Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 DISCIPLINA ENTI NON COMMERCIALI non esiste una definizione giuridica di ente non profit CODICE CIVILE NORMATIVA FISCALE.

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1 Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 DISCIPLINA ENTI NON COMMERCIALI non esiste una definizione giuridica di ente non profit CODICE CIVILE NORMATIVA FISCALE considera il fine dellente considera le modalità di svolgimento (assenza fini di lucro) dellattività (commerciali o meno)

2 Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 ENTI NON COMMERCIALI enti diversi dalle società che non hanno per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciale per oggetto principale si intende l'attività essenziale per realizzare direttamente gli scopi primari indicati dalla legge, dall'atto costitutivo o dallo statuto

3 Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 ENTI NON COMMERCIALI ATTIVITA COMMERCIALI (TUIR, art. 55) attività di produzione di beni e servizi attività intermediarie nella circolazione dei beni attività di trasporto attività bancarie e assicurative attività ausiliarie delle precedenti attività di prestazione di servizi organizzate in forma di impresa

4 Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 ENTI NON COMMERCIALI ATTIVITA > ISTITUZIONALICOMMERCIALI

5 Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 ENTI NON COMMERCIALI: PERDITA DELLA QUALIFICA Lente perde la qualifica di non commerciale quando esercita prevalentemente attività commerciale per un intero periodo dimposta (TUIR, art. 149) Parametri : prevalenza delle immobilizzazioni relative all'attività commerciale, al netto degli ammortamenti, rispetto alle restanti attività prevalenza dei ricavi derivanti dalle attività commerciali rispetto al valore normale delle cessioni o prestazioni riguardanti le attività istituzionali prevalenza dei redditi derivanti da attività commerciali, rispetto alle entrate istituzionali (contributi, sovvenzioni, liberalità, quote associative) prevalenza dei componenti negativi inerenti all'attività commerciale rispetto alle restanti spese

6 Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 ENTI NON COMMERCIALI: PRINCIPALI TIPOLOGIE Organizzazioni non governative (l. 49/87) Organizzazioni di volontariato (l. 266/91) Cooperative sociali (l. 381/91) Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (d.lgs. 460/97) Enti sportivi dilettantistici (l. 398/91 - l. 133/99 - l. 289/02) Associazioni di promozione sociale (l. 383/00) Imprese sociali (d.lgs. 155/06)

7 Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 ENTI NON COMMERCIALI DI TIPO ASSOCIATIVO ATTIVITA DECOMMERCIALIZZATE 1)quote associative - nei confronti di associati o partecipanti 2) attività rese - conformemente alle finalità istituzionali dellente - senza pagamento di corrispettivi specifici

8 Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 ENTI ASSOCIATIVI PRIVILEGIATI ASSOCIAZIONI: politiche sindacali e di categoria religiose assistenziali culturali sportive dilettantistiche promozione sociale formazione extrascolastica della persona ATTIVITA DECOMMERCIALIZZATE 1)- in diretta attuazione degli scopi istituzionali - verso corrispettivi specifici - nei confronti di soci, associati o partecipanti 2) cessioni anche a terzi di proprie pubblicazioni cedute prevalentemetne agli associati

9 Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 ASS. PROMOZIONE SOCIALE costituzione per atto scritto (il TUIR richiede atto pubblico o scrittura privata autenticata o registrata) finalità: utilità sociale a favore di soci o terzi rispetto clausole statutarie attività: prevalente apporto volontario dei soci; in caso di necessità, anche dipendenti o collaboratori autonomi, compreso soci iscrizione nei registri provinciali, regionali o nazionale invio mod. EAS CARATTERI PRINCIPALI

10 Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 ASS. PROMOZIONE SOCIALE estensione alle cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate nei confronti dei familiari conviventi degli associati ATTIVITA DECOMMERCIALIZZATE