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Reti territoriali e integrazione tra amministrazioni locali Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore CIVES – C ITTÀ V IVE, E QUE E S ANE 20-23.

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Presentazione sul tema: "Reti territoriali e integrazione tra amministrazioni locali Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore CIVES – C ITTÀ V IVE, E QUE E S ANE 20-23."— Transcript della presentazione:

1 Reti territoriali e integrazione tra amministrazioni locali Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore CIVES – C ITTÀ V IVE, E QUE E S ANE 20-23 APRILE 2015

2 Pericolo per i pazienti, a causa di overuse Inaccettabile variazione nell’accesso a outcomes, qualità e investimenti Diseguaglianze Fallimento nel prevenire il prevenibile Spreco di risorse scarse (finanziarie e umane) (sir Muir Gray, 2014) Assistenza sanitaria “dis-integrata”

3 Le quattro scatole dell’assistenza sanitaria (da Muir Gray: The Healthcare Culture Club - modificato Le quattro scatole dell’assistenza sanitaria (da Muir Gray: The Healthcare Culture Club - modificato) autoaiuto informale primaria specialistica

4 1. Regione o zona geografica 2.1 in embriologia: cellule più o meno delimitate da altre, sulla base di specifiche proprietà … 2.2 in etologia: area che viene occupata da uno o più individui … (Vocabolario Treccani) In un’accezione moderna: Spazio in cui si esercitano le attività di una popolazione … (Dizionario Italiano Ragionato D’Anna ) Territorio

5 L'assistenza sanitaria primaria è costituita da quelle forme essenziali di assistenza sanitaria che sono basate su tecnologie e metodi pratici, scientificamente validi e socialmente accettabili, che sono rese accessibili a tutti gli individui e alle famiglie nella comunità grazie alla loro piena partecipazione, che sono realizzate a un costo che la comunità e la nazione possono sostenere in ogni fase del proprio sviluppo in uno spirito di autonomia e di autodeterminazione. L'assistenza sanitaria primaria è una parte integrante sia del sistema sanitario di un paese, del quale rappresenta la funzione centrale e il punto principale, sia del completo sviluppo sociale ed economico della comunità. Essa rappresenta la prima occasione di contatto degli individui, della famiglia e della comunità con il sistema sanitario nazionale, portando l'assistenza sanitaria il più vicino possibile ai luoghi di vita e di lavoro, e costituisce il primo elemento di un processo continuo di assistenza sanitaria. Assistenza sanitaria primaria Alma Ata, 1978

6 È un insieme di persone e di mezzi che ha obiettivi, responsabilità, autorità e relazioni generalmente stabiliti in modo ordinato. Con il termine generale di organizzazione si può fare riferimento sia a un’istituzione nel suo complesso oppure, aumentando il dettaglio, indicare singole strutture, direzioni, dipartimenti, unità operative, moduli o servizi. Organizzazione

7 Le organizzazioni sono MACCHINE oppure ORGANISMI VIVENTI ?

8 Sistema Un insieme di attività caratterizzate da uno scopo comune, da comuni obiettivi, da criteri rispetto ai quali si possa misurare il raggiungimento degli obiettivi. (aperto-chiuso; soft-hard; complesso-adattativo complesso)

9 La scienza della complessità: sistemi adattativi complessi La scienza della complessità: sistemi adattativi complessi All’interno delle organizzazioni i professionisti: interagiscono tra di loro e con l’esterno utilizzano le informazioni ufficiali e quelle acquisite autonomamente seguono valori e regole diversi sono orientati a soddisfare esigenze e aspettative di numerose parti interessate “a volte” hanno obiettivi, limiti e opportunità contrastanti

10 La scienza della complessità: sistemi adattativi complessi La scienza della complessità: sistemi adattativi complessi E’ necessario avere: definire una chiara strategia sostenuta da un impegno determinato adottare uno stile direzionale aperto e adattattivo assegnare una piena e responsabile (accountable) autonomia ai professionisti sanitari promuovere il governo delle interfacce organizzative

11 Invece di tentare di ridurre la complessità del reale in modelli semplici: è preferibile identificare semplici regole che possano produrre comportamenti complessi. SISTEMI ADATTATIVI COMPLESSI

12 Le “regole” del volo in stormo SEPARAZIONE: volare in modo da non avvicinarsi troppo ai compagni vicini. ALLINEAMENTO: seguire la rotta media dei compagni vicini. COESIONE: volare verso la posizione media dei compagni vicini.

13 Sistema Un sistema definisce gli outcomes da produrre (es. per i pazienti, gli studenti, ecc.) (sir Muir Gray, 2014)

14 Rete Un insieme di organizzazioni e di individui che raggiungono gli obiettivi del sistema (sir Muir Gray, 2014)

15 i nodi LA RETE: metafora e strumento LA RETE: metafora e strumento le maglie il contesto La Rete

16 LA RETE: metafora e strumento LA RETE: metafora e strumento strumento per soddisfare al meglio esigenze e aspettative strumento per soddisfare al meglio esigenze e aspettative gli stakeholder: LA RETE ASSISTENZIALE pazienti personale finanziatori partner comunità le dimensioni della qualità: le dimensioni della qualità: professionale organizzativa relazionale

17 LA RETE: metafora e strumento LA RETE: metafora e strumento LA RETE ASSISTENZIALE i nodi le maglie il contesto dalla casa al condominio dall’anello alla catena dalla compliance all’accordo cambiare le REGOLE cambiare le REGOLE governare i PROCESSI governare i PROCESSI co-produrre il SERVIZIO co-produrre il SERVIZIO

18 LA RETE: metafora e strumento LA RETE: metafora e strumento GOVERNARE I PROCESSI una manciata di anelli … … non è una catena

19 LA RETE: metafora e strumento LA RETE: metafora e strumento CO-PRODURRE IL SERVIZIO dal movimento delle mani … … al prodotto delle mani

20 Percorso E’ la “strada” che la maggior parte dei pazienti percorre attraverso la rete (sir Muir Gray, 2014)

21 Percorso Esigenze e aspettative stakeholder soddisfazione stakeholder

22 PRESTAZIONI O PROCESSI ? Esigenze e aspettative stakeholder soddisfazione stakeholder Struttura A Struttura B Struttura C Assistenza ospedaliera per acuti Assistenza all’anziano Sicurezza Specialistica ambulatoriale prestazioni

23 ANALISI DI UN PROCESSO Il responsabile del processo (“proprietario”, process owner) Il cliente del processo La sua principale esigenza e aspettativa Le altre parti interessate (stakeholder) Le loro principali esigenze e aspettative Il fornitore del processo Gli elementi in ingresso del processo (input) Gli elementi in uscita del processo (output) Le attività correlate e interagenti che trasformano l’input in output L’esito sulla salute del processo Le misurazioni dell’input, dell’output e dell’outcome: Indicatori Modalità e strumenti di misura Standard (valore soglia di accettabilità)

24 Molti pazienti fanno l’esperienza di attraversare il sistema sanitario in un moto browniano (casuale). Questa esperienza consiste nell’avere frequenti contatti con diversi professionisti molto occupati, che spesso lavorano isolati. Molti di questi contatti individuali possono essere utili, ma il miglioramento del paziente sembra casuale, non sistematico e, talvolta, caotico. (sir Muir Gray, 2011) Moto browniano in sanità

25 Pericolo per i pazienti, a causa di overuse Inaccettabile variazione nell’accesso a outcomes, qualità e investimenti Diseguaglianze Fallimento nel prevenire il prevenibile Spreco di risorse scarse (finanziarie e umane) (sir Muir Gray, 2014) Assistenza sanitaria “dis-integrata”

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28 La combinazione del hard power della gerarchia e del soft power dell’influenza, della persuasione e dell’attrazione. Richiede leader e professionisti con nuove conoscenze, abilità e atteggiamenti. Smart Governance (1)

29 Richiede strumenti come: comprendere l’agenda politica e le regole amministrative di altri settori; costruire conoscenze e prove scientifiche a supporto delle decisioni strategiche; comparare le possibili conseguenze di decisioni alternative; assumere un approccio problem- solving; valutare l’efficacia del lavoro intersettoriale e delle decisioni integrate; costruire capacità attraverso nuovi meccanismi, risorse riorientate, supporti esterni, e personale formato e dedicato. (Adelaide Statement on Health in All Policies) Smart Governance (2)

30 Governance in health in the XXI Century Kickbusch, 2011

31 Punti di vista diversi Cittadino: vuole pagare meno tasse possibile Paziente: vuole essere curato al meglio Medico: vuole garantire quanto più rapidamente la massima qualità Direttore generale: deve garantire il pareggio di bilancio Sindaco/Assessore regionale: vuole essere rieletto e fare carriera Politico nazionale: deve governare con adempimenti nel quadro europeo Industria: vuole rientrare degli investimenti e fare profitto

32 "Success is not delivering a product. It is solving a customer's problems." Rob Bailey

33 DELIVEROLOGY Deliverology destroys service John Seddon, 2011 www.thesystemsthinkingreview.co.uk

34 Lo faremo? TINA

35 CAMBIARE NON E’ NECESSARIO PERCHE’ SOPRAVVIVERE NON E’ OBBLIGATORIO W. Edwards Deming Ce la possiamo fare!

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37 When you’re finished changing, you’re finished Benjamin Franklin


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