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“IMPRESA E PATRIMONIO DI FAMIGLIA”
PROFILI INTERNAZIONALI DELL’IMPOSTA DI SUCCESSIONE E DONAZIONE DOPO LA RIFORMA DEL 2006 Martedì, 10 luglio 2007, ore 17.00 Ordine dei Dottori Commercialisti Ivrea – Pinerolo – Torino Dott. Andrea Barabino
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IMPOSTA DI SUCCESSIONE
EVOLUZIONE NEL TEMPO IN ITALIA: riferimenti normativi Legge n. 585 del 1862 “Riforma De Stefani” 1923 DPR 637 del 1972 D.Lgs 346 del 1990: testo unico sulle successioni e donazioni Legge n. 342 del 2000 Legge n. 383 del 2001 Decreto legge n. 262 del 2006
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IMPOSTA DI SUCCESSIONE
OGGETTO E SOGGETTI DELL’IMPOSTA OGGETTO: trasferimento di beni e diritti per successione a causa di morte e trasferimenti di beni e diritti per donazione realizzati con atto tra vivi SOGGETTI eredi e legatari per la successione donatari per le donazioni beneficiari per le altre liberalità tra vivi
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IMPOSTA DI SUCCESSIONE
ALIQUOTE IMPOSTA IMPOSTA DI SUCCESSIONE L’Italia può essere considerata un vero paradiso fiscale per la modestia delle aliquote e per le elevate franchigie Esempi dell’imposta di successione vigente in altri Stati Regno Unito 40% USA % Germania % Svezia % Olanda % Svizzera % Francia %
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IMPOSTA DI SUCCESSIONE
DISCIPLINA VIGENTE Decreto legge 262 del 2006: reintroduzione dell’imposta secondo le disposizioni del testo unico sulle successioni e donazioni In particolare Franchigie di Euro per coniuge e parenti in linea retta e di Euro per fratelli e sorelle
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IMPOSTA DI SUCCESSIONE
DISCIPLINA INTERNAZIONALE TERRITORIALITA’:art. 2 D.Lgs 346 Se defunto o donante era residente in Italia Se defunto o donante non era residente in Italia
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Italia stipulate con 7 Stati
CONVENZIONI IMPOSTA DI SUCCESSIONE Convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni Italia stipulate con 7 Stati USA Israele Paesi Extra UE Svezia, UK, Danimarca Paesi UE Grecia, Francia
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