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MEDIAZIONI IN VIAGGIO Corso di formazione itinerante.

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Presentazione sul tema: "MEDIAZIONI IN VIAGGIO Corso di formazione itinerante."— Transcript della presentazione:

1 MEDIAZIONI IN VIAGGIO Corso di formazione itinerante

2 Strumenti di lavoro e valutazione degli interventi di mediazione: impatto sulle strutture e sul territorio

3 Per cominciare … la Costituzione italiana recita: PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

4 Facciamo “ballare” le parole … Costituzione Principi Fondamentali Repubblica Democratica Lavoro E io, operatore, mediatore ???…

5 Perché arriviamo a parlare di “mediazione” Immigrazione: evento complesso che interfaccia più soggetti/dimensioni sociali Comunità concetto dinamico Attenzione ai “cambiamenti” socio culturali Partecipazione

6 A cosa può servire la mediazione interculturale? incremento del benessere offerto alle persone (senza distinzioni), all’interno del processo evolutivo della comunità dell’ individuo integrazione del sistema

7 A cosa può servire la mediazione interculturale? Rinegoziazione dell’identità del sistema sociale a fronte di una crescente eterogeneità della popolazione

8 Perché “interculturale”: Reciprocità del bisogno di chiarire e distendere la comunicazione e la relazione Simmetria nell’esercizio del potere Percorsi paralleliGioco di specchi Potenziale creativo Processo evolutivo

9 Il passaggio dalle attività ai processi Risulta evidente che la “semplice” attività di mediazione non esaurisce la complessità insita nel concetto di “integrazione del sistema”. È necessario agire a livelli diversi

10 Parlando di mediazione … Parliamo di attività … (interventi, prestazioni, ecc.) e di processi (percorsi di adattamento/cambiamento, ricerca di soluzioni a problemi relazionali/comunicativi,ecc)

11 La mediazione interculturale presuppone 3 livelli di azione: 1.Livello interpersonale 1.Livello operativo strategico 1.Livello delle politiche sociali

12 attività volta a favorire il superamento degli ostacoli nella comunicazione tra persone di lingua e culture diverse 1. Livello interpersonale

13 processo che avvia/incrementa il movimento di integrazione della comunità. 2. Livello operativo strategico

14 intenzionalità tesa a favorire la transizione culturale e organizzativa 3. Livello delle politiche sociali

15  sta al centro della comunicazione  facilita la relazione tra operatore/utente  lavora sulla creazione di agio e fiducia  sostiene gli operatori nella ricerca di strategie  individua e supporta le condizioni che consentono all’azione di mediazione di mettere radici Il passaggio dalle attività ai processi Il mediatore Il servizio

16  definiscono i compiti dei servizi  raccolgono le nuove istanze  legittimano i percorsi Il passaggio dalle attività ai processi Le istituzioni

17 Percorso legittimato 1.Disponibilità personale e professionale 1.Individuazione di strategie innovative (organizzazione – ricerca azione) 1.Incremento del livello di democrazia delle organizzazioni. Individuazione delle priorità e destinazione delle risorse Tre livelli intersecati ed interdipendenti

18 Questi livelli devono: Riflettere sulla propria operatività Trasmettere conoscenze, competenze e informazioni gli uni agli altri Comporre visioni comuni dei problemi, per costruire soluzioni integrate attraverso…

19 Strumenti di lavoro monitoraggio, registrazione, documentazione Valutazione degli interventi mediazione (riflessione condivisa a diversi livelli)

20 Il coordinamento di progetto Il processo di elaborazione di idee nell’interazione interculturale (in ottica di simmetria e reciprocità) è altamente creativo e produttivo (innovatività, malinteso e conflitto …)

21 Compito dei servizi Gestire e coordinare il progetto Elaborare le esperienze assieme ai mediatori e agli altri servizi Portare la riflessione sulla mediazione a livello istituzionale

22 Metodologia e organizzazione del lavoro: Il processo di mediazione interculturale si basa operativamente sul metodo della ricerca-azione, e presuppone il contributo attivo di tutti i soggetti coinvolti

23 Fase preparatoria (studio, ricerca e approfondimento) Attività (interventi, casi, progetti) Verifica (monitoraggio e valutazione) Socializzazione dei risultati (riflessione condivisa e riprogettazione) Ricerca - azione

24 Perchè partecipare? La dimensione interculturale e la qualità dei servizi per i cittadini (per tutti i cittadini), dipende anche da me, dal mio lavoro, dalla mia capacità riflessiva…

25 Per concludere … Secondo la Costituzione, il mio lavoro, la mia partecipazione contribuiscono alla costruzione dello stato di democrazia


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