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L’approccio informatico integrato alla gestione del rischio clinico

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Presentazione sul tema: "L’approccio informatico integrato alla gestione del rischio clinico"— Transcript della presentazione:

1 L’approccio informatico integrato alla gestione del rischio clinico
Roberto Gaggero L’approccio informatico integrato alla gestione del rischio clinico Il punto di vista di un settore delle Assicurazioni

2 Istituti di cura, posti letto, per tipo di istituto - Anno 1999
Roberto Gaggero Istituti di cura, posti letto, per tipo di istituto - Anno 1999

3 Strutture di ricovero Aziende Ospedaliere 201 C.C. Private 620
Roberto Gaggero Strutture di ricovero Aziende Ospedaliere 201 C.C. Private 620 Enti di Ricerca 3 IRCCS 56 Ist. Qualif. Presidio USL 12 Osp. a Gestione Diretta 640 Osp. Classificato 34 Policlinico Universitario 14 TOTALE 1.580

4 Roberto Gaggero L’ospedale è spesso più complesso della più complessa azienda industriale È sede di tutti i rischi possibili. (chimico, biologico, nucleare, elettrico,….) La continuità del servizio, non chiude mai Aperto a tutti La struttura è gerarchicamente e politicamente articolata

5 Aspetti di criticità e cambiamenti nel settore sanitario
Roberto Gaggero Aspetti di criticità e cambiamenti nel settore sanitario Rapido aumento della complessità delle strutture sanitarie Uso di strumenti tecnologici sempre più avanzati Crescente numero di atti medici per unità di tempo Attività manuali sempre preponderanti Uso ancora parziale dell’automazione e delle tecnologie informatiche in materia di organizzazione Pazienti sempre più consapevoli ed esigenti Aspettative di cura non realistiche Aumento delle denunce con richieste di danni

6 Motivi del peggioramento della Sinistralità
Roberto Gaggero Motivi del peggioramento della Sinistralità Le aspettative dei pazienti nei riguardi di una Sanità, che ha a disposizione tecnologie sempre più sofisticate. Più aspettativa in Regioni dove la Sanità funziona meglio Meno aspettative dove la qualità delle prestazioni è inferiore La presenza di numerose carenze di carattere organizzativo e gestionale nelle Strutture Sanitarie. L’evoluzione dell’atteggiamento della giurisprudenza Tutela del paziente Maggiore severità di giudizio nei riguardi del comportamento del medico Sempre meno sono gli interventi chirurgici di “particolare difficoltà” Si tende a superare il confine fra “obbligazione di mezzi” e “obbligazione di risultati”

7 Motivi del peggioramento della Sinistralità
Roberto Gaggero Motivi del peggioramento della Sinistralità La diffusione dei Media su Malasanità. Lo sviluppo della regola del consenso informato Un diverso atteggiamento dei Medici, più propensi ad individuare responsabilità di altri colleghi. L’incremento dei sinistri tardivi/una presenza attiva di studi legali specializzati Attivismo delle associazioni per la tutela dei malati Gli interessi economici in gioco: cause anno( ipotizzando corretto il dato) equivalgono a circa perizie, richieste dalla Assicurazione, Pazienti, CTU.

8 Il Contenzioso in ambito Sanitario
Roberto Gaggero Il Contenzioso in ambito Sanitario Non esistono dati ufficiali relativi al numero e alle tipologie di sinistri, ne iniziative per una raccolta sistematica a livello nazionale. Solamente in Lombardia si sono si sono mappati sinistri ( ). Analisi Ania : denunce per colpe professionali incrementate del 148% denunce nei rigurdi di Strutture sanitarie aumentate del 31% Dati disponibili basati su analisi svolte in USA, Inghilterra, Australia, Canada (4% dei ricoverati subisce danni…, ) cause pendenti, dato presente su diverse presentazioni Reparti principalmente coinvolti, da osservatorio Università di Napoli: 16% Ostetricia Ginecologia 13,7% Chirurgie 12,4% Ortopedie 6% Medicine 5,2% Anestesie Rian.

9 Unica certezza Il numero di denunce cresce in modo esponenziale.
Roberto Gaggero Unica certezza Il numero di denunce cresce in modo esponenziale. I costi medi, dei risarcimenti, continuano ad aumentare. I premi di polizza aumentano notevolmente, anche se gli aumenti non sono la soluzione del problema

10 Aspetti particolari del rapporto tra Assicurazioni ed Enti Ospedalieri
Roberto Gaggero Aspetti particolari del rapporto tra Assicurazioni ed Enti Ospedalieri Tutti i principali attori sono insoddisfatti della situazione attuale. Grossa preoccupazione degli Enti Ospedalieri e/o dei Brokers nel reperire Assicurazioni sostitutive.

11 Punti di debolezza nei rapporti tra Sanità ed Assicurazioni
Roberto Gaggero Punti di debolezza nei rapporti tra Sanità ed Assicurazioni Mancanza di comunicazione e reale comprensione delle reciproche problematiche. Mancanza di una cultura, adeguata, di Risk Management in ambiente Sanitario.

12 Il contesto ambientale
Roberto Gaggero Il contesto ambientale

13 Roberto Gaggero Broker Agente A.O./USL Polizza Direzione RC C.L.D.

14 Quali cambiamenti sono auspicabili?
Roberto Gaggero Quali cambiamenti sono auspicabili? Nuovo assetto organizzativo della Assicurazione Modifica della legislazione Nuova struttura per la gestione del rischio in Ospedale

15 La situazione attuale I contatti si limitano tra :
Roberto Gaggero La situazione attuale I contatti si limitano tra : Broker e/o Agente con Dir. Generale e Ufficio Affari Generali/Legali dell’Ospedale

16 Passaggio da una cultura aziendale Product oriented
Roberto Gaggero Passaggio da una cultura aziendale Product oriented

17 Roberto Gaggero Broker Agente A.O./USL Polizza Direzione RC C.L.D.

18 Ad una cultura Customer oriented
Roberto Gaggero Ad una cultura Customer oriented Si auspica un miglioramento delle comunicazioni e della gestione sinistri

19 RC Generali /Assitalia
Roberto Gaggero Broker Agente A.O./USL Paziente GGL/RCS SIA Direzione RC Generali /Assitalia

20 Una nuova organizzazione nel ns. Gruppo Assicurativo
Roberto Gaggero Una nuova organizzazione nel ns. Gruppo Assicurativo RCS: struttura liquidativa di GGL, dedicata esclusivamente alla Sanità (Fiduciari dedicati) SIA S.pA.: Società del Gruppo Generali dedicata alla analisi/valutazione dei rischi in ambito industriale e Sanitario, con una struttura dedicata alla Sanità: Valutazione dei profili di rischio di Enti Ospedalieri Supporto per lo sviluppo di un programma di Hospital Risk Management. Funzione di collegamento/coordinamento tra Unità Ospedaliere di gestione dei sinistri e i centri liquidativi RCS. Attività di bench marking

21 Stabilire una Partnership con l’Ente ospedaliero
Roberto Gaggero Un nuovo obiettivo Stabilire una Partnership con l’Ente ospedaliero per una gestione coordinata del contenzioso, auspicando la presenza in Ospedale di un Medico Legale dedicato.

22 Vantaggi attesi dal paziente
Roberto Gaggero Vantaggi attesi dal paziente Liquidazione danni più adeguata e in tempi più veloci Possibilità di ridurre o annullare le spese legali, arrivando ad una transazione anticipata

23 Vantaggi attesi dall’Assicurazione
Roberto Gaggero Vantaggi attesi dall’Assicurazione Da una attività di tipo reattivo Migliore gestione del contenzioso Decisioni idonee: resistere- transare Liquidazione dei danni in valore e tempi più adeguati Riserve coerenti Adeguato premio di polizza

24 Vantaggi attesi dall’Ente Ospedaliero
Roberto Gaggero Vantaggi attesi dall’Ente Ospedaliero Da una attività di tipo reattivo Migliore gestione del contenzioso Maggior consapevolezza dei rischi, all’interno delle strutture Ospedaliere Possibilità di intraprendere azioni adeguate per imparare dall’errore Adeguato premio di polizza

25 Quali cambiamenti sono auspicabili?
Roberto Gaggero Quali cambiamenti sono auspicabili? Nuovo assetto organizzativo della Assicurazione Modifica della legislazione Nuova struttura per la gestione del rischio in Ospedale

26 Nuove proposte legislative
Roberto Gaggero Nuove proposte legislative Nuova possibile normativa Proposta di legge Tomassini Proposta di legge Folena Commissione per la riforma del codice penale: definizione circoscritta della responsabilità professionale dei medici. Proposta di Ania in corso di preparazione Proposte di AMAMI Utilizzo, da parte della magistratura, di consulenti medici specialisti del settore del medico imputato Fondo di garanzia sociale per il risarcimento delle complicanze imprevedibili (Alea terapeutica) Via arbitrale/conciliativa Attività di rivalsa dei medici ingiustamente accusati

27 Quali cambiamenti sono auspicabili?
Roberto Gaggero Quali cambiamenti sono auspicabili? Nuovo assetto organizzativo della Assicurazione Modifica della legislazione Nuova struttura per la gestione del rischio in Ospedale

28 Hospital Risk Management una opportunità ed una necessità
Roberto Gaggero Hospital Risk Management una opportunità ed una necessità Una attività che deve essere, opportunamente, supportata da un adeguato sistema informatico

29 Influsso della organizzazione in medicina
Roberto Gaggero Influsso della organizzazione in medicina Condizioni di lavoro Errori latenti Errori attivi Barriere/difese Fattori di contesto Supervisione Comunicazione Attrezzatura Conoscenza abilità Atti non sicuri Decisioni del Management Incidente Omissioni Distrazioni/errori Errori cognitivi Violazioni Processi organizzativi Modello degli incidenti organizzativi di Reason

30 Fattori che influenzano la pratica clinica
Roberto Gaggero Fattori che influenzano la pratica clinica Contesto istituzionale Fattori gestionali ed organizzativi Ambiente di lavoro Fattori legati al team di lavoro Fattori legati alle individualità del personale Caratteristiche del paziente Fattori legati al compito

31 Fattori legati al team di lavoro
Roberto Gaggero Fattori legati al team di lavoro Comunicazione verbale Comunicazione scritta Supervisione ed opportunità di aiuto Struttura del team

32 Da dove e come partire Da una decisione formalizzata dalla Dirigenza
Roberto Gaggero Da dove e come partire Da una decisione formalizzata dalla Dirigenza Dalla costituzioni di una unità strategica di gestione del rischio Ospedaliero Da una conseguente analisi della situazione da un punto di vista Gestionale organizzativo Ingegneristico Clinico medico Medico legale

33 Su che base si decide se assumere o meno un rischio
Roberto Gaggero Su che base si decide se assumere o meno un rischio Analisi dei dati certi relativi ai sinistri degli ultimi 5 anni Analisi e valutazione del capitolato di gara Analisi della situazione da un punto di vista Gestionale organizzativo Ingegneristico Clinico medico Medico legale

34 Cosa tentare di capire Cultura di Risk management
Roberto Gaggero Cosa tentare di capire Cultura di Risk management Gestione del dissenso e dei conflitti Gestione dei Sinistri Gestione della prevenzione e protezione Gestione rischio clinico Controllo infezioni ospedaliere Gestione della documentazione clinica Gestione del consenso informato e privacy Qualità / Accreditamento / Formazione Gestione tecnico patrimoniale Sistema di valutazione dei Dirigenti e Direttori di Unità O.

35 Roberto Gaggero Da dove e come partire Definire i punti di forza di debolezza le opportunità e minacce, relativi alla Struttura Ospedaliera Definire, conseguentemente, le priorità di intervento.

36 Stabilire una Partnership con l’Ente ospedaliero
Roberto Gaggero Stabilire una Partnership con l’Ente ospedaliero Con una funzione di collegamento/coordinamento tra Unità Ospedaliere di gestione dei sinistri ed i centri liquidativi RCS. Fornendo un supporto per lo sviluppo di un programma di Hospital Risk Management. Svolgendo attività di bench marking e di stimolo per intraprendere nuove iniziative.

37 Roberto Gaggero Integrazione e coordinamento delle attività di gestione del rischio già presenti Gestione della sicurezza Gestione Tecnico economico Gestione della comunicazione Processi utili all’accreditamento Qualità Gestione giuridica-assicurativa

38 Su cosa operare Rischio Clinico Prevenzione e Protezione
Roberto Gaggero Su cosa operare Rischio Clinico Prevenzione e Protezione Area giuridico amministrativa

39 Attività possibili Attività di tipo reattivo
Roberto Gaggero Attività possibili Attività di tipo reattivo Gestione del dissenso Gestione dei sinistri Audit clinico Attività di tipo pro-attivo Prevenzione Incident reporting

40 Proposta operativa con obiettivi chiari e semplici
Roberto Gaggero Proposta operativa con obiettivi chiari e semplici

41 Costituzione di unità operative di gestione del rischio Ospedaliero
Roberto Gaggero Costituzione di unità operative di gestione del rischio Ospedaliero Unità di gestione del rischio ospedaliero Dir. Sanitaria, Uff. Qualità, Rspp, ing. Clinica, Ufficio tecnico, Urp Unità di gestione del contenzioso Dir. Sanitaria Ufficio Legale Medico Legale

42 Unità di gestione del rischio ospedaliero attività iniziali
Roberto Gaggero Unità di gestione del rischio ospedaliero attività iniziali Raccolta informazioni disponibili e analisi dati URP SDO Analisi infortuni/Sinistri Valutazione dei rischi da Rspp Identificazione dei reparti pilota/prioritari su cui concentrare le attività iniziali. Ostetricia Ginecologia P.S. Chirurgie Ortopedia….

43 Unità di gestione del rischio ospedaliero attività iniziali
Roberto Gaggero Unità di gestione del rischio ospedaliero attività iniziali Attività trasversali Analisi Cartella clinica Gestione Consenso informato Gestione Infezioni ospedaliere Valutazione della informatica clinica a disposizione Gestione della comunicazione tra Medici infermieri pazienti Gestione delle lamentele Ipotesi di audit clinici strutturati

44 L’approccio informatico integrato alla gestione del rischio clinico
Roberto Gaggero L’approccio informatico integrato alla gestione del rischio clinico Fondamentale la presenza di una cultura informatica diffusa, al fine di evitare fallimenti L’informatizzazione di alcuni processi potrebbe avvenire gradualmente, partendo da una gestione iniziale cartacea Si devono tener presente tutti gli aspetti burocratici, che possono limitarne l’efficacia, da un punto di vista legale

45 Roberto Gaggero Grazie

46 Gestione delle lamentele
Roberto Gaggero Gestione delle lamentele Che cosa desidera in realtà il paziente che si lamenta 37% la testa del medico 49% scuse 74% spiegazioni 80% più attenzione da parte del personale 90% essere assicurato che il fatto non si ripeta più Fonte: UK Public hospital Insurance Pool

47 Roberto Gaggero La comunicazione La cattiva comunicazione è fonte di dissenso e spesso di contenzioso Tutti gli attori del processo clinico dovrebbero comunicare meglio I medici ed infermieri prima di tutto Ma, anche i pazienti potrebbero essere istruiti adeguatamente in merito


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