La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

SINTESI RISULTATI MONITORAGGI a.s.2012-13 Risultati dei monitoraggi : - "Cometa" del Polo Qualità - Caf for Miur - Pof.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "SINTESI RISULTATI MONITORAGGI a.s.2012-13 Risultati dei monitoraggi : - "Cometa" del Polo Qualità - Caf for Miur - Pof."— Transcript della presentazione:

1 SINTESI RISULTATI MONITORAGGI a.s.2012-13 Risultati dei monitoraggi : - "Cometa" del Polo Qualità - Caf for Miur - Pof

2 CI SIAMO SALUTATI COSI…

3 Lunedì 22 luglio 2013 a scuola abbiamo ricevuto la visita di un Team EFA (External Feedback Actors), con i seguenti compiti: 1. valutare lutilizzo del modello CAF verificando la qualità del processo di autovalutazione e pianificazione del miglioramento realizzato ed analizzare se lorganizzazione stia integrando nella cultura organizzativa i principi del TQM; 2. fornire un feedback e suggerimenti sui punti di forza e le aree da migliorare; 3. supportare e rinnovare lentusiasmo allinterno dellorganizzazione per favorire un approccio olistico alla qualità e un utilizzo efficace del modello CAF Il progetto CAF for MIUR

4 SCARSA SICUREZZA E INSUFFICIENTE PULIZIA DELLA SCUOLA LO SCARSO UTILIZZO DEI LABORATORI LE COMUNICAZIONI NON VENGONO FORNITE CON LA GIUSTA TEMPESTIVITÀ ATTENZIONE DEL DS AI SUGGERIMENTI DEL PERSONALE GESTIONE PERSONALE SVILUPPO DI PROGETTI DI PARTNERSHIP MANUTENZIONE EDIFICI E ATTREZZATURE CRITICITA EMERSE DAI MONITORAGGI ESTERNI (COMETA-CAF)

5 ECCELLENZE MONITORAGGI INSEGNAMENTO EFFICIENZA SEGRETERIA PREPARAZIONE DEI DOCENTI

6 MONITORAGGIO POF CRITICITA MONITORAGGIO POF CRITICITA Collegio dei docenti CriticitàProposte - Scarso rispetto dei tempi e degli interventi -Difficile gestione di un gruppo troppo eterogeneo - Lunghezza e dispersività Pochi e troppo lunghi. Troppi punti allo.d.g. Interventi non sempre pertinenti Mancanza di regole Poco costruttivo Mancanza di comunicazione - Diversificare GLI INCONTRI per ordine di scuola e solo eccezionalmente unirli PER COLLEGI - Interventi più contenuti. -Maggiore incisività ed effettiva realizzazione pratica delle decisioni prese -Regolamentare gli interventi. Migliorare la conduzione -Maggior disciplina e ottemperare agli o.d.g -Più incontri e meno punti allordine del giorno. -I punti importanti devono essere messi allinizio. -Uso del microfono

7 FUNZIONI STRUMENTALI FUNZIONI STRUMENTALI FUNZIONI STRUMENTALI AREE PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO Articolare attività progettuali curricolari Organizzare la logistica degli incontri Va affiancata da docenti di ogni ordine di scuola

8 Referenti di area Referenti di area

9 Disabilità Maggiore presenza e propositività Rivedere tutta larea disabilità- Istituzione F.S. Incontri GLH OPERATIVO Più incontri con I team di base Lavoro condiviso con team SCUOLA ALIOTTA Viaggi e visite Creare un fondo cassa per gli alunni meritevoli ma bisognosi Rivedere la procedura Includere visite con mezzi pubblici Proposte – scelte più didattiche Più precisione e proposte presentate tempo prima Decidere le uscite a settembre Lettura e biblioteca(Aliotta-Toscanella) Produrre elenchi dei libri riposti negli armadi e suddividerli per materia Sistemare i volumi e catalogarli Istituzione di una figura più presente Incrementare laboratori Scientifica Iniziative per coinvolgere gli alunni Attività per Stimolare alla partecipazione PROGETTI LABORATORIALI Informatica Stimolare luso della sala informatica con un calendario settimanale Motoria Tornei per tutti gli alunni Più pulizia e più materiali. Musicale Più coinvolgimento per attività laboratoriali Artistica Lo spazio del pab.B deve essere più attrezzato Sussidi Incremento acquisto materiali REFERENTI DI AREA PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO

10 Piano di Arricchimento Offerta Formativa SoggettiChe cosa fannoComeRisorseQuando D.S., Vicario, Collaboratori del D.S. e FF.SS. Referenti alla disabilità. DSGA. Elaborano un piano di iniziative/progetti destinati a tutti gli alunni dei 3 gradi di istruzione fissandone le linee generali sulla base di criticità emerse (fattibilità, richiesta di servizio, formazione risorse, coinvolgimento condivisione,continuità) Incontri per individuare linee generali risorse umane (allinterno/tra le associazioni del territorio) risorse materiali / finanziarie Finanziamenti interni Ad inizio a.s. 1.Referenti di area (lettura,artistica,musicale, multimediale,motoria) 1.Referenti: B.E.S. 2.Altri referenti di progetti individuati nel CdD (es: legalità,….) Strutturano progetti per area, delineati in verticale ( per i diversi gradi di istruzione, per le diverse interclassi) in base alle linee individuate nel piano precedente. Dopo lapprovazione dei progetti: incontri per area dei referenti (infanzia/primaria/secondaria) per: individuare percorsi /attività laboratoriali/ organizzare eventi da realizzare nel curricolare inserire eventuali collaborazioni con enti/associazioni del territorio Ricognizione spazi /sussidi /materiali D.S., Vicario, Collaboratori del D.S. Individuano possibili canali di finanziamenti esterni (del MIUR, europei, istituzioni territoriali) Contatti/Ricerca sistematica Finanziamenti /risorse esterni D.S. e staff/ referenti / Si incontrano per valutare la fattibilità del piano elaborato Analizzare linee programmatiche / destinatari/risorse D.S. e staff/ referenti / docenti dei diversi gradi di istruzione Si illustra e si approva il piano elaborato. incontri collegiali differenziati per scuola infanzia/primaria e secondaria per la condivisione., collegio finale. Docenti dei diversi gradi di istruzione Elaborano programmazioni specifiche in cui calare le attività/i progetti del piano A.O.F. incontri di intersezione/interclasse/ classi parallele di S.S.I.G.

11 Curricolo verticale SoggettiChe cosa fannoComeRisorseQuando Docenti di scuola dellinfanzia e di prima primaria Docenti di quinta primaria e I classe secondaria (coordinatori) Elaborano una programmazione congiunta in verticale Incontri di programmazioneAd inizio a.s. Docenti esploratori di primaria e secondaria per dipartimento Analizzano e confrontano i curricoli esistenti, individuano i punti carenti a partire dai quali costruire un curricolo verticale Incontri di programmazione Docenti di primaria per interclasse Elaborano un curricolo in una logica verticale in base alle indicazione emerse Incontri di programmazioneNei primi mesi Docenti secondaria per dipartimento Elaborano un curricolo in una logica verticale in base alle indicazione emerse Incontri di dipartimentoNei primi mesi Gruppo di miglioramentoVerifica la coerenza delle proposte avanzate allinterno di un curricolo verticale Incontri di commissioneFondo di istituto Nel corso del I quadrimestre

12 AREACRITICITAPROPOSTE DI MIGLIORAMENTO FUNZIONI STRUMENTALI CONTINUITA REFERENTI DI AREA RUOLO dei REFERENTI FUNZIONAMENTO ORGANI COLLEGIALI COLLEGIO DEI DOCENTI ORGANIZZAZIONE E TUTELA DEL LAVORO REGOLAMENTO SOSTITUZIONI REGOLAMENTO DISTITUTO GIUSTIFICHE E RITARDI S.S.I.G. PROGRAMMAZIONE CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA- S.S.I.G. POF /ARRICCHIMENTO OFFERTA FORMATIVA ORGANIZZAZIONE PROGETTUALITA DIDATTICADIDATTICA INDIVIDUALIZZATA H DSA BES Maggiori criticita evidenziate nel monitoraggio POF 2012-13

13 Proposta tematica trasversale a.s. 2013-14 INSIEME PER LA LEGALITA !


Scaricare ppt "SINTESI RISULTATI MONITORAGGI a.s.2012-13 Risultati dei monitoraggi : - "Cometa" del Polo Qualità - Caf for Miur - Pof."

Presentazioni simili


Annunci Google