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PRIMA LEZIONE ARGOMENTO DELLA LEZIONE

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Presentazione sul tema: "PRIMA LEZIONE ARGOMENTO DELLA LEZIONE"— Transcript della presentazione:

1 PRIMA LEZIONE ARGOMENTO DELLA LEZIONE
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE PRIMA LEZIONE ARGOMENTO DELLA LEZIONE La didattica speciale dell’integrazione e i bisogni educativi speciali. Punti tematici: La didattica speciale I bisogni educativi speciali Approccio alle difficoltà di apprendimento

2 Corso di DIDATTICA SPECIALE
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE LA DIDATTICA SPECIALE DIDATTICA SPECIALE = Didattica di qualità «Un’integrazione di qualità ha bisogno di una didattica di qualità. La didattica è l’insegnamento, cioè le prassi che pervadono l’ambiente scuola, sia in verticale che in orizzontale, con i docenti e tra gli alunni. La didattica è la normalità dell’operare finalizzato allo sviluppo di capacità e competenze utili, nel contesto di una relazione di aiuto profonda e significativa con chi apprende. La didattica è anche puntare a un obiettivo di crescita, avere a cuore lo sviluppo dell’alunno, programmare, agire e valutare (anche severamente) la propria azione didattica e le azioni di chi apprende. Si fa didattica quando si insegna letteratura italiana o calcolo frazionario, quando si lavora nell’educazione socio-affettiva, quando si insegna a collaborare, a soffiarsi il naso, a prendersi cura del materiale didattico, a rispondere con lo sguardo al proprio nome, e in tanti altri modi». (D. Ianes, Didattica speciale per l’integrazione. Un insegnamento sensibile alle differenze, Erickson, Gardolo (TN) 2005 – Seconda edizione) L’integrazione di qualità passa attraverso la qualificazione della didattica: la didattica quotidiana è sempre speciale, nella misura in cui ogni individuo ha dei bisogni speciali.

3 LA DIDATTICA SPECIALE I PRESUPPOSTI TEORICO-PEDAGOGICI
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE LA DIDATTICA SPECIALE I PRESUPPOSTI TEORICO-PEDAGOGICI DAL PARADIGMA MEDICO AL PARADIGMA BIO-PEDAGOGICO-SOCIALE MODELLO MEDICO MODELLO BIO-PEDAGOGICO-SOCIALE UNIDIREZIONALE CAUSALE PATOLOGIA ICIDH (OMS) INSERIMENTO INDIVIDUALISMO POLITICHE SANITARIE GHETTIZZAZIONE MULTIDIREZIONALE MULTIFATTORIALE QUALITA’ DELLA VITA ICF (OMS) INTEGRAZIONE COINVOLGIMENTO POLITICHE SOCIALI PARTECIPAZIONE

4 LA DIDATTICA SPECIALE I PRESUPPOSTI TEORICO-PEDAGOGICI
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE LA DIDATTICA SPECIALE I PRESUPPOSTI TEORICO-PEDAGOGICI QUESTIONE TERMINOLOGICA SECONDO ICIDH-1980 (International Classification of Impairments, Disabilities and Handicaps) MENOMAZIONE DISABILITA’ HANDICAP Riguarda organi e/o apparati funzionali Si manifesta a livello della persona. Si manifesta nella interazione con l’ambiente. Perdita o anomalia strutturale o funzionale, fisica o psichica. Limitazione nello svolgimento di un’attività secondo i parametri considerati normali. Svantaggio che limita o impedisce la possibilità di ricoprire il ruolo normalmente proprio.

5 Corso di DIDATTICA SPECIALE QUESTIONE TERMINOLOGICA
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE LA DIDATTICA SPECIALE I PRESUPPOSTI TEORICO-PEDAGOGICI QUESTIONE TERMINOLOGICA SECONDO ICIDH-1980 Menomazione = Esteriorizzazione di uno stato patologico (conseguenza diretta della patologia). Disabilità: Oggettivazione della menomazione (restrizione o carenza della capacità di compiere un’attività di base nel modo o nell’ampiezza considerati normali per un essere umano). Handicap: Socializzazione del deficit (condizione di svantaggio vissuta in conseguenza di una menomazione o di una disabilità).

6 LA DIDATTICA SPECIALE I PRESUPPOSTI TEORICO-PEDAGOGICI
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE LA DIDATTICA SPECIALE I PRESUPPOSTI TEORICO-PEDAGOGICI QUESTIONE TERMINOLOGICA SECONDO ICF – 2001 (International Classification of Functioning, Disability and Health ) Capacità e Performance INPUT BIOLOGICO Condizioni fisiche (disturbo o malattia) Funzione e struttura del corpo (menomazione) Attività (Disabilità) Partecipazione (handicap) Fattori contestuali INPUT CONTESTUALE Ambientali Personali

7 Corso di DIDATTICA SPECIALE QUESTIONE TERMINOLOGICA
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE LA DIDATTICA SPECIALE I PRESUPPOSTI TEORICO-PEDAGOGICI QUESTIONE TERMINOLOGICA SECONDO ICF Non più «disabilità» ma «limitazioni delle attività personali». Non più «handicap» o «svantaggio esistenziale» ma «diversa partecipazione sociale». La persona non è più vista in rapporto al suo deficit funzionale e sociale, ma è rapportata al concetto di salute - benessere fisico, emotivo e sociale - risorsa per la vita quotidiana Approccio bio-psico-sociale

8 Corso di DIDATTICA SPECIALE MACRO OBIETTIVO DELLA DIDATTICA SPECIALE
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE LA DIDATTICA SPECIALE I PRESUPPOSTI TEORICO-PEDAGOGICI MACRO OBIETTIVO DELLA DIDATTICA SPECIALE L’INTEGRAZIONE Inserire una persona o un gruppo in un ambiente o in un contesto in modo che ne diventi parte organica; Rendere qualcosa completo, o più valido, più efficace. ETIMOLOGIA DISABILE INTERATTIVITA’ CONTESTO Integrazione sociale Integrazione scolastica SCUOLA A NUOVO INDIRIZZO

9 LA DIDATTICA SPECIALE Università degli studî Suor Orsola Benincasa
SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE LA DIDATTICA SPECIALE L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA Inserimento VS Integrazione OBIETTIVO: lo sviluppo delle potenzialità della persona handicappata nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione (Art. 12 della Legge quadro n. 104 del 5 febbraio 1992). Principi fondamentali per la qualità dell’integrazione scolastica: insegnamento individualizzato; adeguata programmazione pedagogica; razionalità del programma didattico; accoglienza da parte della classe; facilitazione delle attività didattiche.

10 Università degli studî Suor Orsola Benincasa
SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE LA DIDATTICA SPECIALE LE QUATTRO COORDINATE DELLA “DIDATTICA DI QUALITA’” Nord: Riconoscimento delle differenze e conoscenza dei bisogni educativi speciali Ovest: Collaborazione tra compagni di classe Est: Progettualità individualizzata e aperta alla vita adulta DIDATTICA DI QUALITA’ Sud: Efficacia relazionale e cognitiva

11 Special Educational Needs:
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Nord I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Special Educational Needs: «Le difficoltà scolastiche sono di tanti tipi diversi e spesso non sono la conseguenza di una causa specifica ma sono dovute al concorso di molti fattori che riguardano sia lo studente sia il contesto in cui egli viene a trovarsi» (Cornoldi, 1999). Alunni con BES CON diagnosi psicologica e/o medica: Ritardo mentale Disturbi generalizzati dello sviluppo Disturbi dell’apprendimento Disturbi del comportamento Patologie della motricità, sensoriali, neurologiche o riferibili ad altri disturbi organici Alunni con BES SENZA diagnosi psicologica e/o medica: Svantaggio o deprivazione sociale Provenienza e bagaglio linguistico-culturale diverso Famiglie difficili Difficoltà psicologiche non diagnosticabili come psicopatolgie

12 Bisogni particolari PROFESSIONI PARTICOLARI
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Nord I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Attivazione di risorse per l’inclusione ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Bisogni letti attraverso l’ICF PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA INDIVIDUALIZZATA Bisogni particolari PROFESSIONI PARTICOLARI

13 Corso di DIDATTICA SPECIALE I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Nord I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Le risorse aggiuntive per l’individualizzazione e l’inclusione: Organizzazione scolastica Gestione degli spazi e aspetti architettonici Partnership e alleanze extrascolastiche Necessità formative e di aggiornamento specifico Necessità di documentazione, di scambio di esperienze, di presa di contatto con altre scuole Modalità didattiche ordinarie per tutta la classe Materiale didattico ordinario per tutta la classe Didattica individuale Materiale didattico individuale specifico Interventi educativi formativi ordinari Interventi educativi formativi individuali Interventi educativi relazionali ordinari Interventi educativi relazionali individuali Ausili e tecnologie di aiuto Interventi riabilitativi Interventi sanitari-terapeutici

14 Nord L’INSEGNANTE DI SOSTEGNO
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Nord L’INSEGNANTE DI SOSTEGNO COMPETENZE E CAPACITA’ RICHIESTE ALL’INSEGNANTE SPECIALIZZATO Capacità relazione Capacità di iniziativa correlata alla disponibilità Capacità di coinvolgere non solo la classe ma tutta la scuola nel processo di integrazione Capacità di individuare gli specifici bisogni formativi di ogni alunno Capacità di rispondere ai bisogni educativi degli alunni con interventi calibrati sulle condizioni personali di ciascuno Capacità di conoscere sia la specifica situazione dellapersona, sia quelle del gruppo e della comunità scolastica in cui esso viene inserito e, pertanto, di diversificare tempi e modi di intervento in relazione alla natura e all’entità dell’handicap. Principi: Preparazione polivalente Formazione accurata Competenze psico–pedagogiche Conoscenze didattiche strategiche

15 Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO Difficoltà di apprendimento Intervento educativo speciale L’espressione “difficoltà di apprendimento” si riferisce a tutti quegli ostacoli o rallentamenti che si possono manifestare nei processi di apprendimento, i quali influenzano negativamente l’integrazione nella vita scolastica e nella comunità, evidenziando così bisogni educativi speciali Alunni con ritardo mentale dovuto a sindrome organica specifica e ben definita (cfr. Sindrome di Down) 1 Alunni con disturbi di Apprendimento (cfr. dislessici) 2

16 Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO Ritardo mentale
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO DISABILITA’ MENTALI Un funzionamento intellettivo inferiore alla media Caratteristiche Un deficit o un’inadeguatezza nel comportamento adattivo Familiarietà nei genitori e nei consanguinei Ritardo mentale Fattori scatenanti Basso livello economico (deprivazione sociale) Fattori ambientali di rilevanza organica (es. malnutrizione) Ritardo mentale lieve Ritardo mentale medio Tipologie Ritardo mentale grave Ritardo mentale gravissimo

17 Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO FOCUS SUI RITARDI MENTALI Ritardo mentale lieve 50/55 < QI < 70 Disabilità minime Ritardo mentale medio 35/40 < QI < 50/55 Difficoltà nei rapporti interpersonali Ritardo mentale gravissimo Ritardo mentale grave QI < 20/25 Gravi limitazioni motorie 20/25 < QI < 35/40 Significativi deficit motori

18 Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO DISTURBI GENERALIZZATI DI SVILUPPO Grave distorsione nello sviluppo di molte funzioni fondamentali Disturbo autistico Disturbi di sviluppo non altrimenti specificati Disturbo pervasivo dello sviluppo con compromissione di tre aree: Deficit nell’interazione sociale; Deficit nella sfera emotivo-relazionale; Limitazione nel repertorio di attività e interessi. Disturbi di tipo relazionale/comunicativo non rientranti nei criteri di diagnosi di disturbo autistico, né di schizofrenia o di disturbo schizotipico o schizoide di prsonalità.

19 Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO I disturbi di grande rilevanza a causa dei quali le normali modalità di apprendimento appaiono alterate sin dalle fasi iniziali della scolarizzazione Disturbo di sviluppo dell’articolazione della parola Dislessia Disgrafia Disturbo di sviluppo nella comprensione del linguaggio Discalculia Disturbo di sviluppo del linguaggio espressivo

20 Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO DISTURBI DEL COMPORTAMENTO Presenza di comportamenti problematici piuttosto che di compromissione di una o più funzioni psichiche Disturbi da deficit di attenzione con iperattività Disturbo oppositivo-provocatorio Disturbi della condotta

21 Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Nord APPROCCIO ALLE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO PATOLOGIE DELLA MOTRICITA’, SENSORIALI, NEUROLOGICHE O RIFERIBILI AD ALTRI DISTURBI ORGANICI Situazioni particolari da cui emergono bisogni educativi speciali (precisa diagnosi medica) Deficit motori: Paralisi Cerebrali Infantili (Spasticità), ecc. Deficit sensoriali: cecità, sordità, pluriminorazioni. Disturbi neurologici: lesioni prodotte da traumi, pat. neurologiche (Epilessia), ecc. Patologie organiche varie: immunodeficienze, allergie, ecc.

22 Feed - back Riflettiamo e discutiamo insieme sulle seguenti key-words:
Università degli studî Suor Orsola Benincasa SICSI – 400 ore Corso di DIDATTICA SPECIALE Feed - back Riflettiamo e discutiamo insieme sulle seguenti key-words: Modello medico Modello sociale Modello biopedagogicosociale ICIDH ICF Integrazione Didattica di qualità Special educational needs Risorse aggiuntive Difficoltà di apprendimento


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