Modelli di apprendimento cooperativo: organizzare e gestire gruppi di apprendimento in rete Prof. Umberto Margiotta margiot@unive.it.

Presentazione sul tema: "Modelli di apprendimento cooperativo: organizzare e gestire gruppi di apprendimento in rete Prof. Umberto Margiotta margiot@unive.it."— Transcript della presentazione:

1 Modelli di apprendimento cooperativo: organizzare e gestire gruppi di apprendimento in rete
Prof. Umberto Margiotta

2 Organizzare l’apprendimento collaborativo in rete
Scelta della strategia collaborativa Dimensionamento numerico dei gruppi Assetto organizzativo dei gruppi Strategie di conduzione/facilitazione dei gruppi Definizione di regole, ruoli e funzioni Tempistica delle attività Strutturazione logica della comunicazione Scelta delle tecnologie di groupware Definizione degli strumenti sw per la produzione degli elaborati

3 Apprendere insieme attraverso la discussione e la produzione
Sequenziale Ogni componente del gruppo, a turno, agisce sul semilavorato apportandovi il proprio contributo Parallela Ogni componente del gruppo lavora in autonomia su una parte specifica del prodotto complessivo Di Reciprocità I componenti del gruppo lavorano in regime di forte interdipendenza su ognuna delle parti del prodotto complessivo

4 Organizzazione dell’Attività di Gruppo in Rete
Gruppo Virtuale Gruppo-di-Gruppi Locali

5 Ciclo di vita di una discussione
Definire le finalità Socializzazione fra i partecipanti Invio di un primo nucleo di punti su cui confrontarsi Terminato il primo giro, sunteggiare quanto circolato mettendo in evidenza convergenze e divergenze Lavorare sulle divergenze proponendo un successivo giro, chiedendo di argomentare Quando possibile, dopo i primi 2-3 giri, proporre un confronto in presenza/videoconferenza

6 Ciclo di vita di un processo collaborativo basato sulla videoconferenza
Pre-forum Videoconferenza Riflessioni a posteriori

7 Promuovere l’Apprendimento Collaborativo in Rete
Formulare un obiettivo condiviso per l’apprendimento Il patto/contratto formativo Presentarsi e confrontare le aspettative Su cosa far leva per un coinvolgimento efficace Incoraggiare la ricerca di esempi quotidiani Condividere la responsabilità della gestione Svolgere compiti legati al quotidiano Il dialogo come strumento d’investigazione Promuovere il feed-back

8 Promuovere l’Apprendimento Collaborativo in Rete
Formare gruppi e supportarli L’intergruppo e altre forme di collaborazione La collaborazione intergruppo La condivisione di risorse La scrittura collaborativa

9 Alcuni ruoli chiave interni al gruppo
Referente del gruppo/sotto-gruppo Editor/Rapporteur Moderatore

10 Il Ruolo del Facilitatore
Creare un clima collaborativo nel quale gli studenti abbiano spazio a livello decisionale Incoraggiare l’interazione fra i membri del gruppo Sollecitare gli studenti a prendere l’iniziativa Valorizzare i contributi dei singoli partecipanti Stimolare le discussioni riproponendo le domande provenienti dai singoli verso il gruppo Moderare le discussioni aiutando i partecipanti a mantenere il fuoco

11 Il Ruolo del Facilitatore
“Arbitrare” eventuali situazioni fortemente divergenti durante le discussioni o i lavori di gruppo Favorire la negoziazione Intervenire periodicamente riassumendo ed evidenziando le parti più significative dei vari contributi Curare la tempistica delle attività Essere l’elemento di raccordo con gli eventuali esperti Usare con disinvoltura la strumentazione hw/sw scelta per la comunicazione a distanza

12 Tecnologie della Cooperazione
CSCW Computer Supported Cooperative Work Groupware Tecnologie della Cooperazione

13 Tecnologie della Cooperazione
CSCL Computer Supported Cooperative Learning Groupware Tecnologie della Cooperazione

14 Momenti chiave del lavoro cooperativo
Collaborazione Co-decisione Coordinamento