La valutazione dei corsisti I si i no i pensavo e i vorrei dei commenti finali …..ad un certo punto della vita si pensa di sapere tutto poi si scopre.

Presentazione sul tema: "La valutazione dei corsisti I si i no i pensavo e i vorrei dei commenti finali …..ad un certo punto della vita si pensa di sapere tutto poi si scopre."— Transcript della presentazione:

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2 La valutazione dei corsisti I si i no i pensavo e i vorrei dei commenti finali …..ad un certo punto della vita si pensa di sapere tutto poi si scopre che si può ancora apprendere

3 Torino 6 dicembre 2007 I sì metodo-contenuti Sono contento del metodo:non avrei ascoltato il sermone l metodo porta a fare ed acquisire meglio i contenuti Buono il metodo il ragionamento e il dover relazionare aiuta ad organizzare e memorizzare le idee Ottimo il metodo, i relatori sono stati esaurienti e buone le slides Buono il metodo della presentazione a coppie buono il percorso sulla contrattazione bene la condivisione delle esperienze informazioni dosate e organizzate Bene la comunicazione su internet come strumento: occorre insistere

4 Torino 6 dicembre 2007 I sì Il lavoro di gruppo Mi ha entusiasmato il lavoro di gruppo Bene il lavoro di gruppo che precede la lezione (mi sono sentito ascoltato) Nel lavoro di gruppo lo scontro e la necessità di fare sintesi ci hanno fatto bene Si parte sempre da una situazione di esperienza propria o comunque concreta Abbiamo costruito noi i processi La riflessione sul direttore Chet ci è servita per misurarci con il proprio modo di esercitare il ruolo

5 Torino 6 dicembre 2007 I no Tempi contenuti motivazioni Due settimane consecutive di impegno sono state eccessive E un periodo difficile per lattività richiesta in lega Faticoso per il periodo e la concentrazione delle giornate Corso troppo generico Impatto iniziale frustrante Non ho apprezzato il primo punto sullorganizzazione Sullorganizzazione si sono evidenziati i limiti e non si è cercata una soluzione I momenti frontali senza il materiale cartaceo mi hanno creato difficoltà Avrei voluto un maggiore contributo alla conoscenza dei compagni Cera diffidenza anche per il timore di essere esaminati Alcuni non vengono perché ritengono di non essere allaltezza Io penso che la formazione migliore sia quella sul campo

6 Torino 6 dicembre 2007 La formazione che vorrei Per essere un vero sindacalista SPI devi avere strumenti migliori Sento lesigenza di una formazione che dia i fondamenti per lattività vorrei un seguito per aggiungere tasselli sulla formazione politica che alcuni hanno e altri no a cominciare da me che solo da due anni sono responsabile di lega Dare continuità al percorso ci aiuterebbe Ritengo ci sia necessità di dare continuità concentrandosi sulle esperienze reali sul nostro territorio (proselitismo e varie iniziative) Ci servirebbe un corso approfondito sulle tecniche della negoziazione

7 Torino 6 dicembre 2007 La formazione che vorrei Continuità della formazione perchè è necessario aggiornare i nuovi arrivati in unorganizzazione con il turnover veloce conoscere la storia dellorganizzazione sarebbe importante ok momenti monografici Attrezziamoci anche con le tecnologie per continuare con lo scambio di esperienze Il non saper utilizzare il computer è un ostacolo:serve tempo istruzione e volontà

8 Torino 6 dicembre 2007 Varie ed eventuali Per costruire un percorso che dia risultati nella conferenza di organizzazione definiamo bene la lega ok livello regionale pur conservando la libera iniziativa del livello provinciale Avevo limpressione che il segretario di lega fosse una figura minore Valorizzare con le segreterie provinciali limportanza delle leghe Valorizzare la conoscenza del territorio acquisita dalle leghe anche per lalto numero di persone che ci passano Cosa si fa nelle Leghe? Utile socializzare le buone pratiche Sarebbe interessante sapere cosa fanno le leghe anche a livello nazionale il ricorso al lavoro di gruppo può essere un buon metodo di lavoro anche nelle segreterie occorrerebbe saperlo gestire al meglio

9 Torino 6 dicembre 2007 Varie eventuali Le realtà sono diverse Manca la comunicazione verticale Spesso non veniamo consultati Si facilita o no lingresso di nuove leve? Alcuni con una maggiore cultura si avvicinerebbero allo SPI ma non è facile rompere la crosta come si potrebbe fare? Lesperienza sul posto di lavoro era conflittuale : con i Comuni e le ASL lapproccio deve essere diverso Il sindacato strutturato come oggi dovrà cambiare: avremo compiti che riguarderanno la vita dei cittadini nei quartieri

10 Torino 6 dicembre 2007 Varie eventuali Abbiamo un problema : chi contratta ? Si potrebbe attuare un coordinamento cittadino Ci vorrebbe più spazio per esprimere i problemi I diritti esigibili dovrebbero rientrare in una piattaforma comune per le circoscrizioni Prima della presentazione sarebbe necessario un passaggio di condivisione della piattaforma con i segretari di lega per non doversi poi limitare a dover rivendere un accordo di cui non conosciamo il percorso