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Minerali Rocce
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Nella sua superficie oltre all’acqua (liquida degli oceani, e solida della calotte polari), la Terra presenta una struttura solida: la crosta. La crosta è costituita da materiali solidi: le rocce. Le rocce sono aggregati di uno o più minerali
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Minerali Rocce Minerali sono solidi naturali con un elevato ordinamento degli atomi ed una definita (ma non fissa) composizione chimica (mineralogica). Rocce sono aggregati naturali di minerali legati tra loro da forze di coesione a carattere permanente
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Riconoscimento e studio dei MINERALI - Proprietà fisiche -
Le proprietà dei minerali sono dipendono dalla composizione chimica e dalla struttura cristallina. La combinazione di osservazioni dirette con la verifica di alcune proprietà fisiche possono bastare a riconoscere e classificare un minerale 1 Forma cristallina 2 Concrescimenti, geminazioni 3 Lucentezza 4 Sfaldatura e frattura 5 Colore 6 Tenacità 7 Durezza 8 Peso Specifico
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Forma cristallina I minerali, isolati, possono presentarsi come cristalli.
I cristalli sono solidi delimitati da superfici piane con forma geometrica regolare: forma (abito) cristallina. Non solo è piacevole alla vista, ma è anche una proprietà fisica distintiva. La forma esterna dei cristalli è l’espressione della loro disposizione atomica interna ordinata.
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Una forma (o abito) cristallino è formato dall’aggregazione di unità strutturali: le Celle elementari Cella elementare: è la più piccola unità della struttura atomica che, ripetuta indefinitamente nelle tre dimensioni, formerà l’intera struttura
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Ecco alcune forme di cella elementare
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Abito cristallino: aspetto complessivo di un cristallo
Abito cristallino: aspetto complessivo di un cristallo. L'abito dei cristalli è una descrizione delle forme e degli aggregati che un determinato minerale può assumere in natura. L’abito è in funzione sia della simmetria della cella elementare che lo compone, sia della modalità e delle condizioni di accrescimento, quali: 1) temperatura 2) pressione 3) tempo a disposizione per la crescita 5) spazio a disposizione per la crescita 6) presenza di altri minerali con i quali può reagire
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Abito cubico Abito ottaedrico Abito tetraedrico Abito prismatico
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Cristalli in sezione
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Proprietà dei minerali
Le proprietà si dividono in scalari (definite da un numero) e vettoriali (definite da un numero e dalla direzione nella quale si effettua la rilevazione). PROPRIETÀ SCALARI peso specifico: rapporto tra peso e volume punto di fusione: temperatura a cui il solido fonde PROPRIETÀ VETTORIALI durezza: scala empirica basata sulla resistenza alla scalfitura malleabilità: possibilità di ridurli in fogli duttilità: possibilità di ridurli in fili fragilità: possibilità di rompersi in seguito agli urti conducibilità termica dilatabilità fluorescenza: emissione di luce da parte di un cristallo illuminato con luce UV, che cessa quando l'irradiazione cessa. fosforescenza: emissione di luce da parte di un cristallo illuminato con luce UV, che perdura per un certo tempo anche quando l'irradiazione è cessata (solfato di bario) birifrangenza: capacità di un cristallo di deviare il raggio di luce incidente sdoppiandolo in due raggi, uno ordinario ed uno straordinario, entrambi polarizzati ferromagnetismo: capacità di un cristallo di venire magnetizzato per induzione da parte di un altro magnete, fenomeno che perdura anche dopo aver allontanato la sostanza magnetizzante piezoelettricità: proprietà di generare un campo elettrico quando il cristallo viene sottoposto ad una sollecitazione meccanica isotropia: il cristallo ha le stesse proprietà in tutte le direzioni anisotropia: il cristallo ha proprietà diverse a seconda delle sue direzioni
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COME SI FORMANO I MINERALI
Affinché i cristalli di una data sostanza si formino, bisogna che le particelle che lo compongono siano in grado di muoversi e formare un reticolo cristallino. La cristallizzazione si verifica cosi quando, al cambiare delle condizioni (Temperatura - Pressione), si passa dallo stato liquido, o vapore, allo stato solido. Vi sono 4 fondamentali processi per la cristallizzazione: Solidificazione da un fuso Evaporazione da una soluzione satura (Salgemma) Precipitazione da una soluzione satura caldissima (Zinco - Piombo) Sublimazione, passaggio dallo stato vapore a quello solido (Zolfo)
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SOLIDIFICAZIONE DA UN FUSO
Il fattore limitante di questo processo è l'ossigeno, che durante il processo va diminuendo. Di conseguenza i primi minerali a formarsi saranno ricchi di Ossigeno, mentre gli altri risulteranno più poveri. Altro fattore condizionante è la temperatura, cosi i primi a solidificarsi sarannocioè i minerali ricchi di Ferro, Magnesio, Calcio. Si formano per primi i minerali Femici, scuri e pesanti. Il Magma residuo sarà povero di ossigeno e ricco di elementi leggeri, come il Potassio (K), il Sodio (Na), il Silicio (Si), l’Alluminio (Al). I minerali che si formano sono detto Sialici, ricchi di Silice e Alluminio, sono chiari e leggeri.
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I minerali sono costituiti da un numero elevato di elementi ma, considerando solo la crosta, possiamo dire che per il 98,6% è formata da soli 8 elementi : O, Si, Al, Fe, Ca, Na, K, Mg Le classi principali di minerali sono: Elementi nativi, Ossidi, Alogenuri, Carbonati, Solfati, Solfuri e SILICATI
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CLASSIFICAZIONE DEI MINERALI
ELEMENTI NATIVI Oro Argento Rame Zolfo Carbonio oro zolfo carbonio argento rame
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MINERALI COMPOSTI NON SILICATI
OSSIDI Spinello MgO*Al2O3 Magnetite Fe3O4 = FeO*Fe2O3 Corindone Al2O3 Ematite Fe2O3 magnetite corindone ematite
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ALOGENURI Salgemma NaCl Silvite KCl Fluorite CaF2 Carnallite KCl*MgCl2*6H2O salgemma silvite fluorite carnallite
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CARBONATI Calcite / Aragonite CaCO3 Dolomite CaMg(CO3)2 Siderite FeCO3 Magnesite MgCO3 Malachite Cu2 (CO3) (OH)2 Azzurrite Cu3 (CO3)2(OH)2 calcite aragonite magnesite dolomite azzurrite siderite malachite
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SOLFATI Gesso CaSO4*2H2O Anidrite CaSO4 anidrite SOLFURI Blenda ZnS Galena PbS Cinabro HgS Pirite FeS cinabro galena pirite blenda
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SILICATI I silicati sono i costituenti presenti con più del 90% della crosta terrestre. Sono composti di Silicio e Ossigeno e tutti, tranne il Quarzo (SiO2), contengono uno o più elementi in forma ionica positiva (Al - Fe - Mg - K - Na - Ca..). Lo ione caratteristico di questi minerali è lo ione silicato: SiO44- Questo gruppo ha forma tetraedrica, con il silicio al centro e quattro ioni ossigeno ai vertici. Il silicio, avendo 4 elettroni al livello esterno, forma quattro legami covalenti con l'ossigeno, raggiungendo la sua stabilità elettronica. Ogni atomo di ossigeno, tuttavia, deve acquistare un elettrone per completare, a sua volta, il suo guscio elettronico esterno. In tal modo tende ad acquistare un elettrone da un altro atomo, caricandosi negativamente-
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I tetraedri possono mantenersi isolati o aggregarsi in vario modo:
olivina NESOSILICATI Tetraedri isolati e vi appartengono le Olivine, in cui gli ioni positivi sono rappresentati da Magnesio e Ferro. (olivina, granati, zircone, topazio) berillo CICLOSILICATI Sono silicati ad anelli di tetraedri berillo (smeraldo, acquamarina) epidoto SOROSILICATI: due tetraedri accoppiati (epidoti)
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pirosseni anfiboli INOSILICATI
Sono silicati a catene di tetraedri. Se le molecole sono costituite da catene lineari semplici di tetraedri sono detti PIrosseni, (silicati ferro-magnesiaci) scuri e densi. Se le molecole sono costituite da catene lineari doppie sono dette Anfiboli, (silicati calcio-ferro-magnesiaci) con composizione variabile e una colorazione che va dal Verde al Marrone al Blu. pirosseni anfiboli
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Sialici o felsici Femici o mafici
La disposizione dei tetraedri dipende, in particolar modo, dal contenuto in ioni metallici (che, interponendosi tra i tetraedri, possono isolare i vertici permettendone una struttura diversificata). In base alla percentuale di tetraedri e al tipo di ioni metallici contenuti, i silicati sono classificati in: Sialici o felsici Femici o mafici
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SILICATI SIALICI Percentuale di tetraedri elevata
Percentuale ioni metallici bassa Presenza di alluminio Si presentano chiari e poco densi Hanno un rapporto Si/O elevato Hanno caratteristiche acide
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Nell’immagine possiamo osservare un esempio di silicato sialico, in particolare un feldspato
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SILICATI FEMICI Percentuale di tetraedri bassa
Percentuale di ioni metallici alta con prevalenza di ferro e magnesio Si presentano scuri e densi Hanno un rapporto Si/O basso Hanno caratteristiche basiche
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Nella figura possiamo osservare un silicato femico, l’olivina.
Altri silicati femici sono ad esempio i pirosseni, gli anfiboli, la mica. In questa immagine invece possiamo osservare un esempio di pirosseno
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Composti sialici Composti femici
Quarzo SiO2 Miche: Biotite, Muscovite, altre Miche Silicati complessi di Fe, Mg, Al, K Feldspati comprendono Ortoclasio, Plagioclasi, miscele di Albite e di Anortite KAlSi3O8 NaAlSi3O8 CaAl2Si2O8 Pirosseni (rombici e monoclini) Silicati di Fe, Al, Mg, Ca, Na Anfiboli (rombici e monoclini) Silicati di Ca, Fe, Mg, Al, e gruppi OH Feldspatoidi comprendono Leucite e Nefelina KAlSi2O6 NaAlSiO4 Olivine Miscele di Mg2SiO4 e di Fe2SiO4
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