri per fare le ricerche, non c’era il computer, né la televisione.

6 Le famiglie dei nonni erano molto numerose; infatti, nonno Giuseppe ci dice che suo padre aveva sei fratelli e cinque sorelle e i più grandi aiutavano i più piccoli. I nonni Francesco, Gaspare e Pino raccontano anche che, non avendo le macchine, si spostavano o con la bici o con l'asino, altrimenti si restava a casa. Nemmeno le notizie viaggiavano molto facilmente; infatti si venivano a sapere i fatti dalla radio, ma solo per chi ne aveva una in casa. Hanno spiegato anche che il cibo non era così vario come oggi e che spesso dovevano mangiare carne di pollo ( allevavano le galline in casa) e ciò che raccoglievano nei campi, a quei tempi la carne di mucca era molto pregiata e quindi rara.

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8 … e ora i nonni al … computer

9 l’ultimo ad andare via…
Che emozione, lavorare Insieme ! Il nonno Gaspare è sempre puntuale e l’ultimo ad andare via…

10 Abbiamo usato la videoscrittura per raccontare la nostra infanzia,
le nostre emozioni, le nostre tradizioni…

11 Finalmente posso dire anch’io di saper usare il computer!
Non avrei mai immaginato di poter imparare così tante cose. Sono veramente contenta e soddisfatta del lavoro svolto.

12 Un’esperienza formativa
che rimarrà per sempre nei nostri cuori!

13 Abbiamo imparato ad usare il paint…!
…stiamo disegnando «li cannatuna»…

14 …come si faceva tanto tempo fa…
…e infine li abbiamo realizzati… …come si faceva tanto tempo fa…

15 lavorare con i nostri nipoti!
… che grande festa, che emozione, lavorare con i nostri nipoti!

16 Quanta fatica! Ma ne è valsa la pena…
Ricerchiamo informazioni e immagini da INTERNET Quanta fatica! Ma ne è valsa la pena…

17 I nostri nipoti sono stati proprio dei bravi maestri!
SISTEMIAMO IL NOSTRO LAVORO IN POWER POINT! I nostri nipoti sono stati proprio dei bravi maestri!

18 Trascorrere del tempo con i nonni è stato molto istruttivo ed interessante per noi. Gli anziani sono dei libri aperti, fonte di sapere e di saggezza: da loro si impara sempre molto.

19 Grazie, nonni!