Dalla nascita ai tre anni

Presentazione sul tema: "Dalla nascita ai tre anni"— Transcript della presentazione:

1 Dalla nascita ai tre anni
La mia storia Dalla nascita ai tre anni Il mio ricordo

2 Il ricordo è una fonte orale
Mi ricordo che Se penso a quando ero piccolo, ricordo fatti avvenuti l’anno scorso, in classe prima, alla scuola dell’infanzia, ma più torno indietro nel tempo, meno ricordo. Per questo ho bisogno di chiedere informazioni alla mamma che mi conosce bene. Il ricordo è una fonte orale

3 l’ intervista è una fonte orale
Intervista alla mamma Alla mamma ho chiesto le sue emozioni quando ha saputo che sarei nato, chi aveva scelto il mio nome e perché, come ero alla nascita e le mie abitudini. Lei mi ha raccontato tante cose e a me è piaciuto molto ascoltarla l’ intervista è una fonte orale

4 APPENA NATO pesavo: kg 3,780 Ora peso: kg 30 Ero lungo : cm 51
Ora sono alto: m 1,32 I miei occhi erano marroni e i capelli castani Da neonato ero vivace e volevo sempre il latte In generale i bambini della classe pesavano dai kg 2,720 ai kg 4,410 ed erano lunghi da cm 39 a cm 57

5 Alimentazione: si mangia!!
Nei primi giorni di vita prendevo il latte materno La prima pappa l’ho presa a 6/7 mesi Dai 2 ai 3 anni mangiavo spesso l’uovo. Tutti i bambini da neonati si nutrono con il latte materno, poi passano a quello artificiale e poi dopo alcuni mesi alle pappe. Per il latte si usa il biberon, per le pappe un cucchiaio morbido per non ferire le gengive

6 Eventi importanti Il mio primo dentino è spuntato al 18° mese.
Da un gioco portato da Tea abbiamo scoperto che i bambini si preparano alla nascita dei dentini «mordendo» per indurire le gengive. La prima parola che ho pronunciato è stata TATA. Avevo circa 11 mesi. Mamma ha provato tanta emozione. Ho fatto i primi passi a 11 mesi, prima gattonavo TATA

7 Abbigliamento Da alcuni reperti portati a scuola, da neonati indossavamo le tutine con i calzini uniti per evitare di prendere freddo. Erano aperte davanti o dietro per facilitare il cambio dei pannolini. Indossavamo inoltre le cuffie di lana o di cotone per proteggere il capo. Portavamo inoltre i bavaglini perché spesso i bambini piccoli non controllano la salivazione.