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PubblicatoDelfina Martino Modificato 10 anni fa
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Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di POLITICA ECONOMICA Prof. SAVERIA CAPELLARI Qualche elemento in più: Dinamica e stabilizzazione del debito pubblico Equivalenza ricardiana
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Dinamica del debito Il debito va rapportato al Pil perché questultimo dà una misura delle capacità dello Stato di ripagarlo. Perciò il vincolo di bilancio dello Stato diventa: Se indichiamo : -(G-T) /PY, il disavanzo primario rapportato al PIL, con a -e B/PY, il rapporto debito PIL, con b, possiamo scrivere: (2)
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Dinamica del debito Differenziando rispetto al tempo il termine B/PY, e chiamando y il tasso di crescita del reddito e, come di consueto, linflazione otteniamo e quindi sostituendo nella (2) riscrivendo
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Dinamica del debito Poi ricordando ricordando lequazione di Fisher i =r+ E semplificando Lequazione dice che il rapporto debito /PIL, b, tende a crescere se a, il disavanzo primario (generato dalla politica fiscale del Governo) è positivo e se r è maggiore di y
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La stabilizzazione del rapporto debito/pil La condizione per stabilizzare il debito - fare sì cioè che il debito non cresca ulteriormente si trova ponendo b =0 Si ottiene: -a è il saldo primario stabilizzante : il disavanzo primario (in rapporto al pil) che non fa crescere il debito
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Stabilizzazione del debito y r condizione favorevole alla riduzione del rapporto debito/PIL: se da un certo punto in poi il governo attua una politica di bilancio in pareggio il debito alla lunga si azzera y r condizione sfavorevole alla riduzione del rapporto debito/PIL che tende anzi a crescere autonomamente. Perciò, per giungere ad una stabilizzazione del rapporto debito/PIL, bisogna generare un avanzo primario proporzionale allo stock di debito accumulato
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Andamento del rapporto debito/pil in Italia 1997-2007 97 07 Audizione Draghi in parlamento
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Determinanti della variazione del rapporto debito/Pil
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Una impostazione alternativa: lequivalenza ricardiana Ipotesi di base della teoria tradizionale: Una variazione delle imposte cambia il reddito disponibile e la spesa per consumi. Teoria ricardiana: Il reddito/ricchezza dei consumatori sta veramente crescendo?
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Equivalenza ricardiana Di fonte ad una riduzione delle imposte finanziata con deficit La ricchezza e il reddito in valore scontato NON aumentano a fronte di un taglio delle imposte finanziato con debito perché il maggiore reddito odierno viene compensato da un minor reddito futuro (più imposte) Finanziare spesa pubblica con debito o imposte è equivalente.
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Ipotesi di base dellER Lequivalenza ricardiana non funziona nei casi in cui: I consumatori sono MIOPI e non perfettamente razionali Esistono vincoli allindebitamento Il debito verrà ripagato dalle generazioni future e non esiste perfetto altruismo intergenerazionale.
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