Prof.Valter A. Campana Il modello scolastico tradizionale e la sfida dell’autonomia.

Presentazione sul tema: "Prof.Valter A. Campana Il modello scolastico tradizionale e la sfida dell’autonomia."— Transcript della presentazione:

1 Prof.Valter A. Campana Il modello scolastico tradizionale e la sfida dell’autonomia

2 Prof.Valter A. Campana SISTEMA SCOLASTICO TRADIZIONALE SISTEMA SCOLASTICO TRADIZIONALE Rigidamente diretta ed orientata fin nei minimi dettagli dalle O.M, dai D.M., dalle C.M. Rigidamente diretta ed orientata fin nei minimi dettagli dalle O.M, dai D.M., dalle C.M. Hanno il loro statico e incontrovertibile punto di riferimento nei programmi ministeriali Hanno il loro statico e incontrovertibile punto di riferimento nei programmi ministeriali Imperniati sui due rituali momenti della lezione/spiegazione verifica/interrogazione Imperniati sui due rituali momenti della lezione/spiegazione verifica/interrogazione OrganizzazioneContenuti Metodi Modello rigido fortemente accentrato Lo spazio didattico si identifica in modo pressoché esclusivo con la classe, chiusa entro i confini dell’aula scolastica Lo spazio didattico si identifica in modo pressoché esclusivo con la classe, chiusa entro i confini dell’aula scolastica I saperi si sviluppano in parallelo senza incontrarsi mai, come sistemi chiusi che non comunicano tra loro I saperi si sviluppano in parallelo senza incontrarsi mai, come sistemi chiusi che non comunicano tra loro La comunicazione è monodirezionale e fa uso di un solo codice La comunicazione è monodirezionale e fa uso di un solo codice

3 Prof.Valter A. Campana Difficoltà del sistema formativo a far fronte ai caratteri delle società complesse  Mercato del lavoro in continua trasformazione  Crescita esponenziale dei saperi e della ricerca  Diffusione della cultura mass-mediologica e telematica  Proliferazione dei centri di formazione extrascolastici

4 Prof.Valter A. Campana Limiti del modello educativo tradizionale Limiti del modello educativo tradizionale Incapace di rispondere alle mutate esigenze formative di una società in continua trasformazione Incapace di rispondere alle mutate esigenze formative di una società in continua trasformazione Cresce il divario tra ricerca e cultura scolastica Cresce il divario tra ricerca e cultura scolastica Le competenze in uscita appaiono inadeguate alle richieste del mercato del lavoro Le competenze in uscita appaiono inadeguate alle richieste del mercato del lavoro Incapace a far fronte ai bisogni formativi degli studenti Incapace a far fronte ai bisogni formativi degli studenti Incapace di rapportarsi, con una proposta differenziata, ai diversi stili di apprendimento Incapace di rapportarsi, con una proposta differenziata, ai diversi stili di apprendimento Denuncia un alto tasso di dispersione scolastica Denuncia un alto tasso di dispersione scolastica

5 Prof.Valter A. Campana Basso livello di PERTINENZA Basso livello di PERTINENZA Basso livello di EFFICACIA Basso livello di EFFICACIA Basso livello di EFFICIENZA Basso livello di EFFICIENZA = = SCARSA CAPACITA’ DI PRODURRE L’EFFETTO VOLUTO MANCATA CORRISPONDENZA TRA LA STRUTTURA SCOLASTICA E SUOI SCOPI SOCIALI = CATTIVO IMPIEGO DELLE RISORSE UMANE E MATERIALI Parametri di qualità applicati al sistema educativo tradizionale

6 Prof.Valter A. Campana = Le scommesse della scuola dell’autonomia Le scommesse della scuola dell’autonomia MIGLIORARE LA QUALITA’ DELL’ISTRUZIONE POTENZIANDO E DIVERSIFICANDO LE COMPETENZE IN USCITA E VALORIZZANDO LE ATTITUDINI MIGLIORARE LA QUALITA’ DELL’ISTRUZIONE POTENZIANDO E DIVERSIFICANDO LE COMPETENZE IN USCITA E VALORIZZANDO LE ATTITUDINI GARARANTIRE A TUTTI IL DIRITTO ALLO STUDIO E IL RAGGIUNGIMENTO DI STANDARD MINIMI DI FORMAZIONE GARARANTIRE A TUTTI IL DIRITTO ALLO STUDIO E IL RAGGIUNGIMENTO DI STANDARD MINIMI DI FORMAZIONE Certificare le competenze

7 Prof.Valter A. Campana La sfida di un’istruzione democratica di qualità superiore La sfida di un’istruzione democratica di qualità superiore  Promozione di conoscenze strutturate  Sviluppo della capacità di imparare ad imparare  Valorizzazione delle competenze metacognitive  Sviluppo di modalità di apprendimento ispirate ai principi di: 1.Significatività 2. Sistematicità 3. Stabilità 4. Padronanza dei “saperi di base” 5.Capitalizzabilità

8 Prof.Valter A. Campana L’autonomia scolastica Trasferimento alle scuole di responsabilità gestionali Trasferimento alle scuole di responsabilità gestionali Flessibilità del calendario, modularità dei tempi didattici e del gruppo classe, apertura all’extrascuola Flessibilità del calendario, modularità dei tempi didattici e del gruppo classe, apertura all’extrascuola Progettazione curricolare modulare, ampliamento dell’offerta formativa Progettazione curricolare modulare, ampliamento dell’offerta formativa Mediazio didattica versatile caratterizzata da percorsi formativi differenziati Mediazio didattica versatile caratterizzata da percorsi formativi differenziati AUTONOMIA ORGANIZZATIVA AUTONOMIA ORGANIZZATIVA AUTONOMIA DIDATTICA AUTONOMIA DIDATTICA P.O.F

9 Prof.Valter A. Campana Gli standard formativi espressi in termini di obiettivi dal Ministero: le cosiddette competenze Gli standard formativi espressi in termini di obiettivi dal Ministero: le cosiddette competenze Chi e cosa orienta il piano dell’offerta formativa nella scuola autonoma? Chi e cosa orienta il piano dell’offerta formativa nella scuola autonoma? Gli specifici bisogni dei ragazzi che frequentano la scuola Gli specifici bisogni dei ragazzi che frequentano la scuola Le esigenze formative del territorio Le esigenze formative del territorio

10 Prof.Valter A. Campana POF: PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA E’ UN PROGETTO FORMATIVO COMPLESSO CHE CERCA DI CONIUGARE LE FINALITA’ DELL’ISTITUZIONE CON I PECULIARI BISOGNI DEI SOGGETTI IN FORMAZIONE, FAVORENDO FORME DI RADICAMENTO AL TERRITORIO E’ UN CURRICULUM DECENTRATO LA CUI REALIZZAZIONE RICHIEDE UN’ELEVATA QUALITA’ DELLA PROFESSIONE DOCENTE PERCHE’ E’ AGLI INSEGNANTI CHE SPETTA, A TUTTI I LIVELLI, L’IDEAZIONE E LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DIDATTICO

11 Prof.Valter A. Campana Il C.C.N.L. per il comparto scuola del 1999 sottolinea che l’insegnante deve possedere oltre alle imprescindibili competenze disciplinari, anche “significative competenze pedagogiche, metodologico-didattiche, organizzativo-relazionali e di ricerca” La nuova professionalità della funzione docente

12 Prof.Valter A. Campana I rischi dell’autonomia non supportata da una cultura organizzativa e progettuale I rischi dell’autonomia non supportata da una cultura organizzativa e progettuale Senza una chiara identità e un preciso ideale formativo la scuola rischia di riprodurre un “modello supermarket” Senza una chiara identità e un preciso ideale formativo la scuola rischia di riprodurre un “modello supermarket” POF come insieme di progetti privi di organicità e coerenza POF come insieme di progetti privi di organicità e coerenza Scuola tirata da ogni parte per soddisfare questa o quella esigenza Scuola tirata da ogni parte per soddisfare questa o quella esigenza La disarticolazione dei contenuti disciplinari può generare improvvisazione nell’insegnamento La disarticolazione dei contenuti disciplinari può generare improvvisazione nell’insegnamento In mancanza di capacità progettuali può causare disordine e confusione didattica In mancanza di capacità progettuali può causare disordine e confusione didattica Produrre un indebolimento qualità dell’istruzione Produrre un indebolimento qualità dell’istruzione