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PubblicatoEula Rosi Modificato 10 anni fa
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Alma Mater Studiorum Università di Bologna Facoltà di Economia - Bologna CLEA, CLED, CLEF Prof. Jacopo Di Cocco Idoneità informatica e Sistemi informatici Parte prima Automazione dufficio: videoscrittura, calcolo, rappresentazione e presentazione (il calcolo con il foglio elettronico) Lezioni: 10 a – 12 a
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J. Di CoccoIl foglio elettronico2 Saper far di conto…. Difficoltà a contare con il calcolatore, non è una calcolatrice, ma una macchina che esegue calcoli solo sulla base di specifici programmi I programmi richiedono una formalizzazione degli algoritmi ed un linguaggio opportuno di programmazione; capacità tecniche raramente possedute da un un utente non informatico La rivoluzione fu il foglio elettronico un programma quadro che opera tramite una matrice di celle (bidimensionale o tridimensionale)
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J. Di CoccoIl foglio elettronico3 Un programma banale 1.DECLARE P: REAL XXXXXX.YY 2.DECLARE Q: INTEGER XXX 3.DECLARE C:REAL XXXXXXXXX.YY 4.P=0.00 5.Q=0 6.C=0.00 7.INPUT P 8.INPUT Q 9.C=P*Q 10.PRINT C 11.END
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J. Di CoccoIl foglio elettronico4 Il foglio come matrice di celle Il foglio elettronico si presenta come uno smisurato foglio cartaceo a macro quadretti (celle) in cui ogni quadretto contiene uninformazione numerica, testuale o elaborativa Il singolo foglio elettronico è quindi una tabella bidimensionale; le righe sono contrassegnate da numeri, le colonne da una o due lettere Più fogli possono essere raccolti in una cartella ove ogni foglio è individuato da una lettera o da un nome assegnato dallutente Una cartella è quindi una tabella tridimensionale
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J. Di CoccoIl foglio elettronico5 Le celle come unità informative Le celle possono contenere: –Numeri –Etichette (testi, codici, nomi, ….) –Formule –Funzioni –Macro Una cella di una cartella è individuata da: –Nome del foglio, lettere della colonna, numero della riga –Nome simbolico assegnatogli (facoltativo) Il riferimento di una cella può essere: relativo (si adatta durante la copia), assoluto, parzialmente assoluto Le celle possono avere diversi formati e visibilità
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J. Di CoccoIl foglio elettronico6 I numeri I numeri inseriti, di regola, sono trattati come reali a doppia precisione e quindi sono memorizzati con un elevato numero di decimali (16) anche quando mostrati come interi o reali con minor numeri di decimali, percentuali od in notazione esponenziale. Quindi non vengono modificati in memoria dalle istruzioni di formato che cambiano solo la visualizzazione. I numeri possono essere immessi direttamente in una cella da tastiera (costanti o parametri), dati importati dallesterno (a comando) oppure essere il risultato dei calcoli eseguiti dalla formula o dalla funzione inserita nella cella stessa appena varia una o più delle variabili utilizzate
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J. Di CoccoIl foglio elettronico7 Le etichette Le etichette sono stringhe alfanumeriche a lunghezza variabile (con una lunghezza massima predefinita), contengono: –Titoli generali, di riga, di colonna, codici o nomi di variabili, commenti (anche come testi su più righe) –Comandi eseguibili ripetutamente definiti dallo stesso utente (script o macro)
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J. Di CoccoIl foglio elettronico8 Le formule Gli operatori algebrici riguardano le 4 operazioni e lelevamento a potenza Le formule sono algoritmi definiti dallo stesso utente che inseriscono e mostrano, nella stessa cella che le contiene, il risultato ottenuto utilizzando come parametri e variabili il contenuto delle celle indicate Nel definire gli algoritmi si possono usare operatori algebrici e funzioni predefinite (di solito dal programma, ma anche con macro) Il riferimento alle celle da utilizzare può essere assoluto (sempre la stessa cella), semiassoluto (fissi: foglio, o riga o colonna) o relativo Copiando le formule con riferimenti relativi da una cella ad altre automaticamente viene mantenuta invariata la distanza tra le celle risultato e quelle contenenti le variabili (si opera su vettori e matrici) I riferimenti assoluti sono indicati bloccando con il simbolo di $ le coordinate di fogli, colonne e righe che si vogliono mantenere invariate
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J. Di CoccoIl foglio elettronico9 Le funzioni Le principali funzioni definite dal programma consentono deseguire calcoli e trasformazioni anche complesse che danno un unico risultato inseribile in una cella o come variabile di una formula predefinite e denominate [y=f(x i,…z n )]; y è la cella che la contiene f il nome della funzione: ad es.: somma (sommatoria), pi.greco, media, se (logica), … E opportuno che parametri e variabili siano registrati in altre celle Alcune funzioni danno più risultati: un vettore o matrice (secondo le regole del calcolo matriciale), più statistiche,... Le funzioni sono raggruppate per tipologia: matematiche, statistiche, finanziarie, date, logiche, testuali, ecc. Una funzione può contenere altre funzioni (nidificate) Quando varia almeno una delle celle riferite nella formula il valore di questa viene automaticamente aggiornato
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J. Di CoccoIl foglio elettronico10 I gruppi di funzioni di Excel Finanziarie Data ed ora Matematiche e trigonometriche: Statistiche Ricerca e riferimento Database Testo Logiche Informative Definite dallutente
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J. Di CoccoIl foglio elettronico11 Funzioni matematiche e trigonometriche Sommatoria, produttoria Logaritmi, esponenziali Radici, fattoriali, valori caratteristici Arrotondamenti, moduli Trigonometriche: Seno, Coseno, …,Gradi, … Calcolo matrici e vettori (determinanti,.., inversa) Altre come da lista selezionabile
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J. Di CoccoIl foglio elettronico12 Funzioni finanziarie e temporali Consentono il calcolo di: –Tassi ed interessi –Valori attuali e montanti –Rendite e rate di ammortamento finanziario, … Temporali –Estraggono date e sue componenti dallorologio –Estraggono ore, miniti e secondi dallorologio –Servono a calcolare la durata dintervalli temporali
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J. Di CoccoIl foglio elettronico13 Statistiche e di database Statistiche: –Medie, –Variabilità –Interpolazione e correlazione –Curva normale, ecc. Database –Spogli di schede inserite in un DB a tabella –Statistiche sui dati del DB a tabella che rispondono ai criteri indicati –Selezione di occorrenze tramite filtri
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J. Di CoccoIl foglio elettronico14 Funzioni logiche Logiche: verificano se le condizioni poste sono verificate restituendo il valore conseguente utile a passi successivi: –SE (if): inserita una condizione, anche con riferimento a caselle o altre funzioni, restituisce un valore od un altro –VERO e FALSO restituiscono i rispettivi valori logici –E, O, NON, restituiscono i valori logici Vero o Falso secondo siano verificate o meno le condizioni previste nellinsieme esaminato
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J. Di CoccoIl foglio elettronico15 Funzioni di testo Consentono di operare su stringhe alfanumeriche contenute nelle celle ad es.: –Contare i caratteri, –Concatenare stringhe –Sostituire stringhe –Convertire maiuscole e minuscole –Trovare stringhe –Dare il codice numerico (ASCII, ecc) di un carattere –Cambiare caratteri in numeri
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J. Di CoccoIl foglio elettronico16 Le funzioni per esperti Sono riservate ai più esperti le funzioni: –Ricerca e riferimento per operare cercare valori in insiemi e determinare colonne e riche di riferimento –Informative per esaminare le celle e ottenerne la classificazione per titpo o logica dei contenuti –Definite dallutente per compiti aggiuntivi
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J. Di CoccoIl foglio elettronico17 Alcune elaborazioni molto utili Trattamento dei dati: –Definizioni di tabelle –Ordinamenti –Selezioni (filtri) –Import di dati da fonti esterne –Produrre grafici Creare rapporti con le tabelle pivot
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J. Di CoccoIl foglio elettronico18 Le tabelle Le tabelle si presentano come: vettori e matrici numeriche o tabelle relazionali (DB) –I vettori possono essere riga o colonna –Le matrici hanno più righe o colonne contigue –Le tabelle relazionali hanno una testata con gli attributi (codici) e di seguito le occorrenze nelle diverse righe Excel consente di effettuare le operazioni algebriche base su matrici e vettori anche se meno semplicemente di Lotus Le principali operazioni sulle tabelle relazionali si effettuano dal menù Dati evidenziando la tabella testata inclusa, altre tramite le funzioni del gruppo DataBase
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J. Di CoccoIl foglio elettronico19 Ordinamenti e selezioni Ordinare una tabella significa riordinare le righe secondo criteri dordinamento crescenti o decrescenti definiti su 1-3 colonne (attributi) utilizzate nellordine prescelto Le selezioni significa costruire una nuova tabella temporanea (virtuale) con le righe, scelte tramite ifiltri, che presentano nei campi indicati i valori corrispondenti ai criteri inseriti dallutente nelle maschere apposite
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J. Di CoccoIl foglio elettronico20 I grafici illustrativi dei dati I dati presenti nelle tabelle del foglio elettronico possono essere presentati o illustrati efficacemente grazie ai grafici statistici prodotti con lapposito modulo I dati possono anche essere territorialmente collocati su immagini come le cartine Le tipologie dei grafici sono molteplici, ma limitate rispetto ai programmi statistici I grafici statistici si adattano automaticamente al modificarsi delle variabili utilizzate
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J. Di CoccoIl foglio elettronico21 I grafici illustrativi di relazioni, organizzazioni, processi e flussi Oltre ai grafici statistici si possono inserire immagini e costruire schemi che non sono condizionati dai dati presenti in tabelle Gli schemi servono ad illustrare –Relazioni tra entità –Ripartizioni di compiti e rapporti organizzativi –I processi, loro fasi, input ed output –I flussi nei programmi e nei sistemi informativi
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J. Di CoccoIl foglio elettronico22 Le sintesi delle tabelle pivot I dati di tabelle relazionali memorizzate direttamente od estratte da altre fonti o virtuali ottenute tramite il consolidamento di fogli paralleli possono essere sintetizzati tramite due strumenti: –I rapporti con tabelle di sintesi –I grafici illustrativi dei dati sintetici con tabelle anche implicite
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J. Di CoccoIl foglio elettronico23 Le macro istruzioni Le elaborazioni periodicamente da ripetersi possono utilmente essere programmate con una macro Una semplice macro si scrive ….. Una macro si esegue ……
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