La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Le avanguardie storiche del ‘900

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Le avanguardie storiche del ‘900"— Transcript della presentazione:

1 Le avanguardie storiche del ‘900
Periodo: Inizio ‘900

2 I movimenti espressionistici
Nei primi anni del ‘900 si affermano nuovi movimenti artistici. Diversamente dagli impressionisti non raffigurano ciò che si vede, ma ciò che si “sente” di fronte alla realtà. I Fauves (belve), in Francia. Die Brucke (il ponte), in Germania. Usano colori forti e linee semplici. Rappresentano scene di strada, perché esprimono i sentimenti della gente. Come Van Gogh e Gauguin, utilizzano la linea di contorno per esaltare i toni. Deformano le immagini viste e le rappresentano con colori forti e innaturali. Le forme sono bidimensionali. Il pittore più famoso è Matisse. Il pittore più famoso è Kirkner.

3 Henri Matisse (Fauve) I capelli fluenti
Per lui la pittura è gioia di vivere Vuole semplificare le forme il più possibile. Accosta i colori, li contorna con una linea scura, li abbina in composizioni semplici. Utilizza quasi sempre la figura umana, che rappresenta in forma libera, quasi astratta. I capelli fluenti

4 MATISSE – La tavola imbandita, 1908
All'interno di una stanza, una cameriera sta tranquillamente disponendo su una tavola frutta, pane e bevande. Il rosso domina su tutto, tranne nell’angolo oltre la finestra, in cui prevale il verde, suo complementare. Gli arabeschi sono blu, alcuni tocchi sono gialli. Il contrasto tra i colori aumenta la luminosità. Non c’è prospettiva, le immagini sono bidimensionali. La scena non ha centro nè limiti. Il dipinto trasmette un senso di grande pace e serenità.

5 Cinque figure danzano tenendosi per mano.
MATISSE – La danza, 1910 Cinque figure danzano tenendosi per mano. Per Matisse la realtà va colta nella sua essenza di energia, trasformazione, gioia. La danza è la vita stessa, che circola in un movimento armonioso e senza fine. Matisse evita ogni profondità: la scena si svolge su due dimensioni. Matisse utilizza solo tre colori: il blu, il rosso e il verde.

6 MATISSE, I collage La serie di Nudi Blu
I collage caratterizzano la fase conclusiva della lunga carriera di Matisse. Costretto a letto da una lunga malattia, non può più dipingere e allora lavora con forbici, carta e colla. L’intero disegno viene tracciato a matita sul foglio e poi, preparate le figure colorate, vi vengono incollate sopra, usando cartoncini leggeri sia per l’intero sfondo sia per il disegno. Le figure appaiono semplificate e fra una e l’altra si creano piccoli margini bianchi. La serie di Nudi Blu

7 MATISSE – Icaro, 1947 applicazione di siluette di carta ritagliata su cartone Il dipinto si riferisce al mito classico di Dedalo e di Icaro, dove Icaro muore precipitando in mare. Matisse raffigura questo volo attraverso la forma curvilinea della figura di Icaro, in contrasto con gli angoli a spillo delle stelle.

8 Edvard Munch Pittore norvegese, ebbe fin da piccolo numerosi lutti familiari. E’ il pittore dell'angoscia: gli unici temi che lo interessano sono la passione, la vita e la morte. Usa colori violenti e irreali, linee sinuose e continue, immagini deformate, consumate dal tormento interiore. Raffigura persone, folle, angoli animati di vita cittadina. Raramente paesaggi.

9 MUNCH – Il grido, 1893 Il pittore norvegese Munch ha voluto raccontare il dramma dell’uomo, la sua profonda solitudine. Le figure appaiono deformate, i colori sono innaturali, il segno non descrive nulla. La natura appare ostile, il cielo è fiammeggiante. L’uomo emette un urlo dall’ovale della bocca, che si propaga su tutta la natura in forma di onda.

10

11


Scaricare ppt "Le avanguardie storiche del ‘900"

Presentazioni simili


Annunci Google