Le equazioni di primo grado

Presentazione sul tema: "Le equazioni di primo grado"— Transcript della presentazione:

1 Le equazioni di primo grado
PROGETTO DIGISCUOLA INDIRE MATEMATICA Le equazioni di primo grado a cura delle docenti Pintus Francesca, Serra Lara e Mura Cinzia

2 Presentazione dei contenuti
Equazioni no problem Problemi e indovinelli

3 In tutti i tempi, e presso tutti i popoli,
Equazioni no problem In tutti i tempi, e presso tutti i popoli, si insegnavano dei giochi per rendere dilettevole e meno noiosa l'aritmetica…….

4 Il Maestro, e i piccoli allievi Pietro e Paolo.
        Il Maestro, e i piccoli allievi Pietro e Paolo. MAESTRO: Pietro, pensa un numero. PIETRO: Pensato. MAESTRO: Aggiungi uno. PIETRO: Aggiunto. MAESTRO: Quanto hai trovato? PIETRO: Sei. MAESTRO: Tu Paolo, indovina il numero pensato da Pietro. PAOLO: 6 -1 = 5, tale è il numero pensato. MAESTRO: Bravo Paolo, hai fatto un primo passo in Algebra. Gli stessi. MAESTRO: Paolo, pensa un numero, raddoppialo, aggiungi 3, dicci il risultato, e tu Pietro indovina il numero pensato. PAOLO: 15. PIETRO: (15 -3) / 2 = 6. MAESTRO: Bravo Pietro, hai fatto un lungo passo nell'Algebra.

5 Cenni storici problemi pratici MateMagica EQUAZIONI DI 1° GRADO

6 MateMagica Il desiderio di risolvere problemi è stato, sin dai tempi più antichi, di incitamento a studiare le equazioni in cui quei problemi si traducevano. Anche noi, proponendo indovinelli, risolviamo spesso, senza rendercene conto, delle semplici equazioni.

7 problemi pratici Lo scopo della matematica è di risolvere i problemi numerici che si incontrano nella vita pratica. Questi problemi interessano gli allievi molto più che i calcoli su numeri astratti, o su lettere, dei quali calcoli gli allievi non vedono alcuna applicazione, perché spesso non ne hanno.

8 Indovinelli aritmetici
Se una gallina e mezza fa un uovo e mezzo in un giorno e mezzo, quante uova fanno tre galline in tre giorni?", Un mattone pesa 1Kg più mezzo mattone. Quanto pesa il mattone? Pensa un numero, raddoppialo, aggiungi 8, dividi per 2, sottrai il numero pensato; ……..avrai 4!! Se a un numero si aggiunge il suo triplo e si sottrae la sua metà, si ottiene 28. Qual è il numero?

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10 X = 1 + X/2 (X+3X) – X/2 = 28 (2X+8):2-X= 4 problemi di questo tipo,
apparentemente complicati , nascondono una semplice equazione di primo grado. X = 1 + X/2 (2X+8):2-X= 4 (X+3X) – X/2 = 28

11 X= 2 0 = 0 X = 8

12 Così LEONARDO, nel capitolo “De Divinationibus".
Pensa un numero, moltiplica per 2, aggiungi 5, moltiplica per 5, aggiungi 10, e moltiplica per 10, e dimmi il risultato. Se da questo sottraggo 350, e divido per 100, ho il numero pensato. Se esso è n: (( n X 2 + 5) X 5 +10) X ) / 100 = n. Così LEONARDO, nel capitolo “De Divinationibus".