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IAS 1 - Presentazione del bilancio

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Presentazione sul tema: "IAS 1 - Presentazione del bilancio"— Transcript della presentazione:

1 IAS 1 - Presentazione del bilancio
Ottobre- novembre 2010 IAS 1 - Presentazione del bilancio OIC e IAS/IFRS Prof.ssa Maura Campra Dr. Massimo Levrino

2 SOMMARIO IAS 1 – PRESENTAZIONE DEL BILANCIO
CRITERI DI PREPARAZIONE DEL BILANCIO ASPETTI GENERALI CONTENUTO DEL BILANCIO PROSPETTO SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO RENDICONTO FINANZIARIO (DISCIPLINA IAS 7) NOTE AL BILANCIO INFORMAZIONI AGGIUNTIVE RICHIESTE DA CONSOB

3 IAS 1- PRESENTAZIONE DEL BILANCIO
DEFINISCE I CRITERI DI PREPARAZIONE E PRESENTAZIONE DEL BILANCIO. SI APPLICA: AL BILANCIO CONSOLIDATO E SEPARATO A TUTTE LE ENTITÀ NON SI APPLICA AI BILANCI INTERMEDI (SECONDO IAS 34 BILANCI INTERMEDI).

4 IAS 1- CRITERI PREPARAZIONE BILANCIO
ASPETTI GENERALI CONTENUTO DEL BILANCIO STRUTTURA DEI DOCUMENTI DI BILANCIO CONTENUTO MINIMO DEI DOCUMENTI DI BILANCIO

5 IAS 1- ASPETTI GENERALI PRESENTAZIONE ATTENDIBILE E CONFORME AGLI IFRS
CONTINUITÀ AZIENDALE CONTABILIZZAZIONE PER COMPETENZA RILEVANZA E AGGREGAZIONE COMPENSAZIONE PERIODICITÀ DELL'INFORMATIVA INFORMAZIONI COMPARATIVE UNIFORMITÀ DI PRESENTAZIONE DEL BILANCIO IDENTIFICAZIONE DEL BILANCIO

6 IAS 1- CONTENUTO DEL BILANCIO
PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA (EX STATO PATRIMONIALE) PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLES-SIVO PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO RENDICONTO FINANZIARIO NOTE AL BILANCIO

7 IAS 1- PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA
ATTIVO PASSIVO ATTIVITÀ NON CORRENTI XX PATRIMONIO NETTO ATTIVITÀ CORRENTI PASSIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA PASSIVITÀ CORRENTI PASSIVITÀ RELATIVE ALLE ATTIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA TOTALE ATTIVO TOTALE PASSIVO

8 PROSPETTO SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA: CRITERI DI CLASSIFICAZIONE
CORRENTE/NON CORRENTE LIQUIDITÀ PER TUTTE LE VOCI IL CRITERIO DELLA LIQUIDITÀ PER TUTTE LE VOCI È AMMESSO SOLO SE FORNISCE INFORMAZIONI ATTENDIBILI PIÙ SIGNIFICATIVE

9 PROSPETTO SITUAZIONE PATRIMONIALE- FINANZIARIA: CRITERIO CORRENTE/NON CORRENTE
LA DISTINZIONE DELLE VOCI IN “NON CORRENTE” O “CORRENTE” È EFFETTUATA IN BASE A: CRITERIO DEL “CICLO OPERATIVO”; CRITERIO FINANZIARIO.

10 PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA
OBBLIGO DI REDAZIONE DEL PROSPETTO DI SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINAN- ZIARIA ALL’INIZIO DEL 1° ESERCIZIO COMPARATIVO (ES.: BILANCIO 31/12/2010: 1° ESECIZIO COMPARATIVO 31/12/ SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA AL 1°/1/2009) SE È STATO APPLICATO RETROATTIVAMENTE UN CRITERIO CONTABILE, UN PRINCIPIO DI VALUTAZIONE O 1 RICLAS-SIFICA DI VOCI DEL BILANCIO

11 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
CONTIENE LE SEGUENTI CLASSI DI VALORI: UTILE (PERDITA) D’ESERCIZIO ALTRE COMPONENTI DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (OCI – OTHER COMPREHENSIVE INCOME)

12 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE: IN UN UNICO PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO IN DUE PROSPETTI: UNO CHE MOSTRA LE COMPONENTI DELL'UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO (O CONTO ECONOMICO SEPARATO) ED IL 2° CHE INIZIA DALL'UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO E MOSTRA LE VOCI DELLE ALTRE COMPONENTI DI CONTO ECO-NOMICO COMPLESSIVO.

13 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
MODALITÀ DI CLASSIFICAZIONE DEI COSTI NEL PROSPETTO DELL’UTILE (PERDITA) D’ESERCI-ZIO (O CONTO ECONOMICO SEPARATO) PER NATURA PER DESTINAZIONE

14 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO SEPARATO CLASSIFICAZIONE DEI COSTI PER NATURA

15 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO SEPARATO CLASSIFICAZIONE DEI COSTI PER DESTINAZIONE

16 PROSPETTO DELLE ALTRE COMPONENTI DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
LE VOCI DEL PROSPETTO DELLE ALTRE COMPONENTI DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO POSSONO ESSERE ESPOSTE: AL NETTO DEGLI EFFETTI FISCALI CORRELATI AL LORDO DEGLI EFFETTI FISCALI CORRELATI, CON UN UNICO VALORE RELATIVO ALL’IMPORTO AGGREGATO DELLE IMPOSTE SUL REDDITO RELATIVE A TALI VOCI. SE SI SCEGLIE L’OPZIONE 1) NELLE NOTE DEVE ESSERE INDICATO L’EFFETTO FISCALE RELATIVO ALLE VOCI ESPOSTE AL NETTO DELLE IMPOSTE.

17 PROSPETTO DELLE ALTRE COMPONENTI DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

18 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO BILANCI CONSOLIDATI 2009 DI SOCIETÀ ITALIANE
CAMPIONE SELEZIONATO: SOCIETÀ A PIÙ ELEVATA CAPI- TALIZZAZIONE APPARTENENTI ALL’INDICE FTSE MIB (80% CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO INTERNA)

19 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO BILANCI CONSOLIDATI 2009 DI SOCIETÀ ITALIANE
TUTTE LE SOCIETÀ PRESENTANO IL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO IN DUE PROSPETTI ED IL 78% (N. 21) LO PRESENTA IN DUE PAGINE DIFFERENTI NESSUNA SOCIETÀ USA LA DENOMINAZIONE DEI PRO- SPETTI INDICATA NELLO IAS 1 E L’11% UTILIZZA LE DENO- MINAZIONI IN LINGUA INGLESE IL 52% DELLE SOCIETÀ PRESENTA LE O.C.I. AL LORDO DELLE IMPOSTE SUL REDDITO, IL 30% AL NETTO DELLE IMPOSTE SUL REDDITO ED IL 18% INDICA AMMONTARI LORDI E NETTI; L’86% INDICA LE RETTIFICHE DI RICLASSIFICAZIONE SOLO NELLE NOTE AL BILANCIO.

20 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO BILANCI CONSOLIDATI 2009 DI SOCIETÀ ITALIANE
NESSUNA SOCIETÀ MODIFICA IL “SEGNO” DEL PROPRIO RISULTATO PER EFFETTO DELLE O.C.I. IL 52% DELLE SOCIETÀ ESAMINATE MIGLIORA IL PROPRIO RISULTATO PER EFFETTO DELLE O.C.I.

21 Alcune risultanze sulle società esaminate
LE SOCIETÀ CHE HANNO MIGLIORATO IN MODO SIGNI-FICATIVO IL PROPRIO RISULTATO D’ESERCIZIO SONO: Fiat: + 97%; Autogrill: + 48%; Impregilo: + 39%; Tenaris: + 30%; Parmalat: + 25%; LE SOCIETÀ CHE HANNO PEGGIORATO IN MODO SIGNI-FICATIVO IL PROPRIO RISULTATO D’ESERCIZIO SONO: Pirelli e C.: - 51%; Buzzi Unicem: - 38%.

22 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO
CONTENUTO: TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO D'ESERCIZIO; PER CIASCUNA VOCE DI PATRIMONIO NETTO, GLI EFFETTI DELL'APPLICAZIONE O DELLA RIDETERMINAZIONE RETROAT-TIVA, SECONDO QUANTO PREVISTO DALLO IAS 8; PER CIASCUNA VOCE DEL PATRIMONIO NETTO, UNA RICON-CILIAZIONE TRA IL VALORE CONTABILE ALL'INIZIO ED AL TERMINE DELL'ESERCIZIO. INOLTRE, DEVE ESSERE INDICATO L’IMPORTO DEI DIVIDENDI RI-LEVATI NELL’ESERCIZIO COME DISTRIBUZIONI AI SOCI ED IL RE-LATIVO IMPORTO PER AZIONE. TALE INFORMAZIONE PUÒ ESSERE FORNITA SOLO NELLE NOTE AL BILANCIO.

23 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO
NEL PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO DEVE ESSERE FORNITA LA RICONCILIAZIONE DEL VALORE CONTABILE DI CIASCUNA VOCE DEL PATRIMONIO NETTO TRA L’INIZIO ED IL TERMINE DELL’ESERCIZIO. CON SEPARATA INDICAZIONE PER: UTILE O PERDITA; CIASCUNA VOCE DEL PROSPETTO DELLE ALTRE COMPONENTI DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (O.C.I. – OTHER COMPREHENSIVE INCOME); C) OPERAZIONI CON SOCI NELLA LORO QUALITÀ DI SOCI.

24 RENDICONTO FINANZIARIO
LO IAS 1 RIMANDA ALLO IAS 7 PER LE DISCIPLINA RELATIVA ALLA PRESENTAZIONE ED ESPOSIZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO. I FLUSSI FINANZIARI D’ESERCIZIO SONO CLASSIFICATI IN ATTIVITÀ: OPERATIVA: ATTIVITÀ GENERATRICI DI RICAVI PER L’IM-PRESA, OSSIA OPERAZIONI DI GESTIONE ED ALTRI FATTI CHE PARTECIPANO ALLA DETERMINAZIONE DELL’UTILE O DELLA PERDITA D’ESERCIZIO; DI INVESTIMENTO: ACQUISTO E CESSIONE DI ATTIVITÀ IMMOBILIZZATE E ALTRI INVESTIMENTI FINANZIARI NON RIENTRANTI NELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE; FINANZIARIA: RIGUARDA LA MODIFICA DELLE DIMENSIO-NI E COMPOSIZIONE DEL CAPITALE APPORTATO E DEI FINANZIAMENTI OTTENUTI DALL’IMPRESA.

25 RENDICONTO FINANZIARIO
I FLUSSI FINANZIARI DELL’ATTIVITÀ OPERATIVA SONO PRESEN-TABILI SECONDO DUE MODALITÀ ALTERNATIVE: IL METODO DIRETTO, ATTRAVERSO IL QUALE SI INDICANO LE PRINCIPALI CATEGORIE DI INCASSI E PAGAMENTI LORDI; IL METODO INDIRETTO, ATTRAVERSO IL QUALE L’UTILE O LA PERDITA D’ESERCIZIO SONO RETTIFICATI DAGLI EFFETTI DELLE OPERAZIONI DI NATURA NON MONETARIA, DA QUALSIASI DIFFERIMENTO O ACCANTONAMENTO DI PRECEDENTI O FUTURI INCASSI O PAGAMENTI OPERATIVI, E DA ELEMENTI DI RICAVI O COSTI CONNESSI AI FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL’ATTIVI-TÀ DI INVESTIMENTO O FINANZIARIA. LO IAS 7 RACCOMANDA L’UTILIZZO DEL METODO DIRETTO POICHÉ «FORNISCE IN-FORMAZIONI CHE POSSONO ESSERE UTILI NELLA STIMA DEI FUTURI FLUSSI FINAN-ZIARI CHE NON SONO DISPONIBILI CON IL METODO INDIRETTO». NELLA PRATICA IL METODO INDIRETTO È SOLITAMENTE QUELLO PIÙ UTILIZZATO.

26 Esempio Schema Rendiconto finanziario in forma sintetica: l’attività operativa
METODO INDIRETTO Rendiconto finanziario dell’attività operativa Risultato prima delle imposte Rettifiche per: - variazione netta elementi non monetari - variazione netta elementi della gestione finanziaria e d’investimento Risultato operativo prima delle variazioni del capitale circolante - variazione capitale circolante Disponibilità liquide generate dalle operazioni - interessi pagati - imposte pagate Disponibilità liquide nette derivanti dall’attività operativa (A)

27 Esempio Schema Rendiconto finanziario in forma sintetica: l’attività di investimento
Rendiconto finanziario dell’attività di investimento - variazione netta per pagamenti/incassi per acquisizioni/vendita immobili, impianti, macchinari ed altre immobilizzazioni materiali - variazione netta per pagamenti/incassi per acquisizioni/vendita immobilizzazioni immateriali - variazione netta per pagamenti/incassi per concessione/rimborso anticipazioni o prestiti di terzi - variazione netta per pagamenti/incassi per strumenti derivati/finanziari - variazione netta per pagamenti/incassi per acquisizione/vendita partecipazioni in imprese controllate, collegate e in joint venture - interessi incassati - dividendi incassati Disponibilità liquide nette derivanti/impiegate dall’attività di investimento (B)

28 Esempio Schema Rendiconto finanziario in forma sintetica: l’attività di finanziamento
Rendiconto finanziario dell’attività di finanziamento - variazione netta per incassi/pagamenti per emissione/acquisizione azioni proprie - variazione netta per incassi/pagamenti per ottenimento/rimborso prestiti - pagamenti per riduzione debiti per leasing finanziario - dividendi pagati Disponibilità liquide nette derivanti/impiegate dall’attività di finanziamento (C) Incremento (decremento) delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti (D = A+B+C) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all’inizio dell’esercizio (E) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alle fine dell’esercizio (F = D+E)

29 NOTE AL BILANCIO CONTENUTO: dichiarazione di conformità con gli IFRS;
sintesi dei principi contabili rilevanti applicati; informazioni di supporto per le voci esposte nel prospetto della si-tuazione patrimoniale-finanziaria e nel prospetto di conto economi-co complessivo, nel conto economico separato (se presentato), nel prospetto delle variazioni di patrimonio netto e nel rendiconto finan-ziario, nell'ordine in cui ogni prospetto e ogni voce sono presentati; altre informazioni, quali: passività potenziali (riferimento IAS 37) ed impegni contrattuali non rilevati; informativa non finanziaria, per esempio le finalità e le strategie della gestione del rischio finanziario dell'entità (riferimento IFRS 7). Un'entità può presentare note che forniscono infor-mazioni sui criteri generali di preparazione del bilancio e sugli specifici principi contabili in una sezione distinta del bilancio.

30 NOTE AL BILANCIO LE NOTE ILLUSTRATIVE DI BILANCIO DEVONO INDICARE:
le valutazioni, diverse da quelle usate nella formulazione delle stime di bilancio, fatte nel processo di applicazione dei principi contabili, che abbiano gli effetti maggiormente significativi sui valori di bilancio; informazioni in merito alle assunzioni effettuate nella valutazione di situazioni/risultati futuri e di altre situazioni di incertezza, che presentino un rischio significativo di aggiustamenti rilevanti da apportare ai valori di bilancio entro l’esercizio successivo i dividendi proposti o proclamati prima della data di autorizzazione alla pubblicazione del bilancio, ma non riconosciuti come distribuzione di patrimonio netto nel periodo, e il relativo valore per azione; l’ammontare dei dividendi privilegiati cumulati non riconosciuti; gli obiettivi, politiche e le procedure di gestione del capitale;

31 NOTE AL BILANCIO la presenza dei requisiti patrimoniali esterni cui la società è soggetta nonché: la modalità di integrazione tra la gestione del capitale e la gestione dei requisiti patrimoniali; le conseguenze di un eventuale inosservanza. il domicilio e la forma giuridica dell’impresa, il paese di registrazione e l’indirizzo della sede legale; una descrizione della natura dell’attività dell’impresa e delle sue principali operazioni; il nome della società controllante e della capogruppo. Disciplina aggiuntiva è contenuta in calce a ciascun ulteriore IAS/IFRS emanato dallo IASB.

32 NOVITÀ CONTENUTE NELL’EXPOSURE DRAFT MAGGIO 2010
LE PRINCIPALI PROPOSTE SONO: PRESENTAZIONE DI UN SOLO PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONTENENTE DUE SEZIONI: CONTO ECONOMICO SEPARATO; PROSPETTO DELLE O.C.I.; PRESENTAZIONE DELLA PROSPETTO DELLE O.C.I. IN 2 CATEGORIE: VOCI CHE NON VERRANNO MAI RICLASSIFICATE IN CONTO ECONOMICO SEPARATO; VOCI CHE VERRANNO RICLASSIFICATE IN CONTO ECONOMICO SEPARATO; SE L’ENTITÀ SCEGLIE DI PRESENTARE LE O.C.I. AL LORDO DELLE IMPOSTE, QUESTE DEVONO ESSERE INDICATE PER CIASCUNA DELLE SUDDETTE CATEGORIE IN MODO SEPARATO

33 NOVITÀ CONTENUTE EXPOSURE DRAFT MAGGIO 2010 ESEMPIO PROSPETTO O.C.I.
Altre componenti di conto economico: 20X9 20X8 Voci che non verranno successivamente riclassificate in conto economico separato: Plusvalenze da rivalutazione immobili 933 3.367 Utili (perdite) su pensioni per piani a benefici definiti (667) 1.333 Imposte sul reddito relative a componenti di conto economico complessivo (166) (1.000) 100 3.700 Voci che verranno successivamente riclassificate in conto economico separato: Differenze di cambio da conversione di attività estere 5.334 10.667 Attività finanziarie disponibili per la vendita (24.000) 26.667 Operazioni di copertura dei flussi finanziari (4.000) Quota di conto economico complessivo di società collegate 400 (700) Imposte sul reddito relative alle altre componenti di conto economico complessivo 4.833 (8.334) (14.100) 24.300 Altre componenti di conto economico dell’anno, al netto delle imposte (14.000) 28.000

34 IAS 1- Presentazione del bilancio Informazioni aggiuntive richieste da Consob per società quotate: Delibera CONSOB n del 27 luglio 2006 Scelta degli schemi di bilancio L'impresa deve riportare chiaramente nel documento contabile indicazioni circa lo schema di bilancio adottato rispetto a quelli indicati nello IAS 1 per il conto economico e lo stato patrimoniale, il prospetto delle variazioni del patrimonio netto nonché il metodo utilizzato per rappresentare i flussi finanziari nel prospetto di rendiconto finanziario (diretto o indiretto).

35 IAS 1- Presentazione del bilancio Informazioni aggiuntive richieste da Consob per società quotate: Delibera CONSOB n del 27 luglio 2006 Scelta degli schemi di bilancio Nella predisposizione del bilancio consolidato l'impresa può scegliere di utilizzare schemi di bilancio diversi rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio d'esercizio, qualora tale diversa modalità fornisca una migliore rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria del gruppo rispetto a quella fornita a livello individuale. L'utilizzo di una diversa rappresentazione deve, tuttavia, formare oggetto di apposita informativa, specificando le motivazioni sottostanti a tale scelta.

36 IAS 1- Presentazione del bilancio Informazioni aggiuntive richieste da Consob per società quotate: Delibera CONSOB n del 27 luglio 2006 Scelta degli schemi di bilancio Il metodo di classificazione adottato per i singoli schemi di bilancio deve essere mantenuto costante nel tempo, anche in occasione della predisposizione delle situazioni contabili in date diverse dalle scadenze annuali. Ogni variazione dovrà essere motivata nelle note al bilancio. Voci di bilancio Per le voci riportate nei prospetti di stato patrimoniale e conto economico, nel prospetto delle variazioni di patrimonio netto e nel rendiconto finanziario deve esservi il rinvio alla relativa informativa nelle note al bilancio.

37 IAS 1- Presentazione del bilancio Informazioni aggiuntive richieste da Consob per società quotate: Delibera CONSOB n del 27 luglio 2006 Voci di bilancio Oltre a quanto specificatamente indicato nello IAS 1 nonché negli altri principi contabili internazionali, negli schemi di bilancio devono essere evidenziate, qualora di importo significativo, le seguenti sottovoci: gli ammontari delle posizioni o transizioni con parti correlate, distintamente dalle voci di riferimento. Tale indicazione può essere omessa per singole voci qualora la presentazione non sia significativa ai fini della comprensione della posizione finanziaria e patrimoniale, del risultato economico e dei flussi finanziari dell'impresa e/o del gruppo; nel prospetto di conto economico, i componenti di reddito (positivi e/o negativi) derivanti da eventi od operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività. Tali componenti di reddito devono essere evidenziati distintamente nelle voci di costo o di ricavo di riferimento.

38 IAS 1- Presentazione del bilancio Informazioni aggiuntive richieste da Consob per società quotate: Comunicazione DEM n del 28 luglio 2006 Note illustrative Gli emittenti con titoli negoziati sui mercati regolamentati nonché gli emittenti con strumenti finanziari diffusi devono fornire nelle note illustrative le seguenti informazioni: Le operazioni con parti correlate In aggiunta a quanto previsto dal principio contabile internazionale in materia di "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate" (IAS 24), le informazioni dell’incidenza che le operazioni o posizioni con parti correlate, così come classificate dallo stesso IAS 24, hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico nonché sui flussi finanziari della società e/o del gruppo. Le informazioni relative alle parti correlate ed ai rapporti con esse intrattenuti devono essere accompagnate da una tabella riepilogativa di tali effetti.

39 IAS 1- Presentazione del bilancio Informazioni aggiuntive richieste da Consob per società quotate: Comunicazione DEM n del 28 luglio 2006 Note illustrative Eventi ed operazioni significative non ricorrenti Informazioni dell’incidenza che gli eventi od operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell’attività hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico nonché sui flussi finanziari della società e/o del gruppo. Le informazioni relative agli eventi ed alle operazioni significative non ricorrenti devono essere accompagnate da una tabella riepilogativa di tali effetti.

40 IAS 1- Presentazione del bilancio Informazioni aggiuntive richieste da Consob per società quotate: Comunicazione DEM n del 28 luglio 2006 Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali Qualora significative, le informazioni relative alle posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali, fatte salve quelle relative ad operazioni di fusione, scissioni e conferimenti che sono state rese note al mercato ai sensi del Regolamento Consob n /99. Le informazioni relative alle posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali devono essere riportate in una tabella riepilogativa al fine di chiarire l’impatto patrimoniale ed i flussi finanziari ed economici connessi a tali operazioni. Per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell’accadimento (prossimità alla chiusura dell’esercizio) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell’informazione in bilancio, al conflitto d’interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.

41 IAS 1- Presentazione del bilancio Informazioni aggiuntive richieste da Consob per società quotate: Comunicazione DEM n del 28 luglio 2006 La posizione finanziaria netta Nelle note illustrative deve essere indicato l’ammontare della posizione finanziaria netta riportando il dettaglio delle sue principali componenti e l’indicazione delle posizioni di debito e di credito verso parte correlate. Ai fini della definizione della posizione finanziaria netta si fa rinvio a quanto indicato sull’argomento nella Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 Deve, inoltre, essere fornita una descrizione dei "negative pledges" e dei "covenants" relativi alle posizioni debitorie esistenti alla data di chiusura del periodo, qualora significativi. Dovranno, essere fornite indicazioni riguardo agli effetti del mancato rispetto dei "covenants" ed agli eventuali scostamenti rispetto ai valori dei parametri considerati negli accordi contrattuali sottostanti. Il criterio di significatività dovrà essere considerato in relazione, tra l’altro, alla probabilità del verificarsi degli eventi di default.

42 IAS 1- Presentazione del bilancio Informazioni aggiuntive richieste da Consob per società quotate: Comunicazione DEM n del 28 luglio 2006 La Relazione sulla gestione Gli emittenti con titoli negoziati sui mercati regolamentati nonché gli emittenti con strumenti finanziari diffusi, inclusi quelli bancari ed assicurativi, devono fornire nella relazione sulla gestione le informazioni di seguito riportate: Schemi riclassificati e prospetto di raccordo Se l’impresa predispone, oltre agli schemi di bilancio previsti dalla legge, anche distinti schemi riclassificati, una chiara ed esaustiva descrizione dei criteri adottati nella loro predisposizione, in linea con quanto indicato nella raccomandazione del CESR in materia di indicatori alternativi di performance (CESR/05-178b). Per le principali voci riportate negli schemi riclassificati devono essere inserite apposite annotazioni di rinvio alle voci degli schemi obbligatori. La relazione sulla gestione deve contenere il prospetto di raccordo fra il risultato del periodo ed il patrimonio netto di gruppo con gli analoghi valori della capogruppo.

43 IAS 1- Presentazione del bilancio Informazioni aggiuntive richieste da Consob per società quotate: Comunicazione DEM n del 28 luglio 2006 La Relazione sulla gestione Operazioni atipiche e/o inusuali Descrizione delle principali operazioni atipiche e/o inusuali avvenute nel corso del periodo contabile di riferimento nonché degli effetti prodotti sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’impresa e, nel caso di operazioni infragruppo e di operazioni con parti correlate, l’indicazione dell’interesse della società al compimento dell’operazione. Informazioni in ordine agli "indicatori alternativi di performance" Informazioni circa le misure alternative dei risultati aziendali in conformità a quanto indicato nella raccomandazione del CESR sugli indicatori alternativi di performance (CESR/05-178b) pubblicata il 3 novembre 2005.

44 IAS 1- Presentazione del bilancio Informazioni aggiuntive richieste da Consob per società quotate: Comunicazione DEM n del 28 luglio 2006 Informazioni aggiuntive che devono essere fornite nei conti redatti sulla base dei principi contabili internazionali Necessità di inserire nelle note al bilancio informazioni in merito alle partecipazioni possedute sia con riferimento al bilancio d’esercizio che al bilancio consolidato. Al riguardo, per quanto concerne l’area di consolidamento, gli emittenti con titoli negoziati sui mercati regolamentati nonché gli emittenti con strumenti finanziari diffusi devono riportare nel bilancio e nella relazione semestrale richiesta dall’art.2428 del codice civile in una specifica tabella l’elenco delle imprese del gruppo con l’indicazione della denominazione, della sede, del capitale, delle quote possedute direttamente o indirettamente, dalla controllante e da ciascuna delle controllate, delle modalità di consolidamento nonché l’elenco delle partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto.

45 IAS 1- Presentazione del bilancio Redazione del bilancio secondo i principi contabili italiani
Il bilancio d'esercizio redatto secondo i principi contabili italiani costituisce un insieme unitario ed organico di documenti e deve essere composto da: stato patrimoniale, redatto secondo lo schema previsto dall'art del codice civile, integrato dall'art ter del codice civile; conto economico, redatto secondo lo schema previsto dall'art del codice civile, integrato dall'art ter del codice civile; 3) nota integrativa, contenente tutte le informazioni previste dall'art del codice civile e dagli altri articoli che rinviano allo stesso.

46 IAS 1- Presentazione del bilancio Redazione del bilancio secondo i principi contabili italiani
Tra le informazioni che devono essere fornite nella nota integrativa vi sono quelle riguardanti: le variazioni avvenute nei conti di patrimonio netto; b) le variazioni avvenute nella situazione patrimoniale e finanziaria, cioè nei componenti attivi e passivi del patrimonio aziendale, esposte in modo da evidenziare le fonti di finanziamento e i relativi impieghi (rendiconto finanziario)


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