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“FILONE NORMATIVO”: N. 1 SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO

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Presentazione sul tema: "“FILONE NORMATIVO”: N. 1 SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO"— Transcript della presentazione:

1 “FILONE NORMATIVO”: N. 1 SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO
Regione Emilia Romagna. Sicurezza e salute delle lavoratrici madri. D. Lgs. n. 151/2001. “Linee guida per la sicurezza e la salute delle lavoratrici madri” elaborate dal Servizio Sanitario Regionale Emilia Romagna. Dal 4 novembre 2004 ha preso il via l’attuazione del contratto di lavoro intermittente regolato dagli articoli 33 e segg. del D. Lgs. 276/2003 (c.d. Legge Biagi). Sull’argomento è intervenuta la Circolare ministeriale 3 febbraio 2005 n. 4 con cui sono stati adottati Chiarimenti e indicazioni operative in merito al lavoro intermittente. Il contratto deve essere stipulato in forma scritta ai fini della prova della sussistenza di una serie di elementi, tra cui rientra la presenza di eventuali misure di sicurezza specifiche necessarie in relazione al tipo di attività dedotta in contratto. Testo Unico in tema di sicurezza e salute sul luogo di lavoro. Prorogati al 30 giugno 2005 i termini per l’emanazione del TU. Legge 27 dicembre 2004 n. 306 art. 6. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

2 E. Santini - Certiquality 8-9 Marzo 2005
Edifici scolastici. Adeguamenti alla Legge n. 265/1999. DL n. 266/2004 convertito in Legge n. 306/2004 art. 9. Scadenza del 31 dicembre 2004 entro la quale devono essere terminati gli adeguamenti sia strutturali sia degli impianti (ad esempio degli impianti elettrici ai sensi della Legge n. 46/90) volti a dare completa applicazione alle norme dettate dal D. Lgs. n. 626/1994 anche negli istituti scolastici. Ulteriore proroga di sei mesi. Legge 26/2005. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

3 E. Santini - Certiquality 8-9 Marzo 2005
Divieto di fumo. Prorogata al 10 gennaio 2005 l’entrata in vigore delle disposizioni a tutela della salute dei non fumatori. D.L. n. 266/2004 art. 19. Circolare ministeriale del 17/12/2004. Indicazioni interpretative e attuative del divieto di fumo. Il divieto trova applicazione non solo nei luoghi di lavoro pubblici, ma anche in tutti quelli privati, aperti al pubblico o ad utenti (anche lavoratori dipendenti). E' interesse del datore di lavoro mettere in atto e far rispettare il divieto. La realizzazione di aree adibite ai fumatori non rappresenta un obbligo, ma una facoltà, riservata ai datori di lavoro, che devono adeguare dette aree ai requisiti tecnici di cui al DPCM 23/12/2003. Accordo Conferenza Stato – Regioni del 16/12/2004 in materia di tutela della salute dei non fumatori. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

4 SICUREZZA MINIERE E CAVE.
Approvazione dell'Elenco dei prodotti esplodenti riconosciuti idonei all'impiego nelle attività estrattive. DPR 9 aprile 1959 n. 128: Norme di polizia delle miniere e delle cave. Decreto Direttoriale MAP del 21 gennaio 2005. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

5 E. Santini - Certiquality 8-9 Marzo 2005
INFORTUNI. Infortunio in itinere e soste lungo il percorso casa-lavoro. Le brevi soste, che non espongono l'assicurato ad un rischio diverso da quello che avrebbe dovuto affrontare se il normale percorso casa-lavoro fosse stato compiuto senza soluzione di continuità, non interrompono il nesso causale tra lavoro e infortunio e non escludono l'indennizzabilità dello stesso. Ordinanza della Corte Costituzionale n. 1 del 10/01/2005 e Nota INAIL del 24/01/2005. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

6 “FILONE NORMATIVO”: N. 1.3.2 PRONTO SOCCORSO
Pronto Soccorso Aziendale. Il 3 febbraio 2005 è entrato in vigore il Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale emanato con Decreto Interministeriale 15 luglio 2003 n. 388. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

7 E. Santini - Certiquality 8-9 Marzo 2005
“FILONE NORMATIVO”: N. 2 PREVENZIONE INFORTUNI/ N. 22 ATMOSFERE ESPLOSIVE Infortuni: rischio da esplosioni di sostanze in polvere. Adozione del Documento, elaborato dalla Stazione Sperimentale per i Combustibili di San Donato Milanese – in collaborazione con il CONTARP (Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione) della Direzione Generale Lombardia dell’INAIL – recante “valutazione del rischio infortunistico derivante da esplosioni di sostanze in polvere durante la manipolazione e lo stoccaggio”. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

8 “FILONE NORMATIVO”: N. 2.1 USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO
Applicazione del D. Lgs. n. 626/94. DM 6 agosto 2004. Conformità di mezzi e sistemi di sicurezza e di ponteggi metallici fissi. Fissazione di requisiti e procedure per l’accertamento dell’idoneità dei laboratori autorizzati alla certificazione di conformità. Riconoscimento di conformità alle vigenti norme di mezzi e sistemi di sicurezza relativi alla costruzione ed all’impiego di puntelli telescopici regolabili in acciaio. Riconoscimento di conformità alle vigenti norme di sistemi di sicurezza per i lavori da eseguirsi sulle apparecchiature e sulle reti di telecomunicazione. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

9 ATTREZZATURE DI LAVORO NEI CANTIERI EDILI
“FILONE NORMATIVO”: N. 2.1 USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO/ N. 10 CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI ATTREZZATURE DI LAVORO NEI CANTIERI EDILI LINEE GUIDA ISPESL E. Santini - Certiquality Marzo 2005

10 “FILONE NORMATIVO”: N. 3 PREVENZIONE INCENDI
PROROGATI I NOP AL 31 DICEMBRE 2005 Decreto Legge 9 novembre 2004 n. 266 convertito in Legge 27 dicembre 2004 n. 306. Proroga per l’emanazione, da parte del Ministero dell’Interno, delle specifiche direttive per singole attività o gruppi di attività soggette al rilascio del certificato di prevenzione incendi (CPI), ma non ancora disciplinate da una specifica regola tecnica. Allungato ulteriormente di un anno il periodo di "sopravvivenza" dei Nulla Osta Provvisori - NOP (Art. 3); Proroga per l’adeguamento delle prescrizioni antincendio riferite a strutture turistiche e ricettive esistenti (Art. 14). E. Santini - Certiquality Marzo 2005

11 E. Santini - Certiquality 8-9 Marzo 2005
Criteri per la scelta dei dispositivi di apertura manuale delle porte installate lungo le vie di esodo nelle attività soggette al controllo dei Vigili del Fuoco, ai fini del rilascio del CPI. Adeguamento entro il 16 febbraio 2011. DM 3 novembre 2004 E. Santini - Certiquality Marzo 2005

12 E. Santini - Certiquality 8-9 Marzo 2005
Classificazione ed omologazione di estintori portatili di incendio. DM 7 gennaio Norme tecniche e procedurali per la classificazione ed omologazione di estintori portatili di incendio. Il provvedimento entrerà in vigore a far data dal 4 agosto 2005. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

13 E. Santini - Certiquality 8-9 Marzo 2005
“FILONE NORMATIVO”: N. 3 PREVENZIONE INCENDI/N. 6 ATTIVITA’ A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE Lettere-circolari del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Ministero dell’interno prot dell’11/11/2004 e prot del 1/12/2004: chiarimenti sull’applicazione delle norme di sicurezza antincendi nelle attività a rischio di incidente rilevante, concernenti: • Procedure di prevenzione incendi relative agli stabilimenti costieri di lavorazione e deposito di oli minerali e di sostanze esplosive; • Centrali elettriche installate all’interno di attività a rischio di incidente rilevante. Procedure di prevenzione incendi. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

14 E. Santini - Certiquality 8-9 Marzo 2005
I Vigili del Fuoco sono nuovamente intervenuti sulla tematica delle Aziende soggette al D. Lgs. 334/1999, con tre recenti lettere-Circolari, riprendendo anche la tematica del CPI. Si tratta: della Lettera Circolare del 24 Gennaio 2005 “Prevenzione incendi nelle attività a rischio di incidente rilevante soggette alla presentazione del rapporto di sicurezza (art. 8 del D. Lgs. 334/99)”; della Lettera Circolare del 2 Febbraio 2005 “Attività a rischio di incidente rilevante soggette alla presentazione del rapporto di sicurezza (art. 8 del D. Lgs. 334/99)”; della Lettera Circolare del 28 febbraio 2005 “Rilascio di pareri di competenza del Ministero dell’Interno e procedure di prevenzione incendi relative alle attività soggette al D. Lgs. 334/99 e agli stabilimenti di lavorazione e deposito di oli minerali.” Si segnala inoltre che i Vigili del Fuoco hanno emanato una apposita lettera circolare e pubblicato uno specifico elenco, relativamente ai progetti di centrali elettriche di cui alla legge 55/2002. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

15 “FILONE NORMATIVO”: N. 4 IGIENE DEL LAVORO
TEMATICA LEGIONELLOSI. Approvate le Linee Guida recanti: indicazioni sulla legionellosi per i gestori di strutture turistico-ricettive e termali; indicazioni ai laboratori con attività di diagnosi microbiologica e controllo ambientale della legionellosi. Provvedimenti della Conferenza Stato – Regioni del 13 gennaio 2005. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

16 “FILONE NORMATIVO”: N. 4 IGIENE DEL LAVORO/ N. 4.7 AMIANTO
Divieto di installazione di materiali contenenti amianto intenzionalmente aggiunto. Il divieto è operante dal giorno 8 febbraio 2005. In deroga a tale divieto, è autorizzato l’uso dei prodotti contenenti le fibre di amianto che sono già installati o in servizio prima della data di entrata in vigore del Decreto. La deroga opera senza esplicite scadenze temporali; infatti l’uso può legittimamente protrarsi, a seconda dei casi sino alla fine della vita utile dei prodotti oppure fino alla data (se anteriore) della eliminazione dei prodotti stessi (come rifiuti). DM 14 dicembre 2004. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

17 “FILONE NORMATIVO”: N. 4.5 AGENTI FISICI
VIBRAZIONI. I rischi delle vibrazioni nell’ambiente di lavoro. Documento dal titolo “100 misure in ambiente di lavoro”, realizzato dalla Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione (CONTARP) della Direzione regionale Toscana dell’INAIL. RUMORE. Rumore negli ambienti di lavoro. Manuale di buona pratica. Metodologie ed interventi tecnici per la riduzione del rumore. Documento approvato dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome in data 16 dicembre 2004. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

18 “FILONE NORMATIVO”: N. 5 SOSTANZE E PREPARATI PERICOLOSI
Corrette e integrate le norme sulla classificazione, l’imballaggio e l’etichettatura dei preparati pericolosi dettate dal D.Lgs. n. 65/2003. Decreto Legislativo 28 luglio 2004 n. 260. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

19 “FILONE NORMATIVO”: N. 6 ATTIVITA’ A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE
Approvate le Linee Guida per la predisposizione del Piano di emergenza esterna degli stabilimenti industriali a rischio di incidente rilevante. Intesa Conferenza unificata Stato – Autonomie locali del 13 gennaio 2005. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

20 Pubblicato il Quaderno n° 8 sulla Direttiva Grandi Rischi.
Regione Lombardia. Pubblicato il Quaderno n° 8 sulla Direttiva Grandi Rischi. Linee guida regionali in materia di pianificazione di emergenza di protezione civile, con riferimento al rischio chimico-industriale in senso lato, non limitato agli insediamenti industriali a rischio di incidente rilevante, ma esteso a tutti i possibili rischi connessi con attività industriali e produttive che possono determinare incidenti a persone, cose e ambiente. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

21 “FILONE NORMATIVO”: N. 7 GAS TOSSICI
Revisione delle patenti di abilitazione all'impiego dei gas tossici per il 2005. Il Decreto del Ministero della Salute 15 novembre 2004 ha disposto la revisione delle patenti di abilitazione per l'impiego dei gas tossici rilasciate o revisionate nel periodo 1°gennaio-31 dicembre 2000. Si ricorda che la mancata presentazione, entro il 18 luglio 2005, della domanda di revisione, allegando il certificato medico e penale, comporta la perdita della titolarità della patente. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

22 “FILONE NORMATIVO”: N. 8 SICUREZZA TRASPORTI
Equipaggiamento marittimo. Direttiva 2002/75/CE. Adottato con Decreto 16 giugno 2004 n. 236 il Regolamento di attuazione. Sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle navi portarinfuse. DM 16 dicembre 2004. Recepimento della Direttiva 2001/96/CE in materia di “Requisiti e procedure armonizzate per la sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle navi portarinfuse”. E. Santini - Certiquality Marzo 2005 E. Santini Certiquality 8-9 marzo 2005

23 “FILONE NORMATIVO”: N. 8.1 TRASPORTO DI MERCI PERICOLOSE
Trasporto di merci pericolose su strada e per ferrovia. 1° gennaio 2005: entrata in vigore della “versione” 2005 dell’ADR e del RID. Transitorio di sei mesi per il recepimento da parte degli Stati membri. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

24 “FILONE NORMATIVO”: N. 10 CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI
D. Lgs. 494/1996. Modifiche recate dalla normativa nazionale. Sospensione dell’efficacia del titolo abilitativo (permesso di costruire o denuncia di inizio di attività) in assenza della certificazione della regolarità contributiva, anche in caso di variazione dell’impresa esecutrice dei lavori. D. Lgs. 6 ottobre 2004 n. 251, art. 20 co. 2, “correttivo” del precedente D. Lgs. 276/2003 (attuativo della Legge Biagi). E. Santini - Certiquality Marzo 2005

25 E. Santini - Certiquality 8-9 Marzo 2005
“FILONE NORMATIVO”: N. 11 MACCHINE/ N. 2.1 USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO Circolare Min. Lavoro 30 marzo 2004 n. 36. Piattaforme sviluppabili su carro, munite di portelli di accesso sollevabili verso l’alto, non conformi ai requisiti di sicurezza – Necessità di adeguamenti costruttivi. Piattaforme mobili elevabili e Direttiva 98/37/CE. Circolare ministeriale 29 novembre 2004 n Chiarimenti in merito alla rispondenza delle piattaforme mobili elevabili ai requisiti essenziali di sicurezza di cui alla Direttiva 98/37/CE relativa alle macchine. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

26 “FILONE NORMATIVO”: N. 14 APPARECCHIATURE A PRESSIONE
Norme di sicurezza per la progettazione, l’installazione e l’esercizio dei depositi di GPL. Modifiche al DM 29 febbraio DM 23 settembre 2004. Verifica dei serbatoi interrati per GPL. DM 7 febbraio Procedura operativa per la verifica decennale dei serbatoi interrati per GPL con la tecnica basata sul metodo delle emissioni acustiche. Approvazioni europee di materiali per la fabbricazione di attrezzature a pressione. Comunicazione Commissione CE 2005/C 35/03. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

27 E. Santini - Certiquality 8-9 Marzo 2005
Norme per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione. DM 1° dicembre 2004 n. 329. Entro il 12 febbraio 2009 denuncia all’ISPESL dei recipienti per liquidi e tubazioni in esercizio non certificati secondo il decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 93. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

28 “FINESTRE REGIONALI”: N. 15 APPARECCHIATURE DI SOLLEVAMENTO
Norme per l'esercizio degli apparecchi di sollevamento e degli automezzi dotati di bracci aerei. Introdotto apposito attestato di formazione per gli addetti (lavoratori dipendenti e autonomi). Legge Regionale Veneto 26 novembre 2004 n. 28. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

29 E. Santini - Certiquality 8-9 Marzo 2005
“FILONE NORMATIVO”: N. 18 IMPIANTI INDUSTRIALI/ N. 19 EDIFICI CON FREQUENZA DELL’UOMO TESTO UNICO EDILIZIA. Differita ulteriormente, al 1° luglio 2005, l’entrata in vigore delle norme relative alla sicurezza degli impianti. La proroga non si applica agli edifici scolastici. Legge 27 dicembre 2004 n. 306, articolo 19-quater. DM 24/11/2004. I professionisti chiamati a realizzare impianti (ad es. impianti di produzione, distribuzione e utilizzazione dell'energia elettrica, impianti radiotelevisivi ed elettronici, di riscaldamento e climatizzazione, impianti di protezione antincendio) in campo edilizio dovranno essere iscritti ad un apposito Albo tenuto dalla Camera di commercio, industria e artigianato. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

30 “FILONE NORMATIVO”: N. 21 RIFIUTI DI AMIANTO
Sono stati approvati, con Regolamento adottato con Decreto 29 luglio 2004 n. 248, i disciplinari tecnici, entrati in vigore il 20/10/2004, sulle modalità per il trasporto ed il deposito dei rifiuti di amianto nonché sul trattamento, sull’imballaggio e sulla ricopertura dei rifiuti medesimi nelle discariche. E. Santini - Certiquality Marzo 2005

31 “FILONE NORMATIVO”: N. 23 SICUREZZA PRODOTTI
Prodotti in legno. Circolare del Ministero delle Attività Produttive 3 agosto 2004 n. 1. Indicazioni per la compilazione e la distribuzione della scheda identificativa dei prodotti in legno e del settore legno-arredo ai sensi della Legge n. 126/1991 (norme per l’informazione del consumatore) e del D.M. n. 101/1997 (regolamento di attuazione della Legge n. 126/1991). La scheda identificativa per i mobili e tutti gli accessori in legno è divenuta obbligatoria a partire dall’11 febbraio 2005. E. Santini - Certiquality Marzo 2005


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