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PubblicatoSabato Paoletti Modificato 11 anni fa
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Fissatore esterno Estrema rapidità di impiego in mani esperte
Non sempre possibile riduzione anatomica Stabilità non sempre adeguata Scarsissimo impatto sui tessuti molli
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Case 3 Post op 7 month Motorcycle accident Male, 29 y.o.
Right tibia: 42 B2 (AO), 2 (Gustilo) Post op 7 month
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Infezioni Grado Gustilo 2. Gravità della frattura (Class. AO)
3. Età del paziente 7. Dimensioni dell’esposizione 8. Qualità della copertura 5. Lesioni o fratture associate 6. Tempo di dèbridement 4. P.D.S. cutanea 5. Timing dell’intervento
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Trattamento fratture esposte Cefalosporina-aminoglicoside
Lavaggio, dèbridement Antibioticoterapia Copertura cutanea Associazione Cefalosporina-aminoglicoside 5gg e.v. Stabilizzazione…
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“...Fixation between 2 and 5 days was associated with a significantly increased incidence of acute respiratory distress syndrome (ARDS), pneumonia and fat embolization syndrome in patients with concurrent chest trauma… ...Timing of operative fixation did not affect mortality… …Early femur fracture fixation (<24 h) with reamed intramedullary nail is associated with an improved outcome, even in patients with coexistent head and/or chest trauma...” Brundage SI et al. J Trauma 2002 Feb; 52(2):
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Opzioni chirurgiche Fissatore Esterno Chiodo Endomidollare
Rapidità di applicazione Ridottissima invasività chirurgica Stabilizzazione della frattura non sempre adeguata Fissatore Esterno Buona stabilizzazione della frattura Ridotta invasività chirurgica Alesaggio ??? Chiodo Endomidollare Buona stabilizzazione della frattura Elevata invasività chirurgica Placca e Viti
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