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Comitato di Sorveglianza Potenza, 16 giugno 2015

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Presentazione sul tema: "Comitato di Sorveglianza Potenza, 16 giugno 2015"— Transcript della presentazione:

1 Comitato di Sorveglianza Potenza, 16 giugno 2015
NOTE SUL PIANO DI RAFFORZAMENTO AMMINISTRATIVO FSE DELLA REGIONE BASILICATA IN DEFINIZIONE Comitato di Sorveglianza Potenza, 16 giugno 2015

2 STATO DI AVANZAMENTO DEL PRA BASILICATA
È in revisione all’interno della Regione la terza bozza del PRA A giorni sarà inviata agli esperti della DG Regio per parere definitivo Impegno a completare il PRA entro il mese così da non ritardare approvazione PO FESR Parte del PRA relativa al FSE è stata completata ai primi di marzo

3 PROCESSO DI DEFINIZIONE DEL PRA PER IL FSE
PRA inteso come: semplificazione e riduzione degli oneri mministrativi per i beneficiari miglioramento dell’organizzazione e dell’efficienza della Regione e degli operatori PRA definito in: condivisione con gli uffici coinvolti nella realizzazione del FSE coordinamento con la Presidenza della Regione e gli uffici del FESR

4 CRITICITÀ CHE IL FSE INTENDE AFFRONTARE CON IL PRA
Criticità sistema di delega agli Organismi intermedi/Province elevati oneri nella gestione ordinaria delle pratiche di finanziamento e dei relativi controlli da parte dell’amministrazione lungaggini nel rilascio delle certificazioni di enti esterni alla Regione (p.e. certificato anti-mafia, DURC, ecc.) Insufficiente omogeneità dei principi e delle regole che governano il processo di redazione dei Bandi/Avvisi mancanza di definizione delle tempistiche con cui le strutture regionali si impegnano a completare ciascuna fase attuativa insufficiente attribuzione alle strutture responsabili di priorità rispetto ai risultati attesi dall’attuazione del Programma

5 PRINCIPALI OBIETTIVI DEL PRA FSE
Riduzione dei tempi massimi di alcune fasi procedurali fino al 70-80% come pure riduzione dei tempi medi di almeno il 30% (soprattutto fasi selezione, controlli e pagamenti) Riduzione tempi certificazioni e permessi sul 100% degli interventi mediante accordi di cooperazione con le altre istituzioni coinvolte; Obbligo della trasmissione telematica del 90% dei dati tra Amministrazione e beneficiari entro la metà del 2016; Pieno e funzionale utilizzo di procedure informatizzate e banche dati unitarie in coerenza con i Regolamenti comunitari Divulgazione di strumenti operativi (manualistica, help-desk, faq) ai beneficiari nel 100% degli interventi Sperimentazione nel sistema di misurazione e valutazione della performance dei dipendenti di obiettivi legati alla programmazione UE

6 PRINCIPALI INTERVENTI: SULLE PROCEDURE
In accordo con le strutture responsabili definizione di un termine massimo entro il quale l’intervento deve essere avviato e concluso. Introduzione di un termine massimo entro cui ogni Ufficio/Struttura è tenuto a concludere la fase di propria responsabilità utilizzo diffuso degli strumenti di semplificazione, quali l’adozione di costi standard (UCS) totale informatizzazione delle procedure con utilizzo trasmissione telematica tra Amministrazione e beneficiari adozione di procedure e modulistica standard per tipologie ricorrenti d’intervento (es. tirocini formativi, incentivi all’occupazione, apprendistato, interventi formativi).

7 PRINCIPALI INTERVENTI: SUL PERSONALE
entro il 2015 una dotazione organica adeguata alle funzioni da svolgere (in termini di numerosità degli addetti e competenze possedute) entro il 2016 interventi formativi, uno dei primi fabbisogni concerne l’aggiornamento sulla disciplina degli appalti pubblici e sulla normativa degli aiuti di Stato entro il 2016 legare l’impianto di misurazione delle performance adottato dalla Regione Basilicata con obiettivi e i target connessi all’attuazione del PO

8 PRINCIPALI INTERVENTI: SUGLI STRUMENTI COMUNI
Interoperabilità dei Sistemi Informativi (Sistema Digitale Atti, Portale Bandi Basilicata, SIRFO, SIMIP) Produzione di materiali esplicativi per i beneficiari Accelerazione dei processi autorizzativi con cooperazioni e protocolli di Intesa tra Regione e enti coinvolti (es. Prefettura, Agenzia Entrate, INPS, Tribunale, ASL, Ispettorato del Lavoro, AVC Pass). Strumenti per facilitare la partecipazione degli stakeholder e la trasparenza degli interventi

9 AUTORITÀ DI GESTIONE PO FSE BASILICATA 2014/2020
Via Vincenzo Verrastro 85100 Potenza


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