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PubblicatoSantuzza Chiesa Modificato 11 anni fa
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Facoltà di Scienze MM.FF.NN.1 SCIENZA DEI MATERIALI (LT) Specificità e caratteristiche Il CdL recepisce lesperienze in campo europeo nellinsegnamento superiore della scienza dei materiali. Lofferta formativa tiene conto sia degli aspetti culturali specifici della disciplina, come si è configurata nellesperienze maturate negli ultimi anni a livello nazionale ed internazionale, sia delle esigenze dellindustria in questo settore strategico in rapido sviluppo. La formazione di carattere fortemente interdisciplinare di questo CdL, attualmente forzato dal DM 16-03-2007 ad incardinarsi nelle classi di Fisica o Chimica, dovrebbe trovare spazio in una classe specifica. La nuova proposta, pur incardinandosi nella Classe L-27- Scienze Chimiche, prevede un percorso formativo nel quale, in armonia con i corsi di studio di questo tipo presenti nelle altre sedi universitarie italiane, le discipline chimiche e fisiche sono presenti in termini pressoché paritetici e quelle matematiche sono potenziate. Obiettivi Formativi Il corso di laurea si prefigge di far acquisire allo studente unadeguata conoscenza scientifica di base matematica, fisica e chimica, necessaria agli ulteriori approfondimenti specifici delle discipline che consentono di comprendere i principi che governano le proprietà e lutilizzo dei materiali. Il laureato si potrà inserire nel mondo del lavoro con buon grado di autonomia e capacità di svolgere attività di gruppo, conoscendo strumenti e linguaggi necessari per operare nellindustria della produzione, trasformazione e commercializzazione dei materiali sia tradizionali che avanzati.
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Facoltà di Scienze MM.FF.NN.2 SCIENZA DEI MATERIALI (LT) – SBOCCHI PROFESSIONALI Il laureato in Scienza dei Materiali si può inserire in aziende o enti pubblici o privati che trattano la produzione, la trasformazione, le applicazioni, la commercializzazione e lo sviluppo sia di materiali strutturali che funzionali. Il laureato triennale può iscriversi allalbo professionale dei Chimici (sezione B) previo superamento del relativo Esame di Stato (DPR 328 del 05-06-2001, art. 38). Il laureato triennale può proseguire gli studi e iscriversi ai corsi di laurea magistrale in Scienza dei Materiali e ai Master di I livello. Principali linee di ricerca e possibili argomenti di tesi: Catalisi eterogenea Tecniche galvaniche, corrosione e protezione dei materiali metallici Preparazione e caratterizzazione di materiali inorganici Sintesi di macromolecole Sintesi organica Caratterizzazione strutturale e microstrutturale di materiali Chimica Fisica dei materiali Elettronica quantistica e spettroscopia laser Elettrochimica dei materiali Modelli teorici per la materia condensata
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Facoltà di Scienze MM.FF.NN.3 SCIENZA DEI MATERIALI (LM) Specificità e caratteristiche Limpostazione è quella caratteristica di un CdL di Scienze, ma molto più indirizzata allo studio degli aspetti di base, anche se in unottica focalizzata alle applicazioni, piuttosto che allapproccio puramente ingegneristico. La formazione del laureato magistrale è culturalmente adeguata per il proseguimento degli studi nella Scuola di Dottorato in Scienze e Tecnologie (in particolare nel Dottorato in Scienze Chimiche attivato presso il nostro Ateneo). Il nuovo ordinamento del CdL si differenzia da quello del CdL in Chimica e Compatibilità Ambientale (appartenente alla stessa classe) di circa 50 CFU, dedicati principalmente allo sviluppo di argomenti e settori con contenuti specifici della scienza dei materiali, quali ad esempio la Fisica degli stati aggregati, lo studio dei materiali con proprietà strutturali, i materiali nanostrutturati, ecc. Obiettivi Formativi Il CdL ha lobiettivo di far acquisire allo studente unelevata conoscenza dei metodi e contenuti scientifici in campo chimico e fisico, nonché la capacità di svolgere ruoli di elevata responsabilità nella progettazione e gestione di processi complessi riguardanti la sintesi e la caratterizzazione di materiali. Alla fine del corso di studi, i laureati magistrali avranno acquisito, in particolare, una cultura avanzata multidisciplinare, una padronanza del metodo scientifico dindagine e delle più moderne strumentazioni di laboratorio per lo studio dei materiali, una capacità di promuovere attività nel mondo del lavoro e di organizzare attività di gruppo. Il laureato avrà capacità di comunicare informazioni scientifiche e idee a interlocutori specialisti e non, anche in lingua inglese.
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Facoltà di Scienze MM.FF.NN.4 SCIENZA DEI MATERIALI (LM) – SBOCCHI PROFESSIONALI Il laureato magistrale in Scienza dei Materiali si può inserire in tutti i settori tecnici, compresi i ruoli dirigenziali, di aziende che trattano la produzione, trasformazione e sviluppo di materiali di varia natura, sia strutturali che funzionali. Adeguati sbocchi professionali potranno essere trovati anche in laboratori di ricerca e sviluppo, pubblici e privati, attivi nel campo dello studio e certificazione dei materiali. Il laureato magistrale in Scienza dei Materiali può iscriversi allalbo professionale dei Chimici (Sezione A, DPR 328 del 05-06-2001, art. 37), previo superamento del relativo Esame di Stato. Il laureato magistrale in Scienza dei Materiali può inoltre accedere al concorso per la scuola di specializzazione SISS e ai Master di II livello, in particolare al Master IMN (International Master in Nanotecnologie). Principali linee di ricerca e possibili argomenti di tesi: Catalisi eterogenea Tecniche galvaniche, corrosione e protezione dei materiali metallici Preparazione e caratterizzazione di materiali inorganici Sintesi di macromolecole Sintesi organica Caratterizzazione strutturale e microstrutturale di materiali Chimica Fisica dei materiali Elettronica quantistica e spettroscopia laser Elettrochimica dei materiali Modelli teorici per la materia condensata
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