La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

1 M.I.U.R. Direzione Generale per la Sicilia Valutare a scuola, valutare la scuola Sebastiano Pulvirenti Palermo 28 febbraio 2002.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "1 M.I.U.R. Direzione Generale per la Sicilia Valutare a scuola, valutare la scuola Sebastiano Pulvirenti Palermo 28 febbraio 2002."— Transcript della presentazione:

1 1 M.I.U.R. Direzione Generale per la Sicilia Valutare a scuola, valutare la scuola Sebastiano Pulvirenti Palermo 28 febbraio 2002

2 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 2 PROGETTO F.A.R.O. Formazione Autoanalisi Ricerca Output

3 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 3 SISTEMA DI AUTOANALISI E obiettivi di miglioramento Un progetto da attivare nella scuola, finalizzato al raggiungimento di

4 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 4 VALUTARE A SCUOLA, VALUTARE LA SCUOLA TUTTO DEVE ESSERE VALUTATO SE SI VUOLE TENERE LA SCUOLA SOTTO CONTROLLO: INSEGNANTI, STUDENTI, DIRIGENTE, CURRICOLI, ORGANIZZAZIONE ECC.

5 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 5 DIMENSIONE DELLA QUALITA DEL SERVIZIO Q1. QUALITA TECNICA Q Q2. QUALITA RELAZIONALE Q3. QUALITA AMBIENTALE Q4. QUALITA DELLIMMAGINE Q5. QUALITA ORGANIZZATIVA Q6. QUALITA ECONOMICA Sistema di valutazione

6 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 6 Q1. QUALITA TECNICA Insegnamento/apprendimento accoglienza studenti tutoring, assistenza studenti POF e progettualità formazione e aggiornamento continuità ricerca e sperimentazione elaborazione di strumenti e materiali servizi ( mense, trasporti, viaggi, sport, attività opzionali…) …… QUALITA DEL PRODOTTO OFFERTO

7 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 7 Q2. QUALITA RELAZIONALE cortesia verso gli utenti flussi di informazioni partecipazione disponibilità verso lutente assistenza allutente dialogo con lutente stile clima gestione dei conflitti …….. QUALITA DELLA COMUNICAZIONE

8 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 8 Q3. QUALITA AMBIENTALE strutture immobiliari (edifici, palestre,biblioteca, sicurezza, pulizia …) strutture mobiliari (arredi, laboratori, attrezzature, sussidi….) accessibilità impianti (illuminazione, riscaldamento…) contesto………... QUALITA DELLE STRUTTURE

9 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 9 Q4. QUALITA DELLIMMAGINE coinvolgimento fama prestigio credibilità/affidabilità percezioni rapporti con altri Enti progetti col territorio ………... QUALITA DELLLA VISIBILITA ALLESTERNO

10 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 10 Q5. QUALITA ORGANIZZATIVA motivazione del personale valutazione e incentivazione del personale reclutamento, selezione e utilizzo del personale organizzazione degli organi collegiali strutturazione gruppi di lavoro stili di leadership coinvolgimento del personale (delega) responsabilità e autocontrollo servizi ( mense, trasporti, viaggi, sport, attività opzionali…) …... QUALITA DELLORGANIZZAZIONE

11 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 11 Q6. QUALITA ECONOMICA Costi del servizio di qualità costi della non qualità abbandoni sprechi ripetizioni assenteismo gestione di bilancio QUALITA E NON QUALITA

12 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 12 Obiettivi di miglioramento nella scuola 1.Migliorare gli indici di soddisfazione degli studenti 2. Migliorare il livello di soddisfazione delle scuole di ordine superiore 3. Migliorare la comunicazione con le famiglie 4. Migliorare il clima della classe 5. Migliorare laccoglienza degli studenti 6. …. SODDISFAZIONE UTENTI

13 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 13 Obiettivi di miglioramento nella scuola 1.Migliorare le metodologie e le strategie didattiche 2.Migliorare e coordinare metodi di valutazione 3.Migliorare la programmazione didattica 4.Migliorare lorganizzazione delle lezioni 5.Migliorare la gestione della classe e dellaula 6.Migliorare il sistema di comunicazione per linsegnamento 7.Migliorare il metodo di studio degli studenti 8.Migliorare lapprendimento degli studenti 9.Ridurre il carico di lavoro a parità di efficacia …. DIDATTICA

14 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 14 Obiettivi di miglioramento nella scuola 1. Migliorare la continuità (orizzontale/verticale) 2. Migliorare le azioni di orientamento formativo 3. Incrementare lefficienza delle strutture e delle attrezzature; 4. Ottimizzare la gestione dei tempi; 5. Razionalizzare il funzionamento degli OO.CC. 6. Rendere operativi e funzionali i gruppi di lavoro e le attività dei docenti F.O. 7. …………….. GESTIONE /ORGANIZZAZIONE

15 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 15 Obiettivi di miglioramento nella scuola 1. Ridurre la dispersione scolastica 2. Ridurre lassenteismo degli studenti 3. Ridurre lassenteismo degli insegnanti e del personale 4. Ridurre gli errori 5. Incrementare il successo scolastico 6. Ridurre la perdita di iscrizioni 7. ……………. RISULTATI

16 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 16 E ATTIVARE AZIONI DI MIGLIORAMENTO ATTRAVERSO PROGETTI DI AZIONE SPECIFICA PER UTILIZZO DI INDICATORI INDIVIDUARE ASPETTI CRITICI

17 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 17 INDICATORE E la misurazione che serve per verificare il livello di realizzazione di un obiettivo. Gli indicatori di qualità indicano il grado della qualità (o quantità) dellelemento considerato, in funzione dello scopo cui è destinato OCSE

18 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 18 INDICATORI di PROCESSO Gli indicatori di processo sono misurazioni di quelle caratteristiche interne della scuola che traducono la capacità dello studente in realizzazione dello studente

19 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 19 INDICATORI DI PROCESSO Coesione e collegialità del personale Accoglienza e valorizzazione degli studenti Metodologie e strategie dinsegnamento Modalità di progettazione dei percorsi Scelte curricolari Clima Sistema di monitoraggio degli apprendimenti ……….

20 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 20 INDICATORI di PRODOTTO Gli indicatori di prodotto sono considerati come misurazione quantitativa e qualitativa per valutare il risultato di un individuo, di un gruppo, di unistituzione o di un sistema Input Output

21 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 21 INDICATORI DI PRODOTTO RELATIVI AL CURRICOLO IMPLICITO E TRASVERSALE (valori e competenze) Superamento di atteggiamenti egocentrici, Acquisizione di autonomia e autostima, Accettazione delle diversità, Rispetto delle regole della vita di gruppo, Accettazione del proprio se emotivo e controllo delle emozioni, Capacità di interagire e collaborare con gli altri, Organizzare il proprio metodo di studio, Interazione positiva con oggetti, strumenti, ambiente, Capacità di orientarsi, fare scelte, assumere decisioni, ……...

22 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 22 INDICATORI DI PRODOTTO RELATIVI AL CURRICOLO ESPLICITO (conoscenze e competenze disciplinari) Comprensione del testo Comprensione/produzione di messaggi verbali/non verbali Comprensione di eventi storico-sociali Operazioni logiche formali nel campo matematico, scientifico e tecnologico Comprensione di problemi e individuazione di strategie di soluzione Capacità di riflessione personale e pensiero critico Uso di strumenti di consultazione e ricerca ……... Nella scuola di base

23 Sebastiano Pulvirenti/Silvia Razzoli Valutare a scuola, valutare la scuola 23 INDICATORI DI PRODOTTO RELATIVI AL CURRICOLO ESPLICITO (conoscenze e competenze disciplinari) Comprensione e interpretazione di messaggi verbali in lingua italiana e straniera Fruizione e produzione di linguaggi non verbali Conoscenza e comprensione dei principi delle norme Comprensione e comparazione di eventi storico-sociali Operazioni logiche formali astratte Comprensione di situazioni problematiche e applicazione di strategie di soluzione Capacità di riflessione personale e di pensiero critico Uso di strumenti di consultazione e ricerca ………… Per la scuola sec. superiore

24 24 Apprendere ad insegnare significa avere qualcosa da dire, ma vuole anche dire avere molto da ascoltare. Vuol dire aiutare gli altri ad essere aiutati; vuol dire rendersi conto che non si può essere artefici di progresso senza essere convinti di poter sbagliare… e di doversi correggere Maria Ballanti


Scaricare ppt "1 M.I.U.R. Direzione Generale per la Sicilia Valutare a scuola, valutare la scuola Sebastiano Pulvirenti Palermo 28 febbraio 2002."

Presentazioni simili


Annunci Google