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PubblicatoLazzaro Ferrari Modificato 11 anni fa
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LEUROPA DELLISTRUZIONE: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Marina Rozera - Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 1/13 OBIETTIVO PRINCIPALE DEL PROGRAMMA LEONARDO DA VINCI Promozione di una Europa della conoscenza mediante lo sviluppo di uno spazio europeo di cooperazione nel settore dellistruzione e della formazione professionale
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 2/13 PROGETTI PILOTA E PROGRAMMI DI MOBILITÀ TRANSNAZIONALE Un insieme integrato e interfunzionale di misure e azioni per adeguarsi ai cambiamenti e anticipare le evoluzioni e le tendenze delle politiche nazionali e comunitarie
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 3/13 RISULTATI DEL PROGRAMMA Il Programma ha trovato in Italia risposte sia sul piano quantitativo che su quello qualitativo: aumento della visibilità europea di Leonardo rilevanza rispetto a politiche adeguatezza rispetto ai bisogni degli individui e dei sistemi locali e nazionali dellistruzione e della formazione
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 4/13 INNOVATIVITÀ DEL PROGRAMMA I campi sui quali Leonardo ha sviluppato la sua potenzialità innovativa sono: 1.Affermazione dei principi del life long learning come strategia di apprendimento permanente e capace di incrementare senza soluzione di continuità le competenze e i saperi degli individui 2.Rinnovata attenzione alla qualità dellofferta formativa come ricchezza della sua offerta, piena accessibilità e ladeguatezza dei contenuti e delle metodologie ai bisogni e agli stili cognitivi dei suoi utenti segue
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 5/13 3.Delocalizzazione dei luoghi di apprendimento come stimolo per riflettere sulle potenzialità educative e formative rintracciabili anche in contesti non formali e informali 4.Rafforzamento delle prassi di alternanza come ricchezza della sua offerta, piena accessibilità e ladeguatezza dei contenuti e delle metodologie ai bisogni e agli stili cognitivi dei suoi utenti segue 5.Dialogo rafforzato tra gli attori della scuola della formazione e del mondo delle imprese 6.Coinvolgimento diretto dei beneficiari nelle fasi di sperimentazione e valorizzazione dei risultati INNOVATIVITÀ DEL PROGRAMMA
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 6/13 INNOVATIVITÀ DEL PROGRAMMA 7.Messa in trasparenza di percorsi esistenti attraverso lo scambio e la contaminazione culturale tra insegnanti, formatori e ricercatori 10.Costituzione di nuovi legami e relazioni tra attori diversi per missione istituzionale, vocazione professionale o, più semplicemente, ruolo nella società della conoscenza e del lavoro 8.Confronto finalizzato a costruire nuove risposte e ipotizzare percorsi formativi completamente innovativi 9.Consolidamento e rafforzamento delle reti esistenti
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 7/13 CONTRIBUTO DEL PROGRAMMA Il contributo di Leonardo è maggiore e concentrato su temi e settori quali : la formazione dei formatori e degli insegnanti la formazione dei formatori e degli insegnanti, o, più in generale, dei mediatori dellapprendimento lorientamento e la consulenza lorientamento e la consulenza lo sviluppo delle competenze linguistiche lo sviluppo delle competenze linguistiche la multiculturalità e la lotta alle discriminazioni, nei contesti educativi e formativi la multiculturalità e la lotta alle discriminazioni, nei contesti educativi e formativi segue
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 8/13 la lotta alla dispersione scolastica e formativa la lotta alla dispersione scolastica e formativa, affrontata nelle sue diverse componenti cognitive e organizzative ladeguamento dei curricoli formativi ladeguamento dei curricoli formativi in settori trainanti per la nostra economia (turismo, commercio, servizi alle imprese) lo sviluppo dellimprenditorialità lo sviluppo dellimprenditorialità, intesa sia come strategia in grado di aumentare prospettive e opportunità occupazionali dei singoli sia come propensione allaccompagnamento di strategie di sviluppo locale e settoriale la trasparenza delle qualifiche la trasparenza delle qualifiche, come modalità di certificazione sperimentate in partenariati multiattori transnazionali e in diversi contesti anche attraverso la definizione di standard di competenze CONTRIBUTO DEL PROGRAMMA
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 9/13 INVESTIMENTI E PRIORITÀ PER IL FUTURO La natura estremamente sperimentale di alcune iniziative e la dimensione delle risorse per lo sviluppo di esperienze di mobilità comportano il bisogno di riflettere su quali investimenti e quali priorità per i prossimi anni
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 10/13 MOBILITÀ E VALORIZZAZIONE: CONCENTRARE RISORSE E INTELLIGENZE
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 11/13 MOBILITÀ La mobilità è una delle strategie sulle quali sembrano incardinarsi le politiche di sviluppo del capitale umano europeo già nella prossima programmazione. L80% delle risorse del futuro programma Integrato 2007-2013 dovrebbe essere destinato a questa tipologia di intervento.
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 12/13 LA MISURA DELLA MOBILITÀ TRANSNAZIONALE Accorciare la distanza tra saperi teorici e saperi pratici Accorciare la distanza tra saperi teorici e saperi pratici Acquisire competenze trasversali e metacompetenze Acquisire competenze trasversali e metacompetenze Arricchire il proprio curriculum vitae con nuove capacità ed esperienze Arricchire il proprio curriculum vitae con nuove capacità ed esperienze Integrare le proprie competenze attraverso lacquisizione di esperienze di tirocinio e stage aumentare la propria spendibilità Integrare le proprie competenze attraverso lacquisizione di esperienze di tirocinio e stage aumentare la propria spendibilità Incrementare la propria riconoscibilità come cittadino europeo Incrementare la propria riconoscibilità come cittadino europeo
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LEuropa dellIstruzione: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Roma, 9 febbraio 2005 Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci 13/13 Dopo una stagione di sperimentalità diffusa e di tensione allinnovazione e alla qualità OCCORRE concentrare gli investimenti di tutti gli attori del sistema educativo e formativo nella razionalizzazione, disseminazione e valorizzazione di quanto realizzato LA VALORIZZAZIONE
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