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Seminario Metropolitano Giovanni Paolo II
Pastorale Familiare Incontro Diocesano “Riannunciare il Vangelo del matrimonio e della famiglia” Seminario Metropolitano Giovanni Paolo II 06 Ottobre 2013 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Benvenuti! Agenda 10,00: accoglienza, preghiera ed iscrizioni
10,30: Riannunciare il Vangelo del matrimonio e della famiglia 11,00: illustrazione della proposta di formazione 11,30: interventi in assemblea 12,00: Supplica e Santa Messa 13,00: fine incontro Benvenuti! Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Un cammino di continuità
Nel contesto odierno di una società scristianizzata, che ci interpella come singoli e come Chiesa, è urgente costruire un progetto pastorale che recuperi il valore della comunità credente e restituisca ai cristiani una forte identità e un profondo senso di appartenenza alla Chiesa. In continuità con il cammino intrapreso negli anni precedenti […] l’icona di Atti 16,25-34 guiderà quest’anno la proposta pastorale diocesana. […] un lavoro, incentrato soprattutto sull’iniziazione cristiana e sul protagonismo pastorale delle famiglie. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Accompagnare la famiglia …
La comunità cristiana deve farsi carico di accompagnare la coppia nella quotidianità della vita familiare attraverso un percorso di crescita spirituale che illumini e aiuti a vivere l’attesa e la nascita del figlio, il compito educativo ed eventuali problemi di fertilità. Proprio in questo periodo, di solito, crescono le difficoltà nel conciliare le esigenze della coppia sponsale con i ritmi di vita e di lavoro, il rapporto con gli amici, la relazione con le famiglie d’origine. Questo itinerario di scoperta della bellezza dell’amore sponsale e familiare va dunque sostenuto, investendo le migliori energie, attraverso operatori pastorali competenti e appassionati, esperti di umanità e testimoni di una fede feconda. Sarà quindi necessario, nei prossimi anni, investire maggiori risorse nella loro formazione, con percorsi qualificati e opportuni. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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La Formazione Itinerari di preparazione al matrimonio
Non si può fare nuova evangelizzazione senza nuovi evangelizzatori. L’annuncio del Vangelo non può infatti essere delegato; esso richiede, invece, la consapevolezza propria del credente di farsi portatore di Cristo ovunque egli vada» Occorre, quindi, dedicare «tempo, risorse, energie, mezzi non prima di tutto all’abilitazione a un ministero pastorale, ma alla coscienza cristiana nella sua integrità. Molte persone si tengono lontane da un servizio ecclesiale, perché si sentono impreparate. Coloro che rivestono lo specifico compito di educatori nei vari ambiti della vita ecclesiale (catechesi, liturgia e carità) devono essere «accompagnati in un cammino di formazione perché svolgano il loro servizio con consapevolezza, con responsabilità, con competenza». Sarà cura dell’Ufficio di Pastorale Familiare predisporre corsi di formazione per le coppie animatrici, laddove le comunità parrocchiali non siano in grado di assicurare autonomamente tale servizio. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Itinerari di preparazione al matrimonio Gli obiettivi
Gli obiettivi di una proposta formativa per Operatori di Itinerari di preparazione al matrimonio sono riassumibili in tre ambiti: animatori, modalità, contenuti. Animatori. Gli animatori sono chiamati ad esplicitare in forme e modalità nuove il messaggio d’amore di Gesù e la bellezza della spiritualità coniugale attraverso lo stile di vita, la fede nel Signore e l’annuncio del Vangelo del matrimonio. Siano preferibilmente coppie sposate in stretta sintonia con il parroco e con l’apporto di persone consacrate. Essi, in buona sostanza, devono essere espressione di una comunità che celebra, annuncia e serve il vangelo del matrimonio e della famiglia, puntando al rapporto personale con i fidanzati. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Itinerari di preparazione al matrimonio Gli obiettivi
Modalità. Richiede di accompagnare le diverse coppie di fidanzati nel modo più appropriato alla loro situazione e ai loro bisogni. Si tratta di creare momenti ricchi di confronto all’interno della coppia e fra le coppie partecipanti, che vedano il coinvolgimento dei fidanzati a partire dalla loro concreta situazione di vita, evitando le lezioni frontali. L’obiettivo è costruire una modalità in cui i fidanzati si sentano protagonisti del loro cammino di formazione, in un clima di amicizia e di serenità. Contenuti. Partendo dalla realtà umana vissuta dai fidanzati e illuminandola con l’annuncio del Vangelo, dovranno permettere ai fidanzati di giungere a conoscere e a vivere il mistero cristiano del matrimonio. Non si può avere la pretesa di affrontare in modo esaustivo tutti i temi che interessano il matrimonio cristiano e la vita di famiglia. È importante, però, dare una panoramica sufficiente degli aspetti essenziali della relazione di coppia, del matrimonio cristiano e delle scelte di vita di una famiglia. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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La responsabilità delle parrocchie
A tale scopo ci si preoccupi perché ogni comunità parrocchiale (o foraniale) sia in grado di offrire questi itinerari di fede innanzitutto ai propri fidanzati. Questi, per parte loro, vi partecipino volentieri e responsabilmente. Il compito della Chiesa locale si esprime nell’educare progressivamente i fidanzati alla comprensione della fede nel sacramento, per condurli a prendere parte consapevolmente alla celebrazione nuziale, riconoscendo il significato dei gesti e dei testi. A tale scopo la comunità parrocchiale, sotto la guida del proprio parroco, ha il compito di formulare itinerari e iniziative per la preparazione al matrimonio, così da aiutare i fidanzati a porsi progressivamente nel mistero di Cristo, a servizio della Chiesa e del mondo. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Una Chiesa accogliente
Il percorso con altre coppie è anche un’opportunità straordinaria per fare esperienza ecclesiale, esperienza di una comunità. È importante quindi che essi incontrino una Chiesa accogliente, che si accosta con premura al loro progetto di vita e che è disponibile ad accompagnarli in una storia di amore umanamente e spiritualmente ricca, anche dopo le nozze. Ecco perché, il Convegno nazionale “Insieme verso le nozze”, del Giugno 2009, ha posto l’accento sul fatto che non si tratta solo di “accompagnare” ma anche e soprattutto di “accogliere”. Un accompagnamento che sappia farsi carico anche delle provocazioni che essi lanciano: ma sempre e comunque con lo spirito di Emmaus. Solo così il matrimonio cristiano tornerà ad essere percepito per ciò che è: sacramento di iniziazione ecclesiale, grazie al quale due sposi e l’amore che li unisce tornano ad essere parte attiva e consapevole della Chiesa di Cristo. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Una Chiesa che riscaldi il cuore
Serve una Chiesa che non abbia paura di entrare nella loro notte. Serve una Chiesa capace di incontrarli nella loro strada. Serve una Chiesa in grado di inserirsi nella loro conversazione. Serve una Chiesa che sappia dialogare con quei discepoli, i quali, scappando da Gerusalemme, vagano senza meta, da soli, con il proprio disincanto, con la delusione di un Cristianesimo ritenuto ormai terreno sterile, infecondo, incapace di generare senso. Se non formeremo [ministri] “operatori” capaci di riscaldare il cuore alla gente, di camminare nella notte con loro, di dialogare con le loro illusioni e delusioni, di ricomporre le loro disintegrazioni, che cosa potremo sperare per il cammino presente e futuro? Non è vero che Dio sia oscurato in loro. … manca chi riscaldi loro il cuore, come con i discepoli di Emmaus. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
Un annuncio esplicito Si tratta di “esplicitare in forme e modalità nuove il messaggio d’amore di Gesù e la bellezza della spiritualità coniugale”. Accostandosi alle nostre parrocchie, i fidanzati ricevono un primo esplicito annuncio: quello della comunità locale che testimonia l’accoglienza del “matrimonio-sacramento”. E’ la comunità locale, infatti, che propone modelli e significati precisi di famiglia: attraverso lo stile di vita, la fede nel Signore e l’annuncio del vangelo del matrimonio. Chi chiede di sposarsi nel Signore riprende contatto con questa comunità, che mostra la sua considerazione del matrimonio. E’ un “humus” che può essere fecondo o sterile: non s’improvvisa e chi viene ai percorsi di preparazione al matrimonio lo avverte. Esso, in caso positivo, suscita sorpresa e stupore ed il compito dell’equipe di animatori è solo quello di “verbalizzare una proposta” già percepita. Ecco perché gli animatori, non solo devono essere adeguatamente formati, ma anche testimoni dei valori che annunciano e presentano. Essi, in buona sostanza, devono essere espressione di una comunità che celebra, annuncia e serve il vangelo del matrimonio e della famiglia. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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“Proposte dell’Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare”
Incontro Diocesano “Proposte dell’Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare” Seminario Metropolitano Giovanni Paolo II 06 Ottobre 2013 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Proposte dell’Ufficio di Pastorale Familiare
L’Ufficio rende disponibili per l’anno pastorale Itinerari di formazione Foraniali, un Sussidio per la preparazione immediata al matrimonio e l’affiancamento per i nuovi operatori. Nella consapevolezza che non basta affiancarsi ai giovani fidanzati solo in prossimità delle nozze, l’Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare propone delle schede di accompagnamento per sposi in cui poter maturare i rispettivi doni e approfondire la realtà sacramentale di coppia e la missione della famiglia cristiana nella Chiesa e nella società. Una pista di approfondimento da sviluppare unitamente alla Pastorale Giovanile e Vocazionale è sicuramente legata al ruolo della famiglia nell’educazione affettiva degli adolescenti. A tal fine, verrà riproposto un Corso di Formazione sull’Educazione all’amore e all’affettività sperimentato lo scorso anno. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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La proposta di formazione degli operatori
Quest’obiettivo sarà realizzato attraverso un Modulo Formativo per la formazione degli Operatori Pastorali parrocchiali di preparazione particolare e immediata al sacramento del matrimonio, in 4 momenti: Raduno futuri Operatori di Pastorale Pre-matrimoniale per raccogliere le adesioni per la proposta di formazione sulla preparazione particolare e immediata al matrimonio. Il Nuovo sussidio: modalità e contenuti. Raccoglie il percorso proposto, le modalità di animazione e i contenuti possibili. Corso Foraniale (o zonale) di tipo “esperienziale” per gli Operatori Parrocchiali che hanno aderito all’iniziativa. Durante il Corso gli Operatori stessi vivranno dal punto di vista esperienziale il percorso che saranno chiamati ad animare per i nubendi. Affiancamento dei Futuri Operatori di Pastorale Pre-matrimoniale per supportare l’avvio e la crescita nelle singole realtà Parrocchiali per l’animazione degli incontri. L’Ufficio Famiglia sarà disponibile ove richiesto.
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Il cammino proposto - calendario
Raduno futuri Operatori di Pastorale Pre-matrimoniale 06 Ottobre 2013: Annunciare il Vangelo del Matrimonio e della Famiglia Orientamenti pastorali sulla preparazione al matrimonio e alla famiglia Il Nuovo sussidio: modalità e contenuti. 13/15 Ottobre 2013: “Due di loro erano in cammino” Gli animatori del cammino, Le modalità relazionali, I contenuti degli incontri Corso Foraniale (o zonale) di tipo “esperienziale 20/22 Ottobre 2013: “Dall’io al noi di coppia” 27/29 Ottobre 2013: “Io accolgo te … le promesse matrimoniali” 03/05 Novembre 2013: “Gesù di Nazaret: chi era costui?” 10/12 Novembre 2013: “La Parola di Dio” 17/19 Novembre 2013: “Questo mistero è grande” 24/26 Novembre 2013: “Glorificate Dio nel vostro corpo” 01/03 Dicembre 2013: “Siate fecondi e moltiplicatevi” 08/10 Dicembre 2013: “Ama il tuo prossimo” 15/17 Dicembre 2013: “Famiglia soggetto ecclesiale e civile” 22/24 Dicembre 2013: “Sposarsi e restare nel Signore”
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il Sussidio per gli animatori
Ogni incontro del Sussidio è strutturato nelle seguenti sezioni: Ambientazione/Contesto Obiettivi dell’incontro Metodologia/dinamiche Parola di Dio Contenuti Supporti (per l’incontro e per i giorni successivi) Approfondimenti (al termine di ognuna delle 4 sezioni del sussidio) L’obiettivo è quello di consentire agli animatori una costruzione personalizzata dell’itinerario da sviluppare con i fidanzati. La personalizzazione è orientata, in particolare, a: Il numero degli incontri, che può essere fissato in maniera variabile in relazione alle esigenze specifiche ed alla particolare realtà; I contenuti da proporre nelle singole serate, che possono essere liberamente costruiti in base al materiale fornito ed alle modalità di animazione. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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il Sussidio per gli animatori
Ambientazione/ Contesto Si delinea, nelle sue linee generali, la situazione che, sull’argomento, le coppie si trovano a vivere nell’attuale momento sociale e culturale. Possibile inserire anche elementi di raccordo con l’incontro precedente e successivo. Serve all’Operatore per meglio comprendere la realtà di vita, le attese ed i problemi di cui le coppie sono portatrici. Il contenuto non è per un uso diretto allo svolgimento degli incontri. Obiettivi dell’incontro Permette di chiarire l’obiettivo che si intende perseguire con l’incontro. Per evitare il rischio di argomentare in maniera generica senza finalità specifiche. Consente agli animatori di mantenere l’incontro indirizzato all’obiettivo. E’, in altre parole, l’orientamento per lo svolgimento dell’incontro. Metodologia/dinamiche Si tratta di “predisporre” l’incontro secondo la metodologia induttiva al fine di animare correttamente l’incontro. Gli animatori sono aiutati ad attuare le tecniche di maieutica per far si che siano i ragazzi stessi ad esprimere il tema secondo la realtà che abita il loro cuore 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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il Sussidio per gli animatori
Parola di Dio/ Preghiera La Presenza della Parola di Dio, anche come momento di preghiera, accompagna lo svolgimento di ogni incontro. Tipicamente, ogni incontro sarà vissuto con un brano e una preghiera a tema. Il brano proposto è di sussidio agli operatori per la finalizzazione dell’obiettivo e la riflessione personale/di coppia. La preghiera può essere utilizzata sia all’inizio della serata che alla conclusione dell’incontro Contenuti Contiene lo sviluppo dell’argomento. E’ la base di conoscenza per l’operatore ai fini dello svolgimento della serata. Gli animatori potranno utilizzare il contenuto proposto oppure riformularlo secondo la loro sensibilità e conoscenza. Supporti Sono gli strumenti da utilizzare per l’animazione dell’incontro. A seconda dei casi, possono essere schede, diapositive, domande, film, ecc … da armonizzare col tema dell’incontro. Si tratta di proporre una serie di stimoli che aiutino gli operatori ad animare l’incontro nel modo appropriato e consono alla loro sensibilità. Si può anche predisporre del materiale per la riflessione nei giorni successivi. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
I contenuti I contenuti proposti, partendo dalla realtà umana vissuta dai fidanzati e illuminandola con l'annuncio del Vangelo, dovranno permettere ai fidanzati di giungere a conoscere e a vivere il mistero cristiano del matrimonio. In tale ottica, vanno tenuti presenti e approfonditi: la verità e il significato del proprio essere persona e della propria sessualità; la riscoperta del Signore Gesù come senso della propria vita e della stessa esperienza di coppia; il valore e le caratteristiche dell'amore e, in particolare, dell'amore coniugale; il significato del matrimonio e il suo valore sociale e istituzionale; il bene della fedeltà e della definitività dell'impegno e dell'amore; il rapporto intrinseco del patto matrimoniale con la trasmissione della vita e la riscoperta del valore della procreazione; le responsabilità nei confronti della storia e della società che derivano dalla vita matrimoniale; la sacramentalità del matrimonio, che ne costituisce la novità cristiana; le dimensioni e le esigenze propriamente ecclesiali della vita matrimoniale e familiare. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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a livello metodologico …
Rispetto ai metodi utilizzati per la conduzione degli incontri, l’esperienza evidenzia l’opportunità di creare momenti ricchi di confronto all’interno della coppia e fra le coppie partecipanti, che vedano il coinvolgimento dei fidanzati a partire dalla loro concreta situazione di vita, evitando le lezioni frontali. È molto apprezzato, e quindi consigliabile, il lavoro in piccoli gruppi, coordinati e stimolati dalle coppie di sposi dell’équipe. Si tratta in sostanza di costruire un clima nel quale i fidanzati si sentano protagonisti del loro cammino di formazione, in un contesto di relazioni interpersonali significative. Per questo è importante conoscere la fisionomia dei fidanzati ai quali ci rivolgiamo: le convinzioni di partenza, le attese, i bisogni, il tutto calato nelle caratteristiche, che ben conosciamo, della cultura nella quale respirano. Dare per scontato tutto questo o ignorarlo potrebbe indurci a offrire loro un messaggio che non li interessa e quindi non li coinvolge. Dobbiamo allontanare da loro l’idea di venire ad ascoltare delle lezioni. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Il cammino proposto: schema
un itinerario di preparazione al matrimonio può essere impostato su 4 unità formative: Prima Unità: Il Vangelo della relazione la preparazione "umana" al matrimonio Seconda Unità: Il Vangelo dell’amore La presenza di Gesù “amore” nella vita personale e di coppia Terza Unità: Il Vangelo della vita L’apertura alla Vita della coppia: dalla fertilità alla fecondità Quarta Unità: Il Vangelo della famiglia La partecipazione alla vita e alla missione della Chiesa e della società 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Il VANGELO DELLA RELAZIONE
1. “Due di loro erano in cammino”. Accoglienza dei nubendi e presentazione del corso. Conosciamo e accogliamo le persone che il Signore ci ha affidato 2. “Un amore da custodire e crescere”. La dimensione psicologica e relazionale della persona Libertà dei singoli e degli sposi; l’ascolto. Comunicare i propri sentimenti 3. “Dall’io al noi di coppia”. Il dialogo ed il perdono nella coppia. La relazione di coppia, le sue difficoltà e problematicità 4. “Dalla coppia alla famiglia”. Autonomia educativa e relazione con le famiglie d'origine Il ruolo educativo e relazione con le famiglie d'origine. 5. “Io accolgo te ...” Le promesse matrimoniali. Indissolubilità del matrimonio L’amore come dono, Un amore maturo, il valore del "per sempre". 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
Il VANGELO DELL’AMORE 6. Gesù di Nazaret: chi era costui?”. La presenza di Gesù nella vita personale e di coppia. Una Persona li ha convocati. Chi ha fatto l'esperienza di Gesù vivo e risorto nella loro vita? 7. “La Parola di Dio” La Bibbia, una storia d'amore che interpella ogni uomo Fornire qualche elemento per accostarsi alla Parola di Dio e coglierne la ricchezza 8. “Il matrimonio nella Bibbia” La simbologia nuziale dell’amore di Dio per il suo popolo . Storia di coppie e famiglie e del loro amore, simbolo dell’amore di Dio per l’umanità 9. “Il progetto di Dio sulla coppia” La fragilità e la bellezza. Dalla " fragilità " del peccato originale che rompe l’armonia tra l'uomo e Dio, tra l'uomo e la donna, … al Cantico dei Cantici: i protagonisti nella loro relazione amorosa di eguale dignità tra loro e con Dio. 10. “Questo mistero è grande” Il matrimonio come vocazione e sacramento. Matrimonio, sacramento per la missione e per la comunione 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
Il VANGELO DELLA VITA 11. “Glorificate Dio nel vostro corpo” Sessualità, il linguaggio del corpo. Cominciare dalle prime pagine della Genesi e, quindi, da Adamo ed Eva come progetto di comunione che Dio ha " fin dal principio " sulla coppia. Sessualità: espressione di comunione 12. “Siate fecondi e moltiplicatevi” Amore e fertilità. La Procreazione Responsabile. La fecondità di coppia vissuta come “amore responsabile” 13. “La purezza dell’amore” La Castità coniugale e i Metodi Naturali. La valenza educativa dei Metodi Naturali: loro validità e finalità 14. “Ama il tuo prossimo” Identità del concepito e aborto. Il valore della vita e la sua sacralità inviolabile fin dal concepimento 15. Date voi stessi da mangiare L’adozione e l’affido: esperienze di apertura alla vita. L’apertura alla vita della famiglia. Dalla fertilità alla fecondità. Testimonianze. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Il VANGELO DELLA FAMIGLIA
16. LA PREGHIERA in FAMIGLIA La dimensione spirituale della famiglia Famiglia chiesa domestica. Spiritualità e servizio alla Chiesa. 17. “La famiglia soggetto” La partecipazione alla vita della Chiesa e della società Famiglia soggetto sociale; sobrietà come stile di vita; solidarietà tra famiglie 18. ASPETTI GIURIDICI (CIVILI E CANONICI) del MATRIMONIO Diritti e doveri dei coniugi. L’istituto matrimoniale italiano La validità del matrimonio religioso in ambito civile 19. “Sposarsi e restare nel Signore” Scegliere e Camminare nel matrimonio con Cristo Matrimonio come scelta consapevole. Le coppie che, una volta sposate, resteranno nel territorio parrocchiale, riceveranno una proposta dagli animatori per continuare il cammino. 20. “E cominciarono a far festa” Rito del Matrimonio e liturgia nuziale Ricchezza del Rito Nuziale illustrato ai giovani. Scelta dei dettagli della liturgia. 27/03/2017 Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare
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Domande e chiarimenti Tocca a voi!
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Supplica alla Beata Vergine del Rosario di Pompei
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