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LESIONI DEI MENISCHI DEL GINOCCHIO
CENNI DI MECCANICA ARTICOLARE Clinica Ortopedica Ferrara
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L’Articolazione del Ginocchio ha tre Componenti:
FEMORE TIBIA ROTULA Collegate tra loro da CAPSULE e LIGAMENTI, stabilizzate e reciprocamente mosse dai MUSCOLI. Clinica Ortopedica Ferrara
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Ginocchio Il movimento del ginocchio avviene su un piano approssimativamente sagittale. In realtà questo movimento contempla una quota rotativa della tibia sul femore. Clinica Ortopedica Ferrara
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I due condili femorali non sono eguali tra di loro e non sono paralleli bensì convergenti anteriormente. Non possono essere paragonati a due ruote appaiate. La loro superficie è molto più ampia di quella dei piatti tibiali. Clinica Ortopedica Ferrara
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Questo comporta una incongruenza compensativa dalla presenza della capsula e dei 4 ligamenti (due crociati, due collaterali). Concorre a questo compenso la rotula (v. quadricipite). Clinica Ortopedica Ferrara
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Immaginando una sezione sul piano sagittale dei due condili si vede come la periferica articolare sia schematicamente suddivisibile in più segmenti di differenti circonferenze ognuna con il suo centro. Durante il movimento cambia continuamente il punto della superficie a contatto con la tibia. Cambia così anche il centro di rotazione. Clinica Ortopedica Ferrara
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Essendo i due condili diversi tra di loro varia continuamente l’asse di rotazione. Le due superfici tibiali (piatti) sono anch’esse diverse tra loro. Clinica Ortopedica Ferrara
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Il piatto tibiale mediale è concavo (scodella). Il piatto tibiale laterale è concavo sul piano frontale, convesso su quello sagittale (sella di un cavallo). Clinica Ortopedica Ferrara
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Osservando di lato il ginocchio che si flette ed immaginando che i condili ruotino sui piatti,dopo circa 30° di flessione vedremo i condili uscire posteriormente dal contatto con i piatti. Clinica Ortopedica Ferrara
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In realtà nei primi 30° di flessione vi è un reale rotolamento, il resto del movimento avviene per scivolamento, mantenendo così il contatto. Clinica Ortopedica Ferrara
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Osservando dal davanti il ginocchio che si flette vedremo come in estensione la tibia sia extra-ruotata rispetto al femore. Progredendo la flessione la tibia ruota all’interno. L’inverso avviene estendendo il ginocchio. Clinica Ortopedica Ferrara
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A ginocchio completamente esteso, intra-ruotando ed extra-ruotando la gamba, vediamo che anche la coscia intra ed extra ruota. A ginocchio flesso, intra-ruotando ed extra-ruotando al gamba, la coscia non si muove. Clinica Ortopedica Ferrara
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Perciò a ginocchio esteso l’articolazione e STABILE. A ginocchio flesso l’articolazione è MENO STABILE. Clinica Ortopedica Ferrara
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Menischi I menischi sono due strutture fibrocartilagine, appoggiati sui piatti tibiali che colmano lo spazio tra le superfici dei condili e quelle dei piatti tibiali. Collaborano a mantenere i rapporti tra condili e piatti, fanno da ammortizzatori delle forze che attraversano la articolazione. Clinica Ortopedica Ferrara
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Il menisco MEDIALE ha l’aspetto della lettera “C” Il menisco LATERALE ha l’aspetto della lettera “O” Clinica Ortopedica Ferrara
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La loro sezione trasversale ha un aspetto TRIANGOLARE. Clinica Ortopedica Ferrara
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Ogni estremità dei menischi (corni) si continua con una sorta di ligamento che si ancora alla spina tibiale più robusto per il menisco laterale. Clinica Ortopedica Ferrara
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La loro periferia è collegata alla capsula articolare con un tessuto connettivo fibroso che prende il nome di paramenisco. Durante la flessione del ginocchio i menischi scivolano posteriormente. Durante l’estensione scivolano anteriormente. Clinica Ortopedica Ferrara
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Il menisco, essendo costituito di fibrocartilagine, NON è irrorato perciò una sua lesione non può cicatrizzare. Il paramenisco, essendo IRRORATO, può, se leso, cicatrizzare. Clinica Ortopedica Ferrara
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Le lesioni meniscali di distinguono in:
ACUTE CRONICHE Clinica Ortopedica Ferrara
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Lesioni ACUTE Spesso da incidente sportivo. In età giovanile. Nel sesso maschile. Sono dovute alla compressione violenta da parte di un condilo. Clinica Ortopedica Ferrara
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Quando il ginocchio si flette e la tibia ruota, oltre i limiti, rispetto ai condili(schiaccianoci). Clinica Ortopedica Ferrara
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Carratteristiche di sport nei quali il piede può essere vincolato mentre il ginocchio si flette. (tacchetti delle scarpe) Clinica Ortopedica Ferrara
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E’ leso prevalentemente il menisco mediale in quanto più libero di muoversi. Clinica Ortopedica Ferrara
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Durante il trauma il menisco viene trascinato prima di rompersi, vengono così violentemente sollecitate le terminazioni nervose sensitive del paramenisco. Si ha un dolore intenso ed acuto riferito alla rima articolare. Clinica Ortopedica Ferrara
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Il trauma sollecita anche la membrana sinoviale, deputata a produrre e a riassorbire il liquido sinoviale. Clinica Ortopedica Ferrara
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L’infiammazione della membrana comporta maggiore produzione di liquido che si raccoglie nella cavità articolare (IDRARTRO). Clinica Ortopedica Ferrara
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Se parte del menisco rotto, si interpone tra condilo e piatto il ginocchio si blocca (blocco articolare) ed ogni movimento accentua il dolore. Il paziente può giungere in ospedale con il ginocchio bloccato in semiflessione. Clinica Ortopedica Ferrara
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Raccolta l’anamnesi la diagnosi clinica è molto probabilmente quella giusta. Clinica Ortopedica Ferrara
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Se il menisco si rompe, ma non si interpone tra i capi articolari, quando l’idrartro si sia riassorbito, ovvero sia stato aspirato con una siringa (ARTROCENTESI), il ginocchio si comporta da articolazione sana (pseudo guarigione). Clinica Ortopedica Ferrara
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Da pseudo guarigione si ritorna a malattia clinica se per un movimento, anche banale, il lembo di menisco rotto viene nuovamente ad interporsi tra condilo e piatto (fare le scale, camminare su terreno sconnesso, ecc.) e la lesione estendersi anche fino al blocco. Clinica Ortopedica Ferrara
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Ricompare il dolore Si forma l’IDRARTRO Il paziente torna in ospedale Clinica Ortopedica Ferrara
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QUADRO CLINICO: 1. I muscoli della coscia possono avere una massa ridotta, per il minore uso. Tanto più quanto da più tempo dura la malattia. 2. Può essere presente idrartro: il ginocchio è gonfio. Clinica Ortopedica Ferrara
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3. Se c’è idrartro è presente il ballottamento rotuleo: a ginocchio esteso, con una mano si abbraccia la coscia prossimalmente alla rotula, in corrispondenza dello sfondato sotto quadricipitale, spingendo il liquido intrarticolare sotto la rotula. Clinica Ortopedica Ferrara
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Con il dito dell’altra mano l’esaminatore spinge la rotula verso il femore, sentendola affondare. Cessata la spinta la rotula ritorna verso il dito dell’esaminatore. Clinica Ortopedica Ferrara
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4. Il dolore riferito dal paziente sulla rima articolare, può essere suscitato comprimendo in quel luogo, ovvero facendo flettere il ginocchio per 40° 50°, comprimendo con un dito sulla rima anteriore, facendo estendere il ginocchio. Clinica Ortopedica Ferrara
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Durante la estensione il menisco viene spinto in avanti ma trova l’ostacolo della controspinta esercitata dall’esaminatore, deraglia dal suo percorso, esercita una trazione sul paramenisco innervato. Clinica Ortopedica Ferrara
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Esami Strumentali: Radiogramma: il menisco è radiotrasparente. Possono evidenziarsi lesione scheletriche. T.A.C.: non è utile in quanto di difficile interpretazione, essendo esaltate le componenti scheletriche. Artrografia: è invasiva, è stata abbandonata. Clinica Ortopedica Ferrara
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R.M.N.: è l’esame più utile. Evidenzia quasi sempre la lesione. Clinica Ortopedica Ferrara
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LESIONI CRONICHE: Cronica può divenire una lesione acuta mai trattata. Clinica Ortopedica Ferrara
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Cronico può essere un danno della fibrocartilagine meniscale, mantenuta quotidianamente in compressione per molto tempo. Caratterizza chi lavora in ginocchio, come i pavimentisti. Clinica Ortopedica Ferrara
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La compressione prolungata altera la struttura cartilaginea e per un effetto meccanico diretto e per una riduzione dell’apporto nutrizionale, interferendo con i fenomeni osmotici. Clinica Ortopedica Ferrara
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Cronica è la lesione meniscale in pazienti con gonartrosi Clinica Ortopedica Ferrara
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TERAPIA: Non potendo il menisco cicatrizzare, è chirurgica. Viene abitualmente eseguita per via artroscopica. Consiste nella asportazione della parte di menisco lesa (meniscectomia parziale) e nella regolarizzazione del bordo della lesione del menisco che resterà in sede. Clinica Ortopedica Ferrara
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Dopo pochi giorni dall’intervento è consentito il movimento attivo del ginocchio, dopo una decina di giorni il carico. E’ importante il recupero della qualità muscolare. Clinica Ortopedica Ferrara
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Postumi della lesione e della meniscectomia
Essendo il menisco struttura che assorbe e ridistribuisce in parte le forze che attraversano la articolazione, un suo difetto porta a maggiori sollecitazioni sulle cartilagini articolari quindi ad ARTROSI. L’artrosi si realizzerà comunque dopo molti anni Clinica Ortopedica Ferrara
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