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G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 1 Stato del Rivelatore Mu di LHCb Sommario Stato produzione camere Stato centri di produzione Piano per.

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Presentazione sul tema: "G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 1 Stato del Rivelatore Mu di LHCb Sommario Stato produzione camere Stato centri di produzione Piano per."— Transcript della presentazione:

1 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 1 Stato del Rivelatore Mu di LHCb Sommario Stato produzione camere Stato centri di produzione Piano per le GEM M1R1 Stato elettronica Finanze Conclusioni

2 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 2 FIPNPI CERN FE FE/LNF LNF CERN CA/LNF MUON SYSTEM OVERVIEW Production Center Color Coding: time increases from red to violet/blue X : completed

3 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 3

4 4 Produzione pannelli La produzione a Internormal procede bene. I tre stampi sono installati. Si dovrebbero poter raggiungere i 20 pannelli/giorno preventivati. Sono stati ordinati i C.S. (catodi e barre) per almeno il 50% delle prime camere in produzione a FE, LNF e almeno il 20% per FI, PNPI Lo yield di pannelli entro le specifiche di spessore è del 96-97 % La supervisione di LNF comporta circa 1 viaggio/settimana presso la Internormal. Il CERN è responsabile dei propri pannelli. Il pannellometro installato a Internormal da Roma 2 funziona bene. Si stanno sistemando gli ultimi problemi di interfaccia utente in modo che la ditta possa usarlo in modo autonomo. Alcuni tipi di pannelli (con pad piccole) dovranno tuttavia essere misurati “a mano”. Per i pannelli di M1 (Honeycomb) si stanno esplorando diverse strade PNPI ha al momento pannelli per 40 camere. Si pensa a un totale di 4 spedizioni di circa 800 pannelli ciascuna.

5 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 5 In this batch for PNPI only 22 panels out of 104 show some point out of thickness specification (+/- 90  m) but only in an area well below 5% Panel requirements: - 95% of the panel area: thickness within +/- 90  m - 100% of the panel area: thickness within +/- 180  m Panel requirements: - 95% of the panel area: thickness within +/- 90  m - 100% of the panel area: thickness within +/- 180  m

6 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 6 Wire fixation bar PCB HV bar PCB Bars glued to cathode Panel Precision gluing of bars to panel wire panel Gluing is done in the Production site excepted FE, whose panels are glued in PZ

7 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 7 Gluing is the main bottleneck in production:  it is mandatory to have at least 2 tables  HV bars arrive now preassembled with components (R,C)

8 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 8

9 9 MWPC production Production now running in three centers Nominal speed shown to be achievable in LNF and CERN (however not yet sustained) Nominal 2.5 ch/week Nominal 1 ch/weekNominal 5 ch/week

10 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 10 2.5 Closing date LNF: Production Rate

11 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 11 MWPC production: other sites Production still to start in three centers:  Ferrara: pre-series production starting now, PRR on 8 June ’04, late by several months  Firenze: clean room and tooling nearly ready, pre-series not yet started, PRR on 29 June ’04, late by several months  PNPI-2: after finishing CMS production area to be converted, start-up planned for autumn this year, also late by several months We will only know the actual production rate for 5 centers by summer 2004. The chamber construction and installation plan will be revised this summer, taking into account the experience with the production centers. Status 30 April 04: Overall the production of chambers is late by ~ 5 months 3.5% of chambers produced (LHCC milestone 10% was in March 04)

12 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 12 PNPI site

13 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 13 Ferrara site filo.wav

14 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 14 Test delle camere finite Per le camere LNF si utilizza la stazione con sorgente Cs137 costruita da Roma1 Una persona di Roma 1 sul posto Metodo rapido e molto efficiente Per FE e FI il programma prevedeva solo il test con cosmici a Roma 2 l’idea originale era che dall’estate prossima le schede di Front-end finali (CARDIAC) sarebbero state pronte e quindi da Roma 2 sarebbero uscite le camere finite e testate il ritardo nella produzione dell’elettronica di FE sarà invece di quasi 1 anno si è considerato di effettuare i test con le schede ASDQ (che sono disponibili in numero sufficiente) ma la procedura è molto inefficiente Si è deciso quindi di costruire e installare altri due tavoli Cs137 a Firenze e Ferrara Firenze costruirà il suo Roma 2 costruirà il tavolo che sarà installato a Ferrara Nel frattempo Roma 2 assicura il test coi cosmici e gli ASDQ che continuerà poi a campionatura. Richiesta di finanziamento aggiuntiva

15 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 15 Produzione delle GEM M1R1 sarà equipaggiata con camere 3-GEM 20x24 cm2. Per ridondanza vi sono due strati di camere, per un totale di 24 3-GEM. Addendum al TDR in preparazione Responsabilità costruttiva: 50% Cagliari e 50% LNF A CA vi è disponibilità della camera pulita usata da Alice Parte progettuale LNF: progetto meccanica, pad, catodi, distribuzione elettrica, materiale CA: progetto schede FE, disegno GEM e contatti col produttore Tempi 2004: approvvigionamento materiali (100% GEM, 50% altro) e inizio produzione a ottobre-novembre 2005: resto materiale e fine produzione marzo-aprile 2006: sistema gas Costo rivelatori 70 k€ (39 k€ 2004, 31 k€ 2005) sistema di gas open-mode 28 k€ (2006) consumi, inventariabile60 k€ HV e FE Boards vanno nel sistema generale SJ si richiede lo sblocco di 26 k€ SJ a CA per l’ordine dei fogli di GEM

16 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 16 Altri (non secondari) argomenti La progettazione e gli ordini per la costruzione dei filtri in ferro procedono (CERN). Il carrello à stato spedito dal produttore in Bulgaria. La progettazione della meccanica di supporto delle stazioni da parte di Frascati e CERN procede anch’essa Si sta convergendo sugli ultimi elementi delle camere, in particolare i supporti, i connettori HV e la distribuzione delle basse tensioni. Ci sono idee sul sistema di HV, che vorremmo concretizzare in vista delle richieste di settembre

17 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 17 Stato dell’Elettronica Milestones presentate alla Comprehensive Review lo scorso gennaio Causa l’allungamento dei tempi di fonderia l’ Engineering Run in ottobre 2004 sarebbe stato incompatibile con l’installazione dell’elettronica e delle camere (che inizia a settembre 2005) Si è pertanto deciso di anticiparlo a fine giugno-inizio luglio 2004

18 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 18 Il prototipo delle schede di FE CARDIAC è in corso di fabbricazione (30 schede) La produzione delle schede CARDIAC viene spostata integralmente al 2005 A luglio partirà la produzione delle schede SPB (50 % quest’anno) Si chiede di utilizzare i fondi CARDIAC del 2004 per le SPB e di anticipare al 2004 parte dei fondi SPB 2005

19 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 19 DIALOG –  o DIALOG 1.0 La versione definitiva è stata inviata il 10 Nov 2003 ed è sotto test da circa 1 mese Soglie individuali per ogni canale ASD (16 CARIOCA, 2 ASDQ)  20 DAC 2.5 mV res  line driver 24kW x 16  line driver 1kW x 2 SYNC –  Si sono osservati due problemi 1. sincronismo del clock 2. trasmissione dati I2C I test sono ormai esaustivi (sia su banco che nelle schede ODE) e le correzioni sono completate In programma adesso un esteso periodo di simulazione del layout prima dell’NRE di fine giugno

20 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 20 Full Chain Test Comprende la catena completa di elettronica fino alle ODE e al trigger DIALOG TB IB SB ODE (SYNC) TX-RX ottica TX-RX al trigger Cominciato a febbraio terminerà a giugno. I test sono tutti OK. A settembre vi sarà la validazione dei componenti sotto radiazione

21 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 21 Considerazioni finanziarie

22 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 22 CapitoloSezioneTOTTASCHE r.n. e “crediti” Consumi FIcamera pulita10 k€ 72.5 k€60 k€ FEcamera pulita3.5 k€ LNFMWPC, GEM25 + 13 k€ CAGEM15 k€ CORE LNF Gara supporto80 k€ 435 k€ 50 k€ M&O-B Rimandati al 2005 124 k€ (recupero residui gare catodi e pannelli) GEM16 k€ MWPC206 + 96 k€ Roma 1SPB per PZ62 k€ CA FEB  SPB -25 k€ Invent. FELaser + varie12.5+14.5 k€ 41 k€20 k€ LNF+CALeakage, Sonde12 k€ FImotori spare2 k€ Apparati LNFAttrez. MWPC4 k€ 16 k€40 k€ Roma 2Tav. sorgente12 k€ SOMMARIO RICHIESTE AGGIUNTIVE 2004 (oltre agli sblocchi dei SJ dedicati)

23 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 23 Per INFN (k€)Per PNPI (k€)Tot (k€)CORE (kCHF)2004 (k€)2005 (k€) Cornici 60501101506050 Faraday Cages 60501101506050 Distr. HV 36 4536 Honeycomb M1 50 6350 Catodi 96 12096 Pannelli 30 3830 Altri elementi e contingenza 100 12550 Totale532~ 690352180 L'INFN partecipa nella money matrix con 1820 kCHF alla costruzione delle camere. Il CERN con 380 kCHF (il filo e il materiale delle sue camere). Stima delle necessità per completare la costruzione delle MWPC (ancora qualche incertezza su Faraday cages, connettori HV e pannelli Honeycomb) Nella tabella sono comprese le assegnazioni ancora SJ del 2004

24 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 24 Ad oggi l'INFN ha erogato 1480 kCHF di CORE per la costruzione delle camere: se aggiungiamo i 690 kCHF necessari (vedi tabella precedente) e i 380 kCHF Cern arriviamo a 2550 kCHF contro i 2200 previsti.  extracosto di 350 kCHF Motivi dell’extracosto : - abbiamo speso di più per le preserie: i costi (201 kCHF) sono stati piu` alti (~50%) trattandosi di ordini piccoli e una frazione non trascurabile e` andata in sprechi di inizio produzione. - nei 2200 kCHF dichiarati era considerata una percentuale molto bassa di spare (ora circa il 10%) e non c'erano i pannelli speciali in honeycomb per M1 light (~ 50 kCHF) - qualcosa non era previsto (ad es. le Faraday Cage e connettori HV costano più del previsto) Possibili riduzioni CORE - INTAS dovrebbe sopperire per ~60 kCHF alle spese di produzione al PNPI - se considerassimo MOF-B i costi delle camere spare, il CORE si ridurrebbe di ~ 200 kCHF - altri risparmi possibili ? meccanica (no); sistema gas (sembra difficile, anche se si potrebbe pensare di abbandonare il sistema di ricircolo); sistema HV (non sembra possibile); elettronica (e` presto per fare previsioni dettagliate) Considerazioni generali - E presto per dire che ci sara` necessariamente un overcosto rilevante - La “Contingenza” INFN non e` ancora del tutto esaurita - L’INFN ha spostato sul DAQ 370 kCHF avanzati dal trigger. In caso di necessita`, visto la stato complessivamente buono di LHCb, il finanziamento si potrebbe spostare sul MU - Al momento non ci pare che si debba pensare ad interventi particolari (staging HV…) e soprattutto non vorremmo essere rallentati

25 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 25 SOMMARIO CORE Rivelatore MUONI

26 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 26 Muon funding

27 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 27 Conclusioni La produzione delle camere è cominciata con successo anche se con sensibili ritardi L’esperienza di Frascati ha dimostrato che lo schema adottato per la produzione è valido e ben dimensionato per gli scopi prefissati. In particolare la possibilità di raggiungere 2.5 camere/settimana è realistica. Occorre ora verificare se si potranno tirare le stesse conlcusioni per i centri di FE e FI che hanno un impianto di produzione differente Desta qualche preoccupazione la produzione a PNPI. All’inizio dell’estate saremo in grado di fare delle proiezioni più precise e le confronteremo con la schedula di installazione. L’elettronica è OK, a parte il ritardo nella disponibilità delle schede di Front-end che ci obbligherà a rivedere la fase di montaggio dell’elettronica e del commissioning Dal punto di vista finanziario gli extra costi sembrano non eccessivi.

28 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 28 Installation Periods CERNPNPILNFFEFIPNPI2 M2-M3 20052005 5.09-14.10 16.066.06 M4-M5 17.10-25.11 30.035.07 M1 28.11-23.12 5.104.11 M2-M3 20062006 16.01-24.02 13.1015.11 M4-M5 27.02-26.05 22.028.03 M1 2.06-12.06 6.032.03 End of production dates according to initial planning Installation summary “a rischio” causa ritardi

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31 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 31 Richieste aggiuntive per tavoli sorgente Costruzione Apparati Tavolo di test con sorgente radioattiva per Firenze e Roma 2 ( per Ferrara) Tavolo + sistema di assi con relative movimentazioni 4 - 5 k€ due motori comandabili via seriale (con software) 2 k€ 1 PC dedicato alla misura 1.5 k€ Piombo per schermatura + varie 1 k€ Sorgente 10 mCi O(k€) Totale circa 10 k€ a sezione + IVA  12 k€ FAI 6 mesi per Roma 2 da impegnare nella “vestizione” e nel test con cosmici (e successivamente con sorgente) delle camere ricevute da FE e FI

32 G. Carboni - Stato del Rivelatore Mu – 17.05.2004 32 Roma 2 CR Test Station


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