Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoAdriano Pasquali Modificato 11 anni fa
1
Lezioni d'Autore Il Corpo nella filosofia occidentale
1. “Soma/Sema”: la condanna del corpo Lezioni d'Autore
2
Il corpo misura del mondo – L’arte
I primi manufatti che rappresentano la figura umana: pitture rupestri, statuine, simboli Pratiche per la decorazione del corpo visto come ‘opera d’arte’: tatuaggio, scarificazione decorazione tramite ornamenti Il corpo strumento di comunicazione e relazione sociale e religiosa.
3
Il corpo misura del mondo – Usi e tradizioni
La danza La preghiera, Le dinamiche di postura rituale o socializzata, Le convenzioni sociali che ne governano l’esposizione o l’occultamento Elementi codificati in modi diversi già in tempi molto remoti.
4
La Grecia classica Il corpo maschile era un archetipo di perfezione esaltato nelle sculture. Il corpo della donna era occultato e non poteva essere mostrato in pubblico. L’uomo esibiva la propria nudità nelle palestre e nelle gare atletiche. La sezione aurea: la centralità del corpo umano nel definire il paradigma della misura del mondo.
6
Momenti di frattura con il mondo classico
1. L’incontro della cultura greca con quella orientale in epoca ellenistica, con una progressiva assimilazione del corpo femminile a quello maschile. 2. La raffigurazione del corpo nel pensiero di Platone: “il corpo, come il nome stesso significa, è séma (custodia) dell’anima finché essa non abbia pagato compiutamente ciò che deve pagare.”
8
Platone Platone identifica l’anima come qualcosa d’incorporeo e di necessariamente separato dal corpo. Il corpo è un ostacolo e un peso per l’anima: è “tomba” o “carcere”. Di lì l’anima non può liberarsi per “ritrovare le ali” – come scrive nel Fedro – ma è forzata a scontare un periodo di espiazione attraverso il dolore e l’errore e d’isolamento.
10
Tradizione occidentale e orientale
Anche nella riflessione indiana e cinese si trova il motivo della vita dei sensi come vita dell’apparenza, ma unito alla considerazione del corpo quale veicolo e strumento della scoperta dell’equilibrio, dell’ordine e dell’essenza. In Platone, invece, il corpo è un ostacolo e un impedimento.
12
Da Platone a Paolo di Tarso
Immortalità dell’anima e giudizio negativo sulla corporeità → Platone non fu rifiutato dal Cristianesimo. Paolo di Tarso riconosceva a Platone un contributo per la causa della fede.
13
Il Cristianesimo Nel Cristianesimo il corpo è oggetto di una scissione: Il corpo ‘sacro’, che si fa uno con Cristo e cui Cristo ha dato dignità incarnandosi e patendo il supplizio come uomo, Il corpo ‘profano’, che può originare piaceri e con questi distogliere l’anima dall’aspirazione alla salvezza.
16
FINE Lezioni d'Autore
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.