Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
Anno Pastorale 2015/2020: “Lo Spirito Santo e noi”
2
PERSONAGGI del Consiglio Pastorale LAICI CONSIGLIARE il parroco e i Vicari nel senso di fargli presente le esigenze e le potenzialità delle famiglie, dei giovani, della società. Alcuni del CPP devono rappresentare la Parrocchia nel Coordinamento Vicariale e Diocesano. CONSIGLIARE i laici in modo che i piani pastorali riescano meglio e le decisioni siano condivise. Il Parroco resta sempre libero di accettare le proposte formulate dalla maggioranza o quelle della minoranza dei laici in CPP. PARROCO, VICARI
3
STILE del CONSIGLIO PASTORALE - DIALOGARE cioè ascoltare e comunicare, con ordine. - Non ci devono essere VINCITORI e VINTI ma tutti hanno diritto di parola perché lo Spirito Santo parla attraverso le parole di uomini, a volte i più semplici e umili. - E’ consentita la CRITICA COSTRUTTIVA anche se la Chiesa non è una società di tipo politico-democratico e la comunione ecclesiale deve rispettare la natura gerarchica. CONSIGLIO ↓ Parroco PARROCO ↓ Consiglio
4
DURATA del MANDATO: 5 anni - se un consigliere non partecipa per 3 volte consecutive alle riunioni del C.P.P., decade e viene sostituito o dal primo dei non eletti o da un altro membro del gruppo di appartenenza RIUNIONI 4 all’anno: - a settembre due giorni di seguito (programmazione anno pastorale) - Avvento - Quaresima - a giugno (conclusione-verifica attività pastorali svolte)
5
Dalla teoria alla pratica: il Consiglio Pastorale Costituisce lo strumento della comune decisione pastorale Rappresenta l’immagine della fraternità e della comunione dell’intera comunità parrocchiale Non esaurisce la soggettività della parrocchia ma ne è l’autentica espressione comunitaria
6
Un Consiglio Pastorale che porta frutto Il Consiglio Pastorale è destinato al fallimento, anche se nella forma è ineccepibile, se manca la convinzione intima della comunione e corresponsabilità Al contrario, se tale convinzione si radica nella Parola di Dio e nelle indicazioni della Chiesa, si possono portare molti frutti anche in realtà piccole o poco unite
7
La formazione alla comunione e corresponsabilità La formazione è necessaria e deve essere Precedente al rinnovo del CP Contemporanea alla vita della parrocchia Comune a tutti i fedeli sui temi della comunione ecclesiale e della partecipazione attiva Continua
8
Una pastorale non improvvisata La vita e l’azione pastorale della parrocchia non possono essere lasciate al caso o al succedersi estemporaneo di iniziative dovute alla buona volontà del parroco, di alcuni fedeli o di qualche gruppo Va salvaguardata, invece, l’unità dell’azione pastorale e la sua oggettività
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.