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Progetto Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte Unione Matematica Italiana Dipartimento di Matematica Università di Torino Dipartimento di Matematica.

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Presentazione sul tema: "Progetto Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte Unione Matematica Italiana Dipartimento di Matematica Università di Torino Dipartimento di Matematica."— Transcript della presentazione:

1 Progetto HelpM@t Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte Unione Matematica Italiana Dipartimento di Matematica Università di Torino Dipartimento di Matematica Università di Torino Mathesis Subalpina Torino 23 Maggio 2007 Prof. Giuseppe Di Domenico

2 Programma Introduzione prof. Alessandro MILITERNO Dirigente Tecnico USR Piemonte Presentazione generale prof. Alfonso LUPO Dirigente Scolastico USR Progetto HelpM@t prof. Giuseppe Di Domenico Docente di Matematica USR "Dalla geometria di Euclide alle geometrie dell'Universo". prof Ferdinando Arzarello UNIV TO A partire dalla geometria su Sfera, Cilindro e Cono si analizza criticamente la geometria di Euclide; si introduce il concetto di curvatura di una superficie e di geodetica e si conclude con un cenno alle geometrie non euclidee.

3 Programma “La trasformata di Fourier - Una presentazione puramente grafico-qualitativa del suo significato in teoria dei segnali” prof. Boggiatto UNIV TO Lo scopo è quello di illustrare per via grafica (tramite uso di MAPLE) il concetto di frequenze contenute in un segnale e l'azione (ed i limiti) dell'uso della trasformata di Fourier nell'analisi tempo-frequenza dei segnali. Materiali della sperimentazione progetto Lauree scientifiche prof.ssa Giacardi UNIV TO La piattaforma ShareDschola prof. Dario ZUCCHINI ITIS Majorana - Grugliasco

4 Perché questo progetto? Vari motivi inducono a ritenere fondamentale il potenziamento delle conoscenze matematiche, anche attraverso l’uso dell’e-learning : La difficoltà nello studio di questa disciplina evidenziata dai nostri studenti La necessità di una formazione di base tale da consentire ai nostri studenti, l’inserimento in una società sempre più complessa Il recupero di abilità spendibili nelle applicazioni pratiche La necessità di reggere il confronto con altri sistemi scolastici (OCSE), per affrontare adeguatamente la sfida della globalizzazione Le Nuove Tecnologie applicate alla didattica, possono offrire metodi, criteri, e strumenti più adatti alla strutturazione e al trasferimento di informazioni e conoscenze con l’ausilio dell’informatica, delle telecomunicazioni e della multimedialità

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7 Premessa Secondo i risultati OCSE, che mettono a confronto diversi sistemi scolastici non solo europei, le carenze emerse dalla valutazione degli studenti Italiani, si individua agli estremi della fascia dei risultati. Abbiamo un numero elevato di allievi con preparazione bassa ed un numero esiguo di allievi con preparazione eccellente. Pertanto, il miglioramento lo si può conseguire: 1. facilitando il recupero degli studenti in difficoltà 2. potenziando i livelli più alti.

8 Come aiutare il recupero ? Affiancando alle consuete attività di recupero, già in uso nelle singole scuole, la modalità on-line presente sulla piattaforma. Gli studenti possono accedervi da casa oppure si possono prevedere attività laboratoriali in scuola. I docenti hanno la possibilità di inserire esercitazioni condivise dalla singola classe e con la supervisione del referente si può sollecitare la partecipazione in modalità collaborativa degli studenti, consentendo anche a quelli più bravi di facilitare il compito del docente_tutor.

9 Sulla piattaforma ShareDschola vi sono 2 aree di lavoro La prima, riservata al singolo Istituto. I referenti potranno personalizzarla sulla base delle necessità della loro scuola ed utilizzarla per il recupero. I contenuti possono essere: –Materiali di studio in forma collaborativa –Esercitazioni online –Forum di classe e/o d’Istituto

10 Come migliorare l’approfondimento ? Utilizzando schede di materiali elaborate dall’UMI e dal MPI Utilizzando materiali prodotti nell’ambito del progetto Lauree Scientifiche Con il contributo dei Docenti universitari, si predispongono dei materiali adatti alle varie tipologie di Istituti, negli incontri di formazione previsti all’inizio dell’a.s. 2007-2008, sui quali gli allievi eserciteranno le proprie abilità risolutive Attraverso la piattaforma si può stimolare la partecipazione collaborativa degli studenti suscitando in loro curiosità e voglia di approfondire.

11 Sulla piattaforma ShareDschola vi sono 2 aree di lavoro La seconda, comune a tutti gli Istituti, contenente: - Materiali dell’UMI divisi in 2 gruppi, il primo per le classi terze e quarte, il secondo per le classi quinte - Materiali tratti da siti di notevole interesse - Materiali prodotti e validati dal gruppo scientifico del progetto HelpM@t - sportello regionale, con apertura settimanale con turnazione dei referenti - forum regionale - video streaming di eventi significativi

12 Ruoli Docente che aderisce al progetto Referente d’Istituto Referente Provinciale scelto tra i referenti della stessa Provincia Gruppo di coordinamento Ufficio Scolastico Regionale: - Dirigente Tecnico, prof. Militerno - Dirigente Scolastico, prof. Lupo - Docente, prof. Di Domenico Gruppo scientifico: - docenti Università di Torino - gruppo di coordinamento USR - referenti provinciali Responsabile piattaforma Share-Dschola: - prof. Zucchini ITIS Majorana - Grugliasco

13 COMPITI Docente che ha aderito al progetto - partecipa agli incontri di formazione ( i primi, previsti nella seconda metà di Settembre 07) - collabora con il proprio referente d’Istituto, mettendo a disposizione, sulla piattaforma, i materiali per gli studenti delle proprie classi - fa azione di tutoraggio per le proprie classi

14 COMPITI Referente d’Istituto - partecipa agli incontri di formazione ( i primi, previsti nella seconda metà di Settembre 07) e partecipa ad attività di gruppi di lavoro per la scelta di temi di approfondimento (9 ore) - coordina le attività di recupero nelle classi del proprio Istituto, con il contributo dei colleghi che hanno aderito al progetto (6 ore) - mette a disposizione 3 ore per lo sportello regionale

15 COMPITI Referente Provinciale - fa parte del gruppo scientifico per la validazione dei materiali prodotti e successivamente inseriti nell’area comune della piattaforma. - si fa portavoce di eventuali necessità dei referenti della propria Provincia - collabora ad azioni di monitoraggio

16 COMPITI Gruppo di coordinamento USR - coordina tutte le attività previste dal progetto - elabora feedback per la migliore riuscita, sia su propria iniziativa, sia su proposta dei referenti provinciali - propone azioni di verifica e di monitoraggio

17 COMPITI Gruppo scientifico - predispone materiali significativi sulla piattaforma - offre consulenza scientifica per richieste dei referenti - valida i materiali prodotti dagli studenti, da inserire nell’area comune della piattaforma. In particolare, i Docenti Universitari coordinano le attività di formazione dei Docenti.

18 “Il futuro appartiene alle società che saranno capaci di un continuo apprendimento: quello che conosciamo e che sappiamo fare rappresenta la chiave del progresso economico, proprio come un tempo lo era la ricchezza di materie prime” (R. Marshall & M. Tucker, 1992, in U. Margiotta, 1997).


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