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Rapporti di impiego non-standard. Definizione generale Si definiscono ‘per sottrazione’ rispetto ai rapporti di lavoro considerati tipici, standard Subordinazione.

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Presentazione sul tema: "Rapporti di impiego non-standard. Definizione generale Si definiscono ‘per sottrazione’ rispetto ai rapporti di lavoro considerati tipici, standard Subordinazione."— Transcript della presentazione:

1 Rapporti di impiego non-standard

2 Definizione generale Si definiscono ‘per sottrazione’ rispetto ai rapporti di lavoro considerati tipici, standard Subordinazione a un solo imprenditore Integrazione in un’organizzazione Assunzione a tempo indeterminato Sono privi di una o più caratteristiche del lavoro tipico, standard, quali...

3 La nostra analisi… Si concentra su quelli a cui manca l’assunzione a tempo indeterminato. Che sono quindi temporanei, a scadenza prefissata, con durata pre-determinata

4 Contratto a tempo determinato Manca il requisito “senza scadenza” Quello più simile al rapporto standard

5 Lavoro interinale (o in somministrazione) Impresa Lavoratore Agenzia

6 Contratto con finalità formativa (1) Apprendistato Il datore di lavoro, oltre a versare un corrispettivo per l’attività svolta, garantisce all’apprendista una formazione professionale (

7 Contratto con finalità formativa (2) Inserimento Diretto a realizzare l’inserimento nel mercato del lavoro di alcune categorie di persone. Prevede un progetto individuale di adattamento delle competenze professionali (persone più giovani, disoccupati di lunga durata, disoccupati con più di 50 anni, ecc.)

8 Lavoro intermittente (o a chiamata) Il lavoratore si pone a disposizione del datore di lavoro per svolgere determinate prestazioni di carattere discontinuo Con o senza obbligo di corrispondere una indennità di disponibilità, a seconda che il lavoratore scelga di essere o meno vincolato alla chiamata

9 Collaborazioni L’oggetto del contratto è il risultato del lavoro svolto, raggiunto senza alcun vincolo di subordinazione

10 Il problema del conteggio Definizioni ‘ristrette’ (Istat) dipendenti a tempo determinato, interinali, con contratti a chiamata, collaboratori Definizioni ‘estese’ (Cnel, Isfol, Inps) comprendono anche una parte di coloro che possiedono partita Iva

11

12 Form of employment 2013 % Var. 2013-2008 N. Incidence % N.% Standard16,64774.2-1,380-7.7 Employees with open-ended contract12,09453.9-993-7.6 Self-employed4,55320.3-387-7.8 Partially standard (part-time)3,16314.157222.1 Employees with open-ended contract part-time2,55611.451925.5 Self-employed part-time6072.7539.6 Atypical2,61111.6-178-6.4 Employees with close-ended contract2,2299.9-94-4.0 Collaborators3821.7-84-18.0 Total22,421100.0-986-4.2

13 Ma molte differenze… In base all’età, al genere, al territorio, al tipo di profilo professionale

14 Proporzione degli occupati nei gruppi di età 15–24 e 25–64 anni in lavori temporanei ( 2012), % degli occupati in ciascun gruppo di età

15 Contratti a tempo indeterminato e atipici per classe di età

16 Type of employment relationship among workers with first or second cycle academic degree a year after their graduation, 2007 and 2012 (%)

17 Tipo di rapporto di impiego dei laureati occupati a 1 anno dalla laurea – Anno 2013 (valori percentuali)


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