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NOTE SUL RENDICONTO FINANZIARIO
CORSO BILANCI AZIENDALI (CLAM) ANNO ACCADEMICO 2014/2015 NOTE SUL RENDICONTO FINANZIARIO
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NOTE SUL RENDICONTO FINANZIARIO
● NEL DIRITTO COMMERCIALE NON VI E’ L’OBBLIGO DI REDAZIONE DI QUESTO DOCUMENTO. ANCHE SE E’ PREVISTA UNA GENERALE RACCOMANDAZIONE NELLA SUA REDAZIONE PER TUTTE LE TIPOLOGIE SOCIETARIE (cfr. OIC 10) ● LE QUOTATE HANNO L’OBBLIGO DI RISPETTARE I PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI QUINDI QUESTE SOCIETA’ DEVONO REDIGERE TALE RENDICONTO (IAS n. 7 e OIC n. 12) ● IN FASE DI AGGIORNAMENTO DEI PRINCIPI CONTABILI (2011) L’ OIC N. 10 HA PREVISTO CHE LA SOCIETA’ O IL GRUPPO POSSA PRESENTARE IL RENDICONTO FINANZIARIO NELLA NOTA INTEGRATIVA
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FINALITA’ DEL DOCUMENTO (Ordine Dottori Commercialisti)
● CON IL RENDICONTO FINANZIARIO LA SOCIETA’ EVIDENZIA LE CAUSE DI VARIAZIONE (POSITIVE O NEGATIVE) DELLE DISPONIBILITA’ LIQUIDE, DI UN DATO ESERCIZIO. ● SI HANNO COSI’ INFORMAZIONI UTILI PER VALUTARE LA SITUAZIONE FINANZIARIA DELLA SOCIETA’ O DEL GRUPPO, IVI COMPRESA LIQUIDITA’ E SOLVIBILITIA’, PER L’ESERCIZIO IN ESAME E PER LA SUA FUTURA EVOLUZIONE. ● IN ESTREMA SINTESI IL RENDICONTO RIASSUME: - L’ ATTIVITA’ DI FINANZIAMENTO (SIA AUTOFINAN- ZIAMENTO SIA ESTERNO) - LA VARIAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE, CAUSATE DALL’ATTIVITA’ PRODUTTIVA DI REDDITO - L’ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO DELL’IMPRESA - LE VARIAZIONI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA
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FINALITA’ (….segue) ● CON IL RENDICONTO FINANZIARIO E’ POSSIBILE:
1. CONOSCERE LE CAUSE CHE HANNO MODIFICATO LA SITUAZIONE PATRIMONIALE RISPETTO ALL’ESERCIZIO PRECEDENTE 2. ESPLICITARE LE MODALITA’ DI REPERIMENTO DELLE RISORSE FINANZIARIE 3. ESPLICITARE LE MODALITA’ DI UTILIZZO DELLE RISORSE FINANZIARIE 4. EVIDENZIARE LE CORRELAZIONI ESISTENTI FRA: FONTI/IMPIEGHI 5. CONOSCERE LE PERCENTUALI DI INCEDENZA DELLE FONTI E DEGLI IMPIEGHI, SUL TOTALE DELLE MEDESIME
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CONTENUTI E STRUTTURA ● IL RENDICONTO FINANZIARIO PRESENTA I FLUSSI FINANZIARI IN USCITA E IN ENTRATA, RELATIVI ALLE DISPONIBILITA’ LIQUIDE, AVVENUTI NELL’ESERCIZIO ● NEL RENDICONTO FINANZIARIO I FLUSSI SONO PRESENTATI DISTINTAMENTE NELLE SEGUENTI 3 CATEGORIE: A1. GESTIONE REDDITUALE A2. ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO A3. ATTIVITA’ DI FINANZIAMENTO ● IL FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE REDDITUALE PUO’ ESSERE CALCOLATO CON DUE DIFFERENTI METODI: 1. METODO INDIRETTO (RETTIFICANDO L’UTILE O LA PERDITA DI ESERCIZIO RIPORTATO NEL CONTO ECONOMICO) 2. METODO DIRETTO (EVIDENZIANDO I FLUSSI FINANZIARI)
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CONTENUTI (….segue) ● LA SOMMA ALGEBRICA DEI FLUSSI FINANZIARI DI CIASCUNA CATEGORIA (A1; A2; A3) RAPPRESENTA LA VARIAZIONE NETTA (INCREMENTO O DECREMENTO) DELLE DISPONIBILITA’ LIQUIDE, AVVENUTE NELL’ESERCIZIO ● LA FORMA DI PRESENTAZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO E’ DI TIPO SCALARE (NELL’ESEMPIO PROPOSTO FAREMO RIFERIMENTO ALLO SCHEMA PREVISTO DALL’OIC) ● LA SOCIETA’ PUO’ AGGIUNGERE ULTERIORI FLUSSI FINANZIARI (OIC 14) RISPETTO A QUELLI PREVISTI NELLO SCHEMA DI RIFERIMENTO QUALORA SIA NECESSARIO, AI FINI DELLA CHIAREZZA E DELLA VERITIERA E CORRETTA RAPPRESENTAZIONE DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA ● I FLUSSI FINANZIARI DI CUI SOPRA POSSONO ESSERE SUDDIVISI, OVVERO RAGGRUPPATI, QUANDO CIO’ VALORIZZA LA MIGLIORE DESCRIZIONE, CHIAREZZA O RAPPRESENTAZIONE VERITIERA E CORRETTA DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA DELLA SOCIETA’
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(OIC) APPENDICE A: Schemi di riferimento per la redazione del rendiconto
SCHEMA N. 1: Flusso della gestione reddituale determinato con il metodo indiretto 200X +1 200X A. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALLA GESTIONE REDDITUALE (METODO INDIRETTO) UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO IMPOSTE SUL REDDITO INTERESSI PASSIVI (INTERESSI ATTIVI) (DIVIDENDI) (PLUSVALENZE)/MINUSVALENZE DERIVANTI DALLA CESSIONE DI ATTIVITA’ 1. UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO PRIMA D’IMPOSTE SUL REDDITO, INTERESSI, DIVIDENDI E PLUS/MINUSVALENZE DA CESSIONE RETTIFICHE PER ELEMENTI NON MONETARI CHE NON HANNO AVUTO CONTROPARTITA NEL CAPITALE CIRCOLANTE NETTO ACCANTONAMENTI AI FONDI AMMORTAMENTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI SVALUTAZIONI PER PERDITE DUREVOLI DI VALORE (RIVALUTAZIONI DI ATTIVITA’)ALTRE RETTIFICHE PER ELEMENTI NON MONETARI 2. FLUSSO FINANZIARIO PRIMA DELLE VARIAZIONI DEL CCN
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SCHEMA N. 1 (….segue) 200X +1 200X VARIAZIONI DEL CAPITALE CIRCOLANTE NETTO DECREMENTO/(INCREMENTO) DELLE RIMANENZE DECREMENTO/(INCREMENTO) DEI CREDITI VS CLIENTI INCREMENTO/(DECREMENTO) DEI DEBITI VERSO FORNITORI DECREMENTO/(INCREMENTO) RATEI E RISCONTI ATTIVI INCREMENTO/(DECREMENTO) RATEI E RISCONTI PASSIVI ALTRE VARIAZIONI DEL CAPITALE CIRCOLANTE NETTO 3. FLUSSO FINANZIARIO DOPO LE VARIAZIONI DEL CCN ALTRE RETTIFICHE INTERESSI INCASSATI/(PAGATI) (IMPOSTE SUL REDDITO PAGATE) DIVIDENDI INCASSATI UTILIZZO DEI FONDI 4. FLUSSO FINANZIARIO DOPO LE ALTRE RETTIFICHE FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE REDDITUALE (A)
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SCHEMA N. 1 (….segue) 200X +1 200X B. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL’ATTIVITA’ D’INVESTIMENTO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI (INVESTIMENTI) PREZZO DI REALIZZO DISINVESTIMENTI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE ATTIVITA’ FINANZIARIE NON IMMOBILIZZATE ACQUISIZIONE O CESSIONE DI SOCIETA’ CONTROLLATE O DI RAMI D’AZIENDA AL NETTO DELLE DISPONIBILITA’ LIQUIDE FLUSSO FINANZIARIO DELL’ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO (B)
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SCHEMA N. 1 (….segue) 200X +1 200X C. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL’ATTIVITA’ DI FINANZIAMENTO MEZZI DI TERZI INCREMENTO DEBITI A BREVE VERSO BANCHE ACCENSIONE FINANZIAMENTI RIMBORSO FINANZIAMENTI MEZZI PROPRI AUMENTO DI CAPITALE A PAGAMENTO CESSIONE (ACQUISTO) DI AZIONI PROPRIE DIVIDENDI (E ACCONTI SU DIVIDENDI) PAGATI FLUSSO FINANZIARIO DELL’ATTIVITA’ DI FINANZIAMENTO (C) INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE DISPONIBILITA’ LIQUIDE (A+-B+-C) DISPONIBILITA’ LIQUIDE AL 1 GENNAIO 200X DISPONIBILITA’ LIQUIDE AL 31 DICEMBRE 200X+1
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SCHEMA N. 2: Flusso della gestione reddituale determinato con il metodo diretto
200X +1 200X A. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALLA GESTIONE REDDITUALE (METODO DIRETTO) INCASSI DA CLIENTI ALTRI INCASSI (PAGAMENTI A FORNITORI PER ACQUISTI) (PAGAMENTI A FORNITORI PER SERVIZI) (PAGAMENTI AL PERSONALE)’ (ALTRI PAGAMENTI) (IMPOSTE PAGATE SUL REDDITO) INTERESSI INCASSATI/(PAGATI) DIVIDENDI INCASSATI FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE REDDITUALE (A) B. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL’ATTIVITA’ D’INVESTIMENTO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI (INVESTIMENTI) PREZZO DI RELIZZO DISINVESTIMENTI
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SCHEMA N. 2 (…segue) 200X +1 200X IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
(INVESTIMENTI) PREZZO DI REALIZZO DISINVESTIMENTI IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE ATTIVITA’ FINANZIARIE NON IMMOBILIZZATE ACQUISIZIONE O CESSIONE DI SOCIETA’ CONTROLLATE O DI RAMI D’AZIENDA AL NETTO DELLE DISPONIBILITA’ LIQUIDE FLUSSO FINANZIARIO DELL’ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO (B)
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SCHEMA N. 2 (…segue) 200X +1 200X C. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL’ATTIVITA’ D’INVESTIMENTO MEZZI DI TERZI INCREMENTO DEBITI A BREVE VERSO BANCHE ACCENSIONE FINANZIAMENTI RIMBORSO FINANZIAMENTI MEZZI PROPRI AUMENTO DI CAPITALE A PAGAMENTO CESSIONE (ACQUISTO) DI AZIONI PROPRIE DIVIDENDI (E ACCONTI SU DIVIDENDI) PAGATI FLUSSO FINANZIARIO DELL’ATTIVITA’ DI FINANZIAMENTO (C) INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE DISPONIBILITA’ LIQUIDE (A+-B+-C) DISPONIBILITA’ LIQUIDE AL 1 GENNAIO 200X DISPONIBILITA’ LIQUIDE AL 31 DICEMBRE 200X+1
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STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO SECONDO CRITERI FINANZIARI
DISP. LIQUIDE IMMEDIATE PASSIVO A BREVE ATT. CORRENTI LIQUIDITA’ DIFF. PASSIVO MLT. RIMANENZE ATTIVO IMM. MEZZI PRORPI
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