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PubblicatoMacario Franchini Modificato 11 anni fa
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Congresso ANMCO 2008 Riunione Area Management & Qualità Congresso ANMCO 2008 Riunione Area Management & Qualità Modelli Organizzativi nella Prevenzione Cardiovascolare Modelli Organizzativi nella Prevenzione Cardiovascolare Sergio Pede U.O.S. Riabilitazione Cardiologica Ospedale N. Melli – San Pietro vernotico ASL Brindisi Sergio Pede U.O.S. Riabilitazione Cardiologica Ospedale N. Melli – San Pietro vernotico ASL Brindisi
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III Conferenza Prevenzione Malattie Cardiovascolari Le Raccomandazioni III Conferenza Prevenzione Malattie Cardiovascolari Le Raccomandazioni Informare e sensibilizzare la popolazione Informare e sensibilizzare la popolazione Attivare organiche azioni di comunità Attivare organiche azioni di comunità Informare e sensibilizzare la popolazione Informare e sensibilizzare la popolazione Attivare organiche azioni di comunità Attivare organiche azioni di comunità 1122 Strategia di Popolazione
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Introdurre nella buona prassi clinica di Medici di Introdurre nella buona prassi clinica di Medici di Medicina Generale e Medici Specialisti e praticare Medicina Generale e Medici Specialisti e praticare con metodicità il counseling motivazionale con metodicità il counseling motivazionale Valutare sistematicamente il rischio cardio- Valutare sistematicamente il rischio cardio- vascolare globale individuale negli adulti vascolare globale individuale negli adulti Individuare precocemente i soggetti ad alto rischio Individuare precocemente i soggetti ad alto rischio cardio-vascolare cardio-vascolare Introdurre nella buona prassi clinica di Medici di Introdurre nella buona prassi clinica di Medici di Medicina Generale e Medici Specialisti e praticare Medicina Generale e Medici Specialisti e praticare con metodicità il counseling motivazionale con metodicità il counseling motivazionale Valutare sistematicamente il rischio cardio- Valutare sistematicamente il rischio cardio- vascolare globale individuale negli adulti vascolare globale individuale negli adulti Individuare precocemente i soggetti ad alto rischio Individuare precocemente i soggetti ad alto rischio cardio-vascolare cardio-vascolare 334455 Strategia dellAlto Rischio III Conferenza Prevenzione Malattie Cardiovascolari Le Raccomandazioni III Conferenza Prevenzione Malattie Cardiovascolari Le Raccomandazioni
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Contatto Utente-MMG Contatto Utente-MMG Verifica della disponibilità alla valutazione Verifica della disponibilità alla valutazione (Counseling motivazionale) (Counseling motivazionale) Valutazione del Rischio Cardiovascolare Globale Valutazione del Rischio Cardiovascolare Globale Approccio Cardiologico allAlto Rischio Approccio Cardiologico allAlto Rischio Contatto Utente-MMG Contatto Utente-MMG Verifica della disponibilità alla valutazione Verifica della disponibilità alla valutazione (Counseling motivazionale) (Counseling motivazionale) Valutazione del Rischio Cardiovascolare Globale Valutazione del Rischio Cardiovascolare Globale Approccio Cardiologico allAlto Rischio Approccio Cardiologico allAlto Rischio Strategia dellAlto Rischio Le basi Strategia dellAlto Rischio Le basi
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La Competenza Cardiologica in Prevenzione La Competenza Cardiologica in Prevenzione Le Strutture Cardiologiche dedicate Le Strutture Cardiologiche dedicate Il Sistema di Verifica Il Sistema di Verifica La Competenza Cardiologica in Prevenzione La Competenza Cardiologica in Prevenzione Le Strutture Cardiologiche dedicate Le Strutture Cardiologiche dedicate Il Sistema di Verifica Il Sistema di Verifica Strategia dellAlto Rischio LApproccio Cardiologico allAlto Rischio Strategia dellAlto Rischio LApproccio Cardiologico allAlto Rischio
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Strategia dellAlto Rischio La Competenza Cardiologica in Prevenzione Strategia dellAlto Rischio La Competenza Cardiologica in Prevenzione Conoscere lepidemiologia cardiovascolare e il ruolo relativo dei fattori di Conoscere lepidemiologia cardiovascolare e il ruolo relativo dei fattori di rischio rischio Identificare i pazienti ad alto rischio Identificare i pazienti ad alto rischio Effettuare la valutazione funzionale e strumentale preliminare Effettuare la valutazione funzionale e strumentale preliminare Identificare i target da raggiungere durante lintervento preventivo Identificare i target da raggiungere durante lintervento preventivo Organizzare il percorso del paziente ad alto rischio avviando Organizzare il percorso del paziente ad alto rischio avviando il programma di intervento individualizzato per il singolo paziente il programma di intervento individualizzato per il singolo paziente Verificare i risultati raggiunti secondo indicatori predefiniti Verificare i risultati raggiunti secondo indicatori predefiniti Conoscere lepidemiologia cardiovascolare e il ruolo relativo dei fattori di Conoscere lepidemiologia cardiovascolare e il ruolo relativo dei fattori di rischio rischio Identificare i pazienti ad alto rischio Identificare i pazienti ad alto rischio Effettuare la valutazione funzionale e strumentale preliminare Effettuare la valutazione funzionale e strumentale preliminare Identificare i target da raggiungere durante lintervento preventivo Identificare i target da raggiungere durante lintervento preventivo Organizzare il percorso del paziente ad alto rischio avviando Organizzare il percorso del paziente ad alto rischio avviando il programma di intervento individualizzato per il singolo paziente il programma di intervento individualizzato per il singolo paziente Verificare i risultati raggiunti secondo indicatori predefiniti Verificare i risultati raggiunti secondo indicatori predefiniti
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Strategia dellAlto Rischio La Strutture Cardiologiche Dedicate Strategia dellAlto Rischio La Strutture Cardiologiche Dedicate Struttura di Cardiologia Riabilitativa e Preventiva Ambulatorio Cardiologico per la Prevenzione Cardiovascolare
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Strategia dellAlto Rischio La Strutture Cardiologiche Dedicate Strategia dellAlto Rischio La Strutture Cardiologiche Dedicate Struttura di Cardiologia Riabilitativa e Preventiva Struttura di Cardiologia Riabilitativa e Preventiva La gestione della Prevenzione Cardiovascolare Secondaria La gestione della Prevenzione Cardiovascolare Secondaria e Primaria finalizzata al paziente ad Alto Rischio è coordinata e Primaria finalizzata al paziente ad Alto Rischio è coordinata da questa struttura, con il coinvolgimento di altre da questa struttura, con il coinvolgimento di altre strutture cardiologiche e di altre figure professionali strutture cardiologiche e di altre figure professionali comunque utili alle attività di prevenzione comunque utili alle attività di prevenzione La gestione della Prevenzione Cardiovascolare Secondaria La gestione della Prevenzione Cardiovascolare Secondaria e Primaria finalizzata al paziente ad Alto Rischio è coordinata e Primaria finalizzata al paziente ad Alto Rischio è coordinata da questa struttura, con il coinvolgimento di altre da questa struttura, con il coinvolgimento di altre strutture cardiologiche e di altre figure professionali strutture cardiologiche e di altre figure professionali comunque utili alle attività di prevenzione comunque utili alle attività di prevenzione
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Strategia dellAlto Rischio La Strutture Cardiologiche Dedicate Strategia dellAlto Rischio La Strutture Cardiologiche Dedicate Ambulatorio Cardiologico per la Prevenzione Cardiovascolare Ambulatorio Cardiologico per la Prevenzione Cardiovascolare è una funzione della struttura cardiologica è una funzione della struttura cardiologica è attivabile con il solo atto decisionale dell èquipe cardiologica è attivabile con il solo atto decisionale dell èquipe cardiologica è realizzabile in maniera estensiva allinterno di strutture è realizzabile in maniera estensiva allinterno di strutture distribuite sullintero territorio nazionale distribuite sullintero territorio nazionale è capace di incidere nel presente è capace di incidere nel presente assicura la continuità assistenziale operando come centro assicura la continuità assistenziale operando come centro di raccordo tra le diverse strutture dellOspedale e del Territorio di raccordo tra le diverse strutture dellOspedale e del Territorio richiede un consumo di risorse limitato, garantendo un buon richiede un consumo di risorse limitato, garantendo un buon equilibrio tra il contenimento dei costi e la qualità del servizio equilibrio tra il contenimento dei costi e la qualità del servizio è una funzione della struttura cardiologica è una funzione della struttura cardiologica è attivabile con il solo atto decisionale dell èquipe cardiologica è attivabile con il solo atto decisionale dell èquipe cardiologica è realizzabile in maniera estensiva allinterno di strutture è realizzabile in maniera estensiva allinterno di strutture distribuite sullintero territorio nazionale distribuite sullintero territorio nazionale è capace di incidere nel presente è capace di incidere nel presente assicura la continuità assistenziale operando come centro assicura la continuità assistenziale operando come centro di raccordo tra le diverse strutture dellOspedale e del Territorio di raccordo tra le diverse strutture dellOspedale e del Territorio richiede un consumo di risorse limitato, garantendo un buon richiede un consumo di risorse limitato, garantendo un buon equilibrio tra il contenimento dei costi e la qualità del servizio equilibrio tra il contenimento dei costi e la qualità del servizio
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Strategia dellAlto Rischio La Strutture Cardiologiche Dedicate Strategia dellAlto Rischio La Strutture Cardiologiche Dedicate Ambulatorio Cardiologico per la Prevenzione Cardiovascolare Ambulatorio Cardiologico per la Prevenzione Cardiovascolare
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Strategia dellAlto Rischio Il Sistema di Verifica Strategia dellAlto Rischio Il Sistema di Verifica Messa in Rete delle Strutture Cardiologiche Dedicate Messa in Rete delle Strutture Cardiologiche Dedicate Dotazione di uno strumento informatico unico: Dotazione di uno strumento informatico unico: - la valutazione e la gestione omogenea dei soggetti che - la valutazione e la gestione omogenea dei soggetti che afferiscono alle Strutture afferiscono alle Strutture - la raccolta metodica di dati su ampie casistiche - la raccolta metodica di dati su ampie casistiche - la valutazione omogenea e sistematica degli eventi incidenti - la valutazione omogenea e sistematica degli eventi incidenti - la registrazione uniforme degli esiti - la registrazione uniforme degli esiti Monitoraggio dellattività secondo specifici indicatori: Monitoraggio dellattività secondo specifici indicatori: - raggiungimento dei target predefiniti - raggiungimento dei target predefiniti - modificazione del grado di rischio cardiovascolare globale - modificazione del grado di rischio cardiovascolare globale - riduzione dellincidenza di eventi - riduzione dellincidenza di eventi Messa in Rete delle Strutture Cardiologiche Dedicate Messa in Rete delle Strutture Cardiologiche Dedicate Dotazione di uno strumento informatico unico: Dotazione di uno strumento informatico unico: - la valutazione e la gestione omogenea dei soggetti che - la valutazione e la gestione omogenea dei soggetti che afferiscono alle Strutture afferiscono alle Strutture - la raccolta metodica di dati su ampie casistiche - la raccolta metodica di dati su ampie casistiche - la valutazione omogenea e sistematica degli eventi incidenti - la valutazione omogenea e sistematica degli eventi incidenti - la registrazione uniforme degli esiti - la registrazione uniforme degli esiti Monitoraggio dellattività secondo specifici indicatori: Monitoraggio dellattività secondo specifici indicatori: - raggiungimento dei target predefiniti - raggiungimento dei target predefiniti - modificazione del grado di rischio cardiovascolare globale - modificazione del grado di rischio cardiovascolare globale - riduzione dellincidenza di eventi - riduzione dellincidenza di eventi
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Il Percorso diagnostico-terapeutico
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Implementare i percorsi di prevenzione Implementare i percorsi di prevenzione secondaria e riabilitativi secondaria e riabilitativi Implementare i percorsi di prevenzione Implementare i percorsi di prevenzione secondaria e riabilitativi secondaria e riabilitativi 66 Prevenzione Secondaria e Riabilitazione III Conferenza Prevenzione Malattie Cardiovascolari Le Raccomandazioni III Conferenza Prevenzione Malattie Cardiovascolari Le Raccomandazioni
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Rendere operativo un sistema di sorveglianza epidemiologica continuativa 77 Sorveglianza Epidemiologica III Conferenza Prevenzione Malattie Cardiovascolari Le Raccomandazioni III Conferenza Prevenzione Malattie Cardiovascolari Le Raccomandazioni
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RETE MEDICO DI MEDICINA GENERALE RETE OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO REGIONALE Riabilitazione cardiovascolare precoce STRUTTURA DI CARDIOLOGIA RIABILITATIVA E PREVENTIVA AMBULATORIO CARDIOLOGICO PER LA PREVENZIONE CARDIO- VASCOLARE stratificazione del rischio in prevenzione secondaria approccio cardiologico allalto rischio valutazione sistematica del rischio cardiovascolare globale e counseling PEDIATRA DI LIBERA SCELTA O MMG PREVENZIONE PRIMORDIALE prevenire lo sviluppo dei fattori di rischio SCUOLA PREVENZIONE DI COMUNITA ridurre i fattori di rischio nella comunità PAZIENTE CON PREGRESSO EVENTO CARDIOVASCOLARE SOGGETTO AD ALTO RISCHIO database iniziative di promozione della salute ALLEANZA PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO REGIONALE
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